Confronta annuncio con traduzione

Altre traduzioni:

La caducità del terreno – L’intercessione per le anime

Voi uomini potete sempre di nuovo constatare la caducità del terreno e vedere già da questa, che dei beni terreni sono inutili per l’Eternità, perché non ne potete portare nulla nel Regno dell’aldilà, quando dovete abbandonare il corpo terreno. E dato che non sapete nemmeno dell’ora della vostra morte, che vi può già portare il giorno di domani, allora non dovete nemmeno usare la forza della vostra vita solo per la conquista di beni terreni, ma impiegarla solamente, per conquistarvi dei beni che hanno la consistenza per l’Eternità, che vi seguiranno come ricchezza spirituale nel Regno dell’aldilà. Allora agireste davvero con più intelligenza, colmereste le vostre lampade con l’olio ed allora non avreste più bisogno di temere l’oscurità. E vi viene sempre di nuovo presentato davanti agli occhi la caducità di tutto il terreno, sperimentate sempre di nuovo la chiamata di uomini da questa vita, vedete sempre di nuovo dei beni materiali esposti alla distruzione; potete sempre di nuovo venire a sapere che nulla di ciò che appartiene a questo mondo ha sussistenza. Il vostro corpo passa, come passa tutto il terreno-materiale. Ma la vostra anima non ha da temere nessuna comparizione, quando sfugge al corpo terreno. Lei è la parte spirituale che non può mai scomparire, perché è Forza una volta irradiata da Me, che rimane esistente per l’Eternità. Soltanto il suo stato può essere del tutto differente alla morte del corpo. Può entrare nella Luce, Forza e Libertà nella Vita che dura in eterno, ma può anche sostare nello stato di morte ancora per dei tempi eterni. E l’uomo stesso decide la sorte delle anime durante la vostra vita terrena, perché potete usufruire nella libera volontà della Forza di Vita donatavi, sia per il corpo come anche per l’anima, affinché giunga alla Vita e non abbia da temere la morte, che poi è la sua sorte, se l’uomo lascia languire l’anima durante la vita terrena, se non fa nulla, per aiutarla alla Vita, quando cerca di procurare dei beni del mondo soltanto per il corpo, che sono perituri. Allora l’anima dopo la morte entra nel Regno dell’aldilà nella magrezza e povertà, in uno stato di assenza di forza e la più amara miseria. Perché nulla di ciò che l’uomo ha conquistato sulla Terra, lo può portare con sé, non entra nel Regno della Luce, ma si muove nella più grande oscurità e dipende soltanto ancora dall’aiuto amorevole di esseri di Luce, che però lei non riconosce come tali e così li respinge quasi sempre. Ed allora può soltanto essere aiutata dall’amorevole intercessione degli uomini sulla Terra, affinché riceva tanta forza da poter tendere al miglioramento della sua commiserevole situazione. Una tale anima deve pagare caramente i beni del mondo, perché sono questi che l’hanno prima gettata nella grande miseria, perché il corpo aveva il predominio dell’anima, ma questa ora deve portare le conseguenze. Se voi uomini poteste vedere la terribile miseria di tali anime, avreste davvero compassione e non rifiutereste loro l’aiuto per portare un alleggerimento della loro situazione. E lo potete fare soltanto tramite l’amorevole intercessione che voi donate loro, che sentono come apporto di forza e rinunciano alla loro volontà di rifiuto. Allora anche gli esseri di Luce, che si avvicinano loro in incognita, vengono ascoltati e possono lentamente giungere alla conoscenza di ciò che hanno mancato di fare sulla Terra, perché delle anime a cui segue nell’Eternità l’intercessione da parte degli uomini, non vanno perdute, perché ogni intercessione è un Raggio di Forza e questa Forza non può mai più andare perduta, quindi esercita su quelle anime un effetto che è positivo. Perciò ricordate tutte le anime che languono nell’oscurità ed occupatevene amorevolmente. Aiutate loro tramite la vostra preghiera, affinché non sprofondino oltre, perché la vostra preghiera le protegge. Loro sentono una intercessione nell’amore come una fortificazione della volontà ed anche come una piccola scintilla di Luce che seguono e così arrivano fino a voi, che avete pensato a loro nella preghiera. Ed allora rimarranno anche sempre vicino a voi, sperando di un rinnovato apporto di Forza e di Luce. Perciò voi uomini potete contribuire molto alla Redenzione delle anime nel mondo spirituale, se voi cercate di portare loro coscientemente l’aiuto, quando vi occupate della loro miseria e cercate di lenirla, anche quando portate loro vicino la Mia Parola, che ora possono ascoltare, se soltanto sono volonterose di migliorare la loro situazione, se soltanto sentono da parte vostra una corrente d’amore e sanno, che vi occupate di loro nella loro miseria. Dapprima però deve essere sempre spezzata la loro resistenza tramite l’amorevole intercessione, che una volta possedevano sulla Terra in una forte misura, e perciò non hanno accettato l’aiuto spirituale sulla Terra. Ma l’uomo, che ama oltremodo il suo corpo, in modo che aiuti soltanto questo al benessere, sarà anche inaccessibile per istruzioni spirituali, ed in questo consiste la grande miseria dell’anima, che le veniva trattenuto del nutrimento spirituale e senza di questo entra nell’Regno dell’aldilà in uno stato terribile. Ma l’amore degli uomini può lenire molta miseria, una preghiera nell’amore per queste anime le aiuterà davvero ad uscire dal reame oscuro e l’anima potrà salire in Alto anche nell’aldilà, se soltanto le viene sempre concessa l’assistenza da parte degli esseri di Luce e degli uomini sulla Terra.

Amen

Traduttore
Tradotto da: Ingrid Wunderlich

Vergänglichkeit des Irdischen.... Fürbitte für Seelen....

Die Vergänglichkeit alles Irdischen könnet ihr Menschen immer wieder feststellen und daraus schon ersehen, daß irdische Güter wertlos sind für die Ewigkeit, denn ihr könnet nichts davon hinübernehmen in das jenseitige Reich, wenn ihr den irdischen Leib verlassen müsset. Und da ihr auch nicht um die Stunde eures Todes wisset, die schon der nächste Tag euch bringen kann, so solltet ihr auch nicht eure Lebenskraft nur für die Erringung irdischer Güter nützen, sondern nur verwenden, um euch Güter zu erwerben, die Ewigkeitsbestand haben, die als geistiger Reichtum euch folgen in das jenseitige Reich. Dann würdet ihr wahrlich klug handeln, ihr würdet eure Lampen mit Öl füllen und brauchtet dann nicht mehr die Finsternis zu fürchten. Und immer wieder wird euch die Vergänglichkeit alles Irdischen vor Augen gestellt, immer wieder erlebet ihr den Abruf von Menschen aus diesem Leben, immer wieder sehet ihr materielle Güter der Vernichtung preisgegeben; ihr könnet immer wieder erfahren, daß nichts Bestand hat, was dieser Welt angehört.... Euer Leib wird vergehen, wie alles Irdisch-Materielle vergeht.... Doch eure Seele hat kein Vergehen zu befürchten, wenn sie dem irdischen Leib entflieht.... Sie ist das Geistige, das niemals mehr vergehen kann, weil es aus Mir einst ausgestrahlte Kraft ist, die bestehenbleibt bis in alle Ewigkeit. Nur kann ihr Zustand ganz verschieden sein bei dem Tode des Leibes.... Sie kann in Licht und Kraft und Freiheit eingehen zum Leben, das ewig währet, sie kann aber auch im Zustand des Todes verweilen noch ewige Zeiten hindurch.... Und das Los der Seelen bestimmt ihr Menschen selbst während eures Erdenlebens, denn ihr könnet die euch geschenkte Lebenskraft nützen im freien Willen, sowohl für den Leib als auch für die Seele, daß sie zum Leben gelangt und den Tod nicht zu fürchten braucht, der dann ihr Los ist, wenn der Mensch während des Erdenlebens die Seele darben läßt, wenn er nichts tut, um ihr zum Leben zu verhelfen, wenn er nur dem Körper die Güter der Welt zu verschaffen suchet, die vergänglich sind. Dann geht die Seele nach dem Tode des Leibes in das jenseitige Reich ein in Dürftigkeit und Armut, in einem Zustand der Kraftlosigkeit und bitterster Not.... Denn nichts von dem, was der Mensch auf Erden erwarb, kann sie mit hinübernehmen, sie betritt kein Reich des Lichtes, sondern bewegt sich in größter Finsternis und ist nur noch auf die liebende Hilfe der Lichtwesen angewiesen, die sie aber nicht als solche erkennt und daher zumeist zurückweiset.... Und dann kann ihr nur die liebende Fürbitte von Menschen auf der Erde helfen, daß sie so viel Kraft bekommt, um eine Besserung ihrer erbarmungswürdige Lage anzustreben. Es muß eine solche Seele die Güter der Welt teuer bezahlen, denn diese haben sie in das große Elend gestürzt, weil der Körper den Vorrang hatte vor der Seele, diese aber nun die Folgen dessen tragen muß. Wenn ihr Menschen das entsetzliche Elend solcher Seelen schauen könntet, es würde euch wahrlich erbarmen, und ihr würdet ihnen die Hilfe nicht versagen, um ihnen Erleichterung zu bringen in ihrer Lage.... Und ihr könnet dies nur durch liebende Fürbitte, die ihr ihnen schenket, die sie als Kraftzuwendung spüren und sie ihren Ablehnungswillen aufgeben.... Dann werden auch die Lichtwesen, die sich ihnen unerkannt nahen, eher angehört werden, und sie können langsam zur Erkenntnis kommen, was sie versäumten auf Erden.... denn Seelen, denen Fürbitte von seiten der Menschen nachfolgt in die Ewigkeit, werden nicht verlorengehen, weil jede liebende Fürbitte ein Kraftstrahl ist und nimmermehr diese Kraft verlorengehen kann, also eine Wirkung auf jene Seelen ausübt, die positiv ist.... Daher gedenket aller Seelen, die noch in der Finsternis schmachten, und nehmet euch ihrer liebevoll an.... Helfet ihnen durch euer Gebet, daß sie nicht weiter absinken, denn euer Gebet schützet sie davor.... Eine Fürbitte in Liebe werden sie empfinden als Willensstärkung und auch als kleine Lichtfünkchen, denen sie nachgehen und so also zu euch gelangen, die ihr ihrer im Gebet gedachtet. Und sie werden auch immer in eurer Nähe verweilen, hoffend auf erneute Zufuhr von Kraft und Licht.... Darum könnet ihr Menschen viel zur Erlösung der Seelen in der geistigen Welt beitragen, wenn ihr bewußt ihnen Hilfe zu bringen suchet, wenn ihr euch mit deren Not befasset und sie zu lindern suchet, wenn ihr ihnen auch Mein Wort nahebringet, das sie nun hören können, wenn sie nur willig sind, sich ihren Zustand zu bessern, wenn sie von eurer Seite einen Liebestrom spüren und wissen, daß ihr euch ihrer Not annehmet.... Vorerst muß zwar immer erst durch liebende Fürbitte ihr Widerstand gebrochen werden, den sie auf Erden noch im starken Maß besaßen und darum nicht auf Erden geistige Hilfe angenommen haben. Doch der Mensch, der seinen Körper übermäßig liebt, so daß er nur ihm zum Wohlergehen verhilft, der wird auch geistigen Belehrungen gegenüber unzugänglich sein, und darin besteht die große Not der Seele, daß ihr geistige Nahrung vorenthalten wurde und sie ohne solche in einem entsetzlichen Zustand eingeht in das jenseitige Reich. Doch die Liebe der Menschen kann viel Not lindern.... ein Gebet in Liebe für diese Seelen wird ihnen wahrlich emporhelfen aus dem finsteren Bereich und es wird die Seele auch im Jenseits aufwärtssteigen können zur Höhe, sowie ihr nur immer Beistand gewährt wird von seiten der Lichtwesen und der Menschen auf Erden....

Amen

Traduttore
This is an original publication by Bertha Dudde