8318 La caducità del terreno – L’intercessione per le anime
2 novembre 1962: Libro 87
Voi uomini potete sempre di nuovo constatare la caducità del terreno e vedere già da questa, che dei beni terreni sono inutili per l’Eternità, perché non ne potete portare nulla nel Regno dell’aldilà, quando dovete abbandonare il corpo terreno. E dato che non sapete nemmeno dell’ora della vostra morte, che vi può già portare il giorno di domani, allora non dovete nemmeno usare la forza della vostra vita solo per la conquista di beni terreni, ma impiegarla solamente, per conquistarvi dei beni che hanno la consistenza per l’Eternità, che vi seguiranno come ricchezza spirituale nel Regno dell’aldilà. Allora agireste davvero con più intelligenza, colmereste le vostre lampade con l’olio ed allora non avreste più bisogno di temere l’oscurità. E vi viene sempre di nuovo presentato davanti agli occhi la caducità di tutto il terreno, sperimentate sempre di nuovo la chiamata di uomini da questa vita, vedete sempre di nuovo dei beni materiali esposti alla distruzione; potete sempre di nuovo venire a sapere che nulla di ciò che appartiene a questo mondo ha sussistenza. Il vostro corpo passa, come passa tutto il terreno-materiale. Ma la vostra anima non ha da temere nessuna comparizione, quando sfugge al corpo terreno. Lei è la parte spirituale che non può mai scomparire, perché è Forza una volta irradiata da Me, che rimane esistente per l’Eternità. Soltanto il suo stato può essere del tutto differente alla morte del corpo. Può entrare nella Luce, Forza e Libertà nella Vita che dura in eterno, ma può anche sostare nello stato di morte ancora per dei tempi eterni. E l’uomo stesso decide la sorte delle anime durante la vostra vita terrena, perché potete usufruire nella libera volontà della Forza di Vita donatavi, sia per il corpo come anche per l’anima, affinché giunga alla Vita e non abbia da temere la morte, che poi è la sua sorte, se l’uomo lascia languire l’anima durante la vita terrena, se non fa nulla, per aiutarla alla Vita, quando cerca di procurare dei beni del mondo soltanto per il corpo, che sono perituri. Allora l’anima dopo la morte entra nel Regno dell’aldilà nella magrezza e povertà, in uno stato di assenza di forza e la più amara miseria. Perché nulla di ciò che l’uomo ha conquistato sulla Terra, lo può portare con sé, non entra nel Regno della Luce, ma si muove nella più grande oscurità e dipende soltanto ancora dall’aiuto amorevole di esseri di Luce, che però lei non riconosce come tali e così li respinge quasi sempre. Ed allora può soltanto essere aiutata dall’amorevole intercessione degli uomini sulla Terra, affinché riceva tanta forza da poter tendere al miglioramento della sua commiserevole situazione. Una tale anima deve pagare caramente i beni del mondo, perché sono questi che l’hanno prima gettata nella grande miseria, perché il corpo aveva il predominio dell’anima, ma questa ora deve portare le conseguenze. Se voi uomini poteste vedere la terribile miseria di tali anime, avreste davvero compassione e non rifiutereste loro l’aiuto per portare un alleggerimento della loro situazione. E lo potete fare soltanto tramite l’amorevole intercessione che voi donate loro, che sentono come apporto di forza e rinunciano alla loro volontà di rifiuto. Allora anche gli esseri di Luce, che si avvicinano loro in incognita, vengono ascoltati e possono lentamente giungere alla conoscenza di ciò che hanno mancato di fare sulla Terra, perché delle anime a cui segue nell’Eternità l’intercessione da parte degli uomini, non vanno perdute, perché ogni intercessione è un Raggio di Forza e questa Forza non può mai più andare perduta, quindi esercita su quelle anime un effetto che è positivo. Perciò ricordate tutte le anime che languono nell’oscurità ed occupatevene amorevolmente. Aiutate loro tramite la vostra preghiera, affinché non sprofondino oltre, perché la vostra preghiera le protegge. Loro sentono una intercessione nell’amore come una fortificazione della volontà ed anche come una piccola scintilla di Luce che seguono e così arrivano fino a voi, che avete pensato a loro nella preghiera. Ed allora rimarranno anche sempre vicino a voi, sperando di un rinnovato apporto di Forza e di Luce. Perciò voi uomini potete contribuire molto alla Redenzione delle anime nel mondo spirituale, se voi cercate di portare loro coscientemente l’aiuto, quando vi occupate della loro miseria e cercate di lenirla, anche quando portate loro vicino la Mia Parola, che ora possono ascoltare, se soltanto sono volonterose di migliorare la loro situazione, se soltanto sentono da parte vostra una corrente d’amore e sanno, che vi occupate di loro nella loro miseria. Dapprima però deve essere sempre spezzata la loro resistenza tramite l’amorevole intercessione, che una volta possedevano sulla Terra in una forte misura, e perciò non hanno accettato l’aiuto spirituale sulla Terra. Ma l’uomo, che ama oltremodo il suo corpo, in modo che aiuti soltanto questo al benessere, sarà anche inaccessibile per istruzioni spirituali, ed in questo consiste la grande miseria dell’anima, che le veniva trattenuto del nutrimento spirituale e senza di questo entra nell’Regno dell’aldilà in uno stato terribile. Ma l’amore degli uomini può lenire molta miseria, una preghiera nell’amore per queste anime le aiuterà davvero ad uscire dal reame oscuro e l’anima potrà salire in Alto anche nell’aldilà, se soltanto le viene sempre concessa l’assistenza da parte degli esseri di Luce e degli uomini sulla Terra.
Amen
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