Confronta annuncio con traduzione

Altre traduzioni:

Il sonno delle anime, dottrina errata

Un pensiero assolutamente errato è di pensare le anime dei defunti nell’eterno sonno, finché non sarà venuto il Giorno del Giudizio. Questo pensiero dimostra una totale ignoranza del processo di sviluppo dell’anima; dimostra inoltre una non corretta predisposizione d’animo verso di Me, altrimenti l’uomo non potrebbe pensare in modo così sbagliato, e dimostra che non esiste nessuna fede in una continuazione di vita dell’anima dopo la morte, perché un sonno mortale attraverso l’Eternità, come quindi si presume, non può essere descritto con la “continuazione della vita”. Questo pensiero errato è inoltre un grande svantaggio per tutte quelle anime che sono passate, perché viene a mancare la preghiera per queste anime e perciò questo esclude una prestazione d’aiuto di cui tutte le anime hanno assolutamente bisogno. Ma gli uomini che si sono appropriati di questo errato punto di vista, non si lasciano istruire, perché sono stati ammaestrati erroneamente, e ciononostante si attengono fermamente a questo errore come ad un Vangelo. Ma anche qui è evidente l’influenza del Mio avversario, che vuole impedire gli uomini proprio nella preghiera per le anime, perché una tale preghiera potrebbe aiutare loro alla liberazione, cosa che lui cerca di impedire.

Ma anche se la Verità viene messa di fronte a quegli insegnamenti errati, gli uomini non l’accettano. Loro non fanno l’unica via che potrebbe aiutare a trovare la chiarezza. Dovrebbero soltanto chiedere seriamente a Me la chiarificazione se non vogliono credere a coloro, che vorrebbero correggere il loro errore. Potrebbero soltanto rivolgersi a Me Stesso, ma non percorrono questa via, e per questo non è possibile insegnare loro e non desistono dal loro errore.

Quelle anime decedute sono in grande miseria, se non ci si ricorda di loro in preghiera. Ed anche gli uomini sulla Terra non possono essere istruiti da un altro che non provenga dal Regno spirituale, perché non credono in un collegamento del mondo di Luce con la Terra, e per questo non si affidano mentalmente a Forze sapienti. Per loro vale soltanto la vita terrena dell’uomo fino alla morte, e la loro immaginazione di un eterno sonno dell’anima fino all’ “ultimo Giudizio” dimostra soltanto che a loro manca ogni sapere del processo di Salvezza dello spirituale, della Mia Essenza, che è l’Amore, la Sapienza e l’Onnipotenza, e dell’Opera di Salvezza di Gesù. Il loro sapere è molto limitato e non corrisponde minimamente alla Verità, e se la Verità si avvicina a loro, se ne difendono. Malgrado ciò cercano di confermare il loro punto di vista con la “Parola di Dio”, con la Scrittura, ma il loro “spirito risvegliato” non fa trovare loro quei testi della Scrittura, ma il Mio avversario che sfrutta per sé stesso la Mia Parola, quando può causare confusione, cosa che gli riesce però soltanto là dove solo l’intelletto dell’uomo è attivo, dove non viene chiesta a Me Stesso l’illuminazione mediante lo Spirito, quando l’uomo chiede una chiarificazione.

La lettera uccide, solo lo Spirito vivifica. Chi non si dà prima a Me, affinché Io guidi bene il suo pensiero, la lettera lo porterà veramente alla morte, perché anche il Mio avversario si serve della lettera, che la interpreta in un senso totalmente diverso e così fa sembrare accettabile agli uomini il più grande errore. E’ davvero una dottrina dubbiosa, la dottrina del sonno di morte dell’anima, una dottrina che anche nell’aldilà suscita la più viva indignazione presso le anime che necessitano di aiuto, che “vivono”, ma che sono così deboli che sarebbero riconoscenti per ogni apporto di Forza, che potrebbe essere fornita loro mediante una preghiera d’amore. E gli uomini dovrebbero ricordarsi sovente nella preghiera di quelle anime, i cui parenti sulla Terra vivono in questa fede errata, affinché giungano alla forza e possano salire in alto ed ora a loro volta influire mentalmente su quelli. Una vita d’amore sulla Terra donerà presto alle anime una chiara conoscenza, ma ciononostante si devono liberare da dottrine errate, prima che possa essere assegnato a loro un campo d’attività, perché ogni attività nel Regno spirituale consiste nella diffusione della pura Verità.

Perciò è felice quell’anima che ha condotta una vita d’amore sulla Terra, che perciò si ppuò facilmente staccare da punti di vista sbagliati e del falso bene spirituale. Ma gli altri si trovano nella massima miseria, perché ogni dottrina errata influirà in modo dannoso sull’anima, in particolare la dottrina del sonno di morte, perché può veramente portare ad un oscuramento che somiglia alla morte, e perché contemporaneamente sono anche minime le possibilità d’aiuto, proprio a causa della fede che delle preghiere non servano. Ma chi si rivolge seriamente a Me, riconoscerà in modo chiaro e limpido quanto sono errate queste dottrine!

Amen

Traduttore
Tradotto da: Ingrid Wunderlich

Letargo del alma. Enseñanza errónea

Es una idea más que absurda el imaginarse que las almas de los difuntos descansen en un sueño eterno hasta que haya llegado el día del juicio. Esta idea demuestra un desconocimiento total del proceso de desarrollo del alma y, además, demuestra una actitud incorrecta ante Mí, porque de lo contrario el hombre no podría pensar tan equivocadamente... pues esta idea demuestra que no existe fe en la continuación de la vida después de la muerte, porque un sueño de la muerte durante eternidades –como los hombres suponen– ya no puede ser considerado como una continuación de la vida.

Este pensado erróneo, además, significa una gran desventaja para todas las almas de los difuntos, porque para estas no hay oraciones y por eso no les llega prestación de ayuda, la que todas estas almas necesitan tanto. Pero los hombres que han adoptado esta convicción no se dejan instruir, hombres que recibieron una enseñanza errónea, y aun así quedan apegados al error como a un Evangelio...

También aquí la intervención de mi adversario es evidente, porque quiere evitar precisamente que los hombres recen para las almas, porque tal oración podría contribuir a su liberación - lo que él intenta evitar. Aunque se contraponga la Verdad a aquellas doctrinas erróneas, los hombres no siguen el único camino que les podría facilitar claridad... Pues si no quieren creer a aquellos que quieren corregirles su error, sólo tienen que dirigirse seriamente a Mí mismo para que Yo les dé aclaración... pero este camino no le irán, por lo que no hay manera de instruirlos dado que están obsesionados de su convicción.

Pero aquellas almas –las de los difuntos– se encuentran en grandes apuros si no hay quien en su oración se acuerda de ellas. Pero tampoco los hombres en la Tierra pueden recibir enseñanza desde el Reino espiritual para desengañarlos, porque ellos no creen en una conexión del Mundo de Luz con los hombres en la Tierra; y por eso no entregan sus pensamientos a aquellas fuerzas instruidas. Para ellos sólo cuenta la vida terrenal –como hombre– hasta a la muerte. Y su concepto de un sueño de la muerte durante eternidades hasta el día del juicio sólo manifiesta que carecen de todo saber acerca del proceso de Redención25 de lo espiritual - acerca de mi Sabiduría, el Amor, la Omnipotencia y la Obra de Redención de Jesús...

El saber de los hombres de esta Tierra es muy limitado y ni una mínima parte corresponde a la Verdad; y si los provoca la Verdad, entonces se oponen. Pero aun así procuran justificar su concepto mediante la Palabra de Dios, la Sagrada Escritura... pero no es su “espíritu lucido” que hace que encuentren aquellos pasajes, sino que es mi adversario; pues este se sirve incluso de mi Palabra si con esta puede causar confusión - lo que por otro lado sólo le resulta posible donde el intelecto del hombre está activo... donde el hombre ruega por una aclaración por el Espíritu, pero no la ha solicitado directamente de Mí mismo...

La letra mata; solamente es espíritu anima... Aquel que no se entrega antes a Mí para que Yo guíe su pensar, en verdad, a él la letra ayuda a llegar a la muerte, porque también mi adversario sabe servirse de la letra, a la que ahora da una interpretación totalmente distinta, de modo que a los hombres su mayor error le parece ser algo plausible y aceptable.

El dogma del sueño de la muerte del alma es realmente preocupante - un dogma que también en el Más Allá suscita mucha indignación entre las almas que precisan de ayuda... las que “viven” y sin embargo son tan débiles que agradecerían cualquier prestación de fuerza que les podría llegar tras una oración en amor. Por eso hace falta que los hombres en la oración frecuentemente se acuerden de aquellas almas cuyos parientes en la Tierra viven en esta creencia absurda... para que estas almas lleguen a tener fuerzas para ascender... y para que ahora, por su parte, en sus pensamientos puedan tomar influencia en aquellos parientes...

Por supuesto, almas que en la Tierra viven una vida en amor, esta pronto hará que obtengan una comprensión más clara; pero para que esto sea posible, antes tienen que liberarse de semejantes creencias absurdas - antes de que a estas almas mismas pueda ser asignado un campo de actividades, porque toda actividad en el Reino espiritual consiste en la divulgación de la pura Verdad.

Por eso, feliz es el alma que en la Tierra llevaba una vida de amor - un alma que por esto se suelta fácilmente de conceptos erróneos y de bienes espirituales falsos. Pero las demás almas se encuentran en grandes apuros porque cada concepto erróneo perjudica al alma, ¡sobre todo el dogma del eterno letargo del alma, porque este realmente puede llevar a unas tinieblas que valen tanto como una auténtica muerte! Además, a la vez las posibilidades de una ayuda son mínimas, precisamente por la creencia que oraciones no sirven para nada...

El que con seriedad se dirige a Mí mismo, seguro que reconocerá con claridad lo erróneo que es ese dogma...

Amén.

Traduttore
Tradotto da: Pilar Coors