6837 Risalita terrena – Progresso mondano

23 maggio 1957: Libro 73

Non lasciatevi ingannare, anche quando vedete una risalita terrena. Sappiate che non limito la volontà di nessun uomo, che ognuno può creare ed agire liberamente e perciò ne usa anche sovente la forza in modo sbagliato, che spinge avanti l’edificazione terrena e se ne rallegra. Sappiate, che anche allora è ancora previsto un successo spirituale per lo spirituale legato nella materia, che questo giunga al servizio, anche se solo per breve tempo. Ma non deve ingannare voi che sapete del Mio Piano di Salvezza, che dovete adoperarvi convinti per tutto ciò che vi ha annunciato il Mio Spirito. Dovete indicare alla vicina fine con rafforzato fervore ed alla caducità di tutto ciò che è terreno, persino quando tutto intorno a voi dice il contrario. Non dovete lasciarvi ingannare perché arriva come Io lo annuncio sempre e sempre di nuovo. E proprio l’istinto rafforzato degli uomini di far sorgere delle opere terrene, è anche da considerare come un segno della fine, dove si tende a vantaggi terreni in ultramisura ed il pensare degli uomini ne è totalmente dominato. Coloro però che tendono spiritualmente seguiranno questo sviluppo con interrogativi e dubbi, a loro sembrerà impossibile che una fine debba essere così vicina, dove tutto è soltanto edificazione e progresso mondani, che testimonia di accresciuto godimento della vita e perciò di regresso spirituale. Ma non dovete dubitare e perciò vi rendo sempre di nuovo attenti, che verrò come un ladro nella notte. Quando tutti giacciono nel sonno più profondo, cioè quando gli uomini si riposano sui loro successi, quando soddisfatti di sé stessi si danno al riposo, quando loro stessi sono sprofondati in un certo sonno di morte, allora verranno spaventi in mezzo alla notte delle loro anime. Voi potete considerare il progresso mondano piuttosto come un segno sicuro di ciò che si trova dinanzi a voi. Ma non dovete vacillare nella vostra fede nelle Mie Parole, perché vi dovete adoperare per questa e perciò vi istruisco. Non ostacolo gli uomini di eseguire i loro piani mondani ed Io Stesso Sono attivo in questo in quanto che ammetto temporaneamente al servizio quello spirituale che ne è pronto, per poter donargli una forma esteriore già più leggera al tempo della dissoluzione. Quindi dello spirituale legato arriva ancora al servizio, della dura materia viene dissolta ed impiegata per servizi serventi, verrà tenuto conto della volontà di questo spirituale, di cui Io Solo conosco la resistenza e di conseguenza promuovo o ostacolo quindi lo spirituale. Ma l’apparente edificazione e progresso umani estranierà anche molte anime da Me e sarà già un motivo per intervenire in modo insolito. E dato che la materia adempie il pensare e tendere degli uomini, devo mostrare loro nuovamente, quanto è peritura e quanto poco potranno proteggere gli uomini stessi ciò che edificano. Devo di nuovo dimostrare il Mio Potere e la Mia Volontà, a Cui nulla può resistere. Ma voglio anche sempre di nuovo indicare ai Miei, che non devono dubitare nella Mia Parola, che passeranno piuttosto Cielo e Terra, ma la Mai Parola rimane ferma in tutte le Eternità. Vi do sempre di nuovo il Chiarimento, ma gli uomini modani si estraniano sempre di più da Me e la Mia Parola non li tocca. Sprofondano nella materia, ammassano dei beni terreni, gozzovigliano in godimenti di ogni genere e nell’esteriore tutto dà l’impressione di condizioni di vita migliorate. Lo stato spirituale però sprofonda sempre più in basso ed attira una fine. E verrà, com’è annunciato, quando nessuno lo aspetta, allora farò sentire la Mia Voce, e quando nessuno se lo aspetta, verrà la fine, perché la Mia Parola è e rimane l’eterna Verità, e vi ha anche annunciato una fine ed un Giudizio.

Amen

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