6463 La liberazione dall’oscurità prima della fine

29 gennaio 1956: Libro 69

Il lavoro di liberazione alla fine dei giorni che sono ancora destinati a questa Terra, assume delle dimensioni di cui voi uomini non potete farvi nessuna immagine. E’ un’Opera di Salvezza che si estende a tutte le sfere dove c’è ancora dello spirituale non liberato, che si trova nel possesso della libera volontà. L’atto della Nuova Relegazione dopo la fine di questa Terra è qualcosa di così tormentoso per le anime, che viene ancora fatto di tutto prima, per preservarle da quella Nuova Relegazione. Perciò viene ora anche condotta la lotta della Luce contro la tenebra con tutta la veemenza. E questa lotta consiste nel fatto, che la Luce cerca di penetrare attraverso l’oscurità. Dove splende la Luce, possono essere scoperti tutti i pericoli dell’oscurità, dove splende la Luce, non è più così facile l’agire delle forze oscure e soltanto coloro, che chiudono i loro occhi, che non vogliono vedere la Luce, rimangono nell’oscurità. Ma voi uomini sapete che la Luce può solo risplendere da Me Stesso, che viene catturata dagli esseri di Luce, che Io Stesso irradio attraverso questi esseri di Luce e loro possono ora di nuovo condurre oltre la Corrente di Luce. La volontà d’amore di quegli esseri di Luce afferra ora tutto lo spirituale infelice, tutto ciò che cammina nell’oscurità, sia sulla Terra oppure anche nel Regno spirituale e vorrebbero ora raccogliere questo spirituale nel loro Campo di Luce, per renderlo d’ora in poi felice con la Luce. Ma dato che anche quegli esseri di Luce possono o vogliono agire sempre soltanto secondo la Legge divina, non costringeranno mai e poi mai con la loro Forza d’amore gli esseri di esporsi all’irradiazione di Luce. Loro rispettano sempre la libera volontà. Nello stesso modo, solo nel senso negativo, agiscono le forze oscure sullo spirituale non liberato ed il loro agire consiste nel rafforzare la volontà di rifiuto verso la Luce, erigono un muro oscuro, attraverso il quale i raggi di Luce non possono penetrare, oppure portano allo spegnimento delle Luci divampanti, ma pure senza costrizione di volontà, dato che a loro non spetta questa Forza. Ed ora è determinante la libera volontà dell’essere stesso. Ora si può aprire alla Luce, ma le si può anche chiudere, e nessuno dei due induce gli esseri di Luce o dell’oscurità di rinunciare alla lotta e lottano per la volontà delle anime fino alla fine. Ma nell’abisso dimorano ancora così tanti esseri infelici, che non sperimenterebbero eternamente nessun cambiamento di volontà senza Aiuto. Anche questi esseri non devono essere costretti, ma a loro possono essere offerti insoliti mezzi d’Aiuto che hanno una così forte influenza, che desiderano comunque uscire dall’oscurità. Tali mezzi vengono impiegati nell’ultimo tempo, perché la Mia Compassione ed il Mio Amore valgono anche per queste anime nell’oscurità. E da Me viene quindi inviato un Raggio di Luce direttamente nell’abisso. Anche nell’abisso risuona a volte la Mia Parola che può accendere e non costringe comunque, perché diffonde solo un debole bagliore di Luce che attira bensì di entrare nella sua cerchia, ma che può anche essere fuggito. Ma l’essere che accorre a quel debole baglio di Luce, è beato, perché viene toccato benevolmente dalla Mia Parola e la vorrebbe continuamente sentire. Nessun potere dell’oscurità può impedire che la Mia Parola risuoni nell’oscurità, ma nemmeno la Mia Potenza Si manifesta, ma soltanto il Mio Amore. Anche Io non costringo questi esseri di seguire la Luce, ma il Mio Amore li afferra di seguire liberamente il bagliore di Luce, perché tutto ciò che è potente, lotta con l’arma dell’amore. E così anche gli uomini sulla Terra che vogliono prendere parte nell’Opera di Redenzione che è oltremodo importante nell’ultimo tempo, possono sempre soltanto lottare con l’arma dell’amore, mentre cercano di trasmettere a quelle anime ciò che può portare loro la Luce, quindi la Salvezza, la Mia Parola, il Mio puro Vangelo dell’amore, attraverso il quale affluisce loro Luce e Forza, che rende loro possibile di sfuggire al mondo oscuro, mentre voi indicate loro Gesù Cristo, la Luce d’Amore dall’Eternità. Il vostro amore può fare in modo che vi ascoltino liberamente e vi seguano, che loro stessi invochino Gesù Cristo e che siano salvate in eterno.

Amen

Questa Comunicazione non viene menzionato in nessun fascicolo tematico.

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