6426 L’agire dello spirito - Il lavoro da Vigna
15 dicembre 1955: Libro 69
E’ la Forza dello spirito che vi spinge all’ininterrotta attività nel senso spirituale; quello che stimola voi uomini a prestare il lavoro spirituale, di curare pensieri spirituali oppure di appropriarvi del sapere spirituale, è sempre l’agire dello spirito in voi che intende sempre soltanto portare la vostra anima più vicino alla vera Patria, di spingere voi stessi verso di Me, dal Quale una volta siete proceduti. Ed il Mio spirito in voi ha davvero una grande Forza, appena gli permettete l’agire attraverso la vostra volontà, attraverso un cammino di vita nell’amore. Anche se poi il mondo vi pone di nuovo le sue pretese, anche se cerca di spingersi nei vostri pensieri, non gli darete più attenzione di quanto sia necessario, ma ritornerete sempre di nuovo con i vostri pensieri là, dove la vostra anima trova ciò che cerca, perché il Mio spirito spinge continuamente, perché Io Stesso attiro continuamente voi che vi siete dati a Me. Perciò non è mai e poi mai più da temere che il mondo conquisti potere su di voi, quando il Mio spirito poteva una volta agire in voi. Allora l’anima ha imparato a conoscere qualcosa che è più prezioso ed il mondo comincia totalmente ad impallidire, non può più esercitare nessun fascino sull’anima, benché questa si trovi ancora in mezzo al mondo. Ma allora l’uomo è anche idoneo per il lavoro nella Mia Vigna, perché ha riconosciuto, qual è il suo compito sulla Terra e vorrebbe anche guidare i prossimi a questa conoscenza. Ed allora sarà anche un fedele servo, perché ora il Mio spirito in voi assume anche la guida ed esegue solo volontariamente ciò a cui lo stimola lo spirito e la sua opera riuscirà bene. Ora sarà attivo in modo terreno e spirituale, finché porta ancora la veste terrena, ma ne è anche in grado, perché trova sempre il sostegno nel Regno di Luce dagli esseri che aiutano, dove lui stesso come uomo si crede troppo debole. Esso può prestare il lavoro, perché Io non gli sottraggo la Forza, ma la aumento sempre in modo inavvertito, perché questo è più sopportabile per lui stesso ed il suo ambiente. Ora il lavoro per Me ed il Mio Regno deve essere preposto. “Cercate dapprima il Mio Regno e la sua Giustizia, tutto il resto vi viene dato in sovrappiù.... “ Dapprima dev’essere adempiuta la Mia Volontà, prima che venga data ascolto ad altre pretese. Perché Io le posso rispettivamente avvantaggiare per voi, appena siete interessati in prima linea al lavoro per Me ed il Mio Regno. Non avrete mai nessun danno, invece raccoglierete la più grande Benedizione spirituale e terrena. E lo potrete anche sempre affrontare, perché vi colma la Forza del Mio spirito e vi fa anche eseguire tutte le vostre imprese. Visto in modo terreno, compiete bensì un’attività inutile, e dovete accettare l’opinione dei vostri prossimi, perché non conoscono il valore del lavoro spirituale, loro valutano soltanto ciò che procura loro l’utilità terrena. Non possono e non vogliono credere che una volta avranno una grande mancanza, quando è trascorso il tempo dell’apparenza ed il mondo dell’essere reale scoprirà la loro povertà in beni spirituali. Voi uomini potete conquistarvi i beni spirituali solo attraverso la rinuncia ai beni terreni, attraverso la rinuncia al mondo. Solo allora potete raccogliere i Tesori che sono imperituri, che vi seguono nell’Eternità, che sono la vostra ricchezza nel Regno spirituale, nella vostra vera Patria, dove potete di nuovo lavorare con questi ed aumentare costantemente la vostra ricchezza. Lasciate diventare attivo lo spirito in voi. Siate della volontà di conquistare il Regno che non è di questo mondo. E mettetevi in collegamento con il Signore di quel mondo spirituale. Ed il Mio spirito colmerà ogni cuore che Mi si apre, mentre vive nell’amore, perché Io Stesso posso agire in lui attraverso il Mio spirito.
Amen
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