5552 L’interpretazione delle Parole di Cristo - L’apporto del puro Evangelo

11 dicembre 1952: Libro 61

Le Parole di Cristo che Egli ha pronunciato sulla Terra, permettono molteplici interpretazioni e malgrado queste, devono essere riconosciute come l’eterna Verità. Perciò le interpretazioni devono però anche corrispondere al senso spirituale che Gesù ha messo nelle Sue Parole, altrimenti sono da indicare come errate e contribuiscono che il puro Evangelo venga deformato secondo il senso. E perciò vi è una certa responsabilità di voler interpretare la Scrittura secondo il proprio pensare d’intelletto, quando lo spirito di Dio non può agire per illuminare il pensare dell’uomo. L’agire dello spirito divino però è la conseguenza di una vita secondo la Volontà di Dio. E l’uomo che si crede chiamato ad interpretare la Scrittura, deve interrogarsi davanti alla sua coscienza, fin dove è colmato dalla Volontà di Dio. Egli Stesso deve eseguire l’interpretazione dell’Evangelo, allora le Parole di Cristo corrispondono anche alla Verità, perché la Parola di Dio, la Dottrina di Gesù Cristo, è un Insegnamento dello Spirito, è un Insegnamento che riguarda solo il Regno spirituale e che deve promuovere lo sviluppo spirituale dell’uomo. Di conseguenza quindi l’intelletto del mondo da solo non può afferrare la Parola di Dio nel suo profondo senso spirituale, ma dev’essere attivo lo spirito nell’uomo che ora orienta spiritualmente tutti i pensieri e conduce l’uomo alla vera comprensione delle Parole di Gesù. Se la Parola viene interpretata solo puramente alla lettera, allora si possono constatare sovente delle contraddizioni che però, nell’interpretazione spirituale, spariscono subito. L’interpretazione sbagliata però mette a rischio la Dottrina di Cristo, cioè dà bensì sovente il motivo di rifiutarla, perché la giudica nuovamente soltanto l’intelletto ed attraverso contraddizioni viene generata una volontà di rifiuto. E così si spiega che la Dottrina di Cristo viene sovente rifiutata, perché gli insegnanti stessi non hanno potuto essere istruiti dallo spirito in sé, perché loro stessi hanno accettato e data oltre una falsa interpretazione, che prima o poi doveva portare al rifiuto, perché solo la Verità dà Luce, ma l’errore aumenta l’oscurità sotto la quale gli uomini soffrono. E da ciò è nuovamente in pericolo tutto il cristianesimo, perché il conoscere e riconoscere Cristo come Redentore del mondo viene indebolito nella stessa misura, come viene indebolita la Verità, perché solo attraverso la Verità l’uomo giunge alla Luce e solo attraverso la Verità viene fortificato il coraggio di riconoscere il Salvatore e Redentore, la Cui Opera d’Amore e di Compassione è così immensamente importante, che gli uomini con la giusta rappresentazione e spiegazione si dichiarerebbero pienamente per Lui. Gli uomini camminano nella tenebra attraverso il loro stato peccaminoso e non vengono guidati fuori dalla tenebra. Loro stessi non trovano la via, perché tutto è buio, ma la vera Luce può essere portata solo da Dio Stesso attraverso il Suo spirito nell’uomo. Dove opera il Suo spirito, là è Luce e quivi è anche una profonda fede in Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione. Ma dove viene eseguita un’attività d’insegnamento senza l’agire dello spirito, là viene sottoposto agli uomini solo l’errore e l’oscurità non può scomparire da loro.

E così a voi uomini sarà ora comprensibile, perché Dio guida l’Evangelo di nuovo sulla Terra nella forma più pura. Sono le Sue Parole che non cambiano mai, che rimangono esistenti sempre ed in eterno, ma dalla sapienza d’uomo non sono state menzionate secondo il senso. Ora Dio Stesso dà la Spiegazione alla Sua Parola; Egli cerca di guidare gli uomini nella Verità in modo afferrabile e nel modo più amorevole. Egli dice di nuovo le stesse Parole agli uomini ed illumina lo spirito di coloro che Lo ascoltano. Egli vuole che si faccia Luce, perché sulla Terra è stesa una profonda notte; Egli vuole che voi uomini riconosciate ciò che vi manca; Egli vuole che siate istruiti nella Verità ed ora conosciate e riconosciate anche Gesù Cristo, il Figlio di Dio e Redentore del mondo, perché soltanto tramite Lui potete diventare beati, perché il Suo Evangelo dev’essere accettato da voi, come Lui Stesso ve lo ha annunciato.

Amen

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