5263 La continuazione dell’Opera di Redenzione
1 dicembre 1951: Libro 58
La Mia Opera di Redenzione dev’essere continuata da voi, che volete essere i Miei discepoli negli ultimi giorni su questa Terra. Dovete essere attivi nello stesso modo come lo Sono stato Io, quando camminavo sulla Terra, perché la miseria spirituale è diventata così grande, che deve venire l’Aiuto dal Cielo. L’Aiuto dall’Alto però può di nuovo essere prestato solo tramite uomini, deve sembrare umano ed è comunque dall’Alto. Io Stesso vengo di nuovo sulla Terra, ma nello Spirito, nella Parola che potete sentire, perché a ciò vi spinge la volontà dell’amore di aiutare i prossimi. E’ un Aiuto celeste ha la sua Origine in Me Stesso e colpisce comunque l’orecchio degli uomini come un Discorso puramente terreno e perciò non costringe alla fede, ma è oltremodo efficace per coloro che non prestano nessuna resistenza alla Mia Forza d’Amore. Dovete adempiere questo compito della trasmissione della Mia Parola ai prossimi, dovete annunciare il Vangelo al Posto Mio, dovete aiutare loro alla liberazione dalla catena spirituale e lavorare sulla Terra nello stesso senso come l’ho fatto Io, perché solo la trasmissione della Dottrina dell’amore che solo anch’Io ho predicato agli uomini, può aiutare loro, benché la loro propria volontà deve ora diventare attiva per fare ciò che esige la Mia Dottrina d’amore. Potete solo predicare e precedere tramite il buon esempio. Questo è il vostro unico compito che dovete adempiere fedelmente e coscienziosamente, e quindi vi potete sempre considerare come Miei collaboratori, come Miei rappresentanti sulla Terra che continuano solo ciò che Io ho iniziato una volta, che troveranno sempre il Mio Sostegno, perché sono attivi su Incarico Mio ed un padrone non lascia mai i suoi servi senza assistenza. I vostri prossimi hanno bisogno del vostro aiuto, finché non si mettono in contatto con Me e ricevono da Me ciò che voi ora dovete dare loro, la Mia Parola, che li può salvare da ogni miseria. Sono ancora nei legacci di Satana e ne devono comunque essere liberati. Li voglio liberare, ma questo non può avvenire per costrizione. E perciò voi Mi dovete sostenere in questo lavoro di Redenzione, dovete parlare come un uomo all’altro, dovete dare loro il chiarimento del perché sono legati e in che cosa consistono le catene, dovete istruirli come si possono liberare e precedere loro con buon esempio, affinché vi seguano volontariamente e quindi vivano fino in fondo la Mia divina Dottrina dell’amore, affinché ora, tramite il Mio Aiuto attraverso voi, si lasciano liberare dal potere di Satana. La vostra missione è importante, ma così importante, che chiamo sempre di nuovo operai per la Mia Vigna, che Mi è benvenuto ognuno che vuole partecipare in quest’Opera di Redenzione, perché voi, Miei discepoli del tempo della fine, avete solo ancora poco tempo a disposizione; e quando questo tempo è trascorso, allora è troppo tardi per tutti coloro che non vi ascoltano, che lasciano inosservati i vostri ammonimenti ed avvertimento e prestano resistenza contro di Me, per cui a loro non può essere tolta la loro cecità e si ascrivono totalmente al Mio avversario.
Sta andando alla fine un tratto di Redenzione e molti uomini sperimenteranno la morte fisica e spirituale, rimarranno non- redenti e devono di nuovo languire per tempi eterni nelle catene di Satana, malgrado il fervente lavoro dei Miei servitori sulla Terra, perché non possono essere redenti contro la loro volontà.
Amen
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198 | La Redenzione solo con Gesù Cristo | epub PDF Accendere |
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