5262 Il Perdono dei peccati
29 novembre 1951: Libro 58
Percepite la Voce dello Spirito, che vi parla così: nessuna colpa è tanto grande, che non possa essere estinta tramite il Mio Amore. Se avete mancato, Io non ritraggo mai il Mio Amore, ma da voi stessi dipende il Perdono del peccato. Voi lo potete aver riconosciuto come tale ed esserne sinceramente rattristati, che avete mancato verso di Me. Dovete aver riconosciuto il peccato come peccato e poi supplicare coscientemente il Mio Perdono, ma voi, riconoscerete la vostra colpa soltanto se Mi riconoscete come l’eterno Amore, il Quale E’ ultrabuono verso di voi ed il Quale avete offeso mediante l’ingiustizia, perché il peccato è una mancanza contro l’Amore, il peccato è un’infrazione contro l’eterno Ordine, che ha sempre come motivazione il Mio Amore. Dovete aver agito in modo disamorevole, dovete aver opposto al Bene qualcosa di cattivo, dovete quindi aver infranto il Comandamento dell’amore contro di Me ed il prossimo, e questo nella piena conoscenza, che è ingiusto. Soltanto allora può risvegliarsi in voi un vero sincero pentimento, soltanto allora vi premerà la colpa, e soltanto allora aborrirete il peccato e prenderete la ferma premessa di non farlo più.
E se ora vi presentate a Me con questa colpa di peccati nell’umiltà e nel pentimento e Mi chiedete il Perdono, allora vi sono rimessi tutti i peccati, perché allora venite a Gesù Cristo, il Redentore del mondo; venite a Colui Che vi potete immaginare, il Quale ha assunto una Forma per voi uomini, affinché possiate venire a Lui personalmente, il Quale ha portato i peccati di tutti voi, il Quale è morto per voi. Egli E’ Colui al Quale dovete affidare i vostri peccati, E’ Colui il Quale vi è venuto vicino umanamente, il Quale Si E’ unito sulla Terra con Me e quindi Mi ha celato in Sé in tutta la Pienezza, quando camminava ancora sulla Terra. Egli ed Io Siamo Uno, soltanto che Io Sono diventato per voi immaginabile tramite Lui, altrimenti non potreste farvi nessuna idea di Me.
Voi potete dire tutto ciò che vi opprime al divino Redentore Gesù Cristo, perché Egli Era Uomo come voi su questa Terra ed ha Comprensione per tutti gli errori e debolezze umane, ma perché Egli ha portato anche l’Amore in Sé al più sublime Sviluppo e grazie a questo Amore estingue anche ogni colpa di peccati, quando viene portata a Lui, se l’uomo la confessa dinanzi a Lui e supplica il Suo Perdono. Ma soltanto la voce del cuore può pronunciare questa preghiera di Perdono, e soltanto lei viene esaudita da Me. Come sente il cuore dell’uomo, così sento anch’Io, e così diventa attivo anche il Mio Amore, concedendo oppure anche nascondendo, secondo la chiamata, che il cuore invia su a Me. Se l’amore invoca l’Amore, le viene dato l’esaudimento, ma se il cuore tace, non serve la confessione con la bocca, perché soltanto l’Amore dissolve e redime, soltanto l’Amore rende libero da ogni colpa.
Amen
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