0939 Le conseguenze della retrocessione spirituale
31 maggio 1939: Libro 18
La costituzione spirituale degli uomini è molto più preoccupante di quanto credete, perché andate ancora in giro con grande tranquillità dell’anima, dove dovreste distogliervi rabbrividendo, se voleste riconoscere bene lo stato spirituale. E per voi è della massima importanza ricevere il chiarimento quali conseguenze avrà questa vostra retrocessione. Non attribuite quasi nessun valore allo sviluppo spirituale verso l’Alto nella vita terrena. ma badate solo al corpo ed i suoi desideri, ma non badate all’anima e non sapete quale terribile effetto abbia questa vostra pigrizia per l’anima, come diversamente non vi può essere portata la salvezza che mettervi ben comprensibile davanti agli occhi il pericolo, che vi minaccia corporalmente ed animicamente. Vedete, tutta la vostra vita terrena è sbagliata. Alla fine dei giorni guardate indietro sulla vostra vita senza alcuna soddisfazione che non vi ha portato nessun progresso, ed ogni sofferenza sulla Terra è da chiamare piccola contro la grande sofferenza, che vi attende ora nell’aldilà. Per voi sarebbe stato facile partecipare a tutto il lavoro spirituale, se soltanto teneste presente questo “più tardi”. La vita esige l’intero impegno, se volete superarla ed elevarvi al Signore oltre tutti i deboli incapaci che temono la lotta della vita. Precisamente così anche per la vita spirituale esiste sempre soltanto la volontà di adoperarsi, esige attenzione, determinazione e la più estrema veridicità. Ma allora vincerete anche la vita terrena, e vi farà cenno una Vita eterna in tutta la Magnificenza, allora nell’aldilà invece di servire potrete governare le anime inservibili o arroganti, vi preparerà una indicibile delizia guardare indietro nella vita e di stare nella pienissima conoscenza che è stata utilizzata bene per il progresso spirituale, riconoscerete che soltanto il sapere di cose spirituali può cadere nella coppa della bilancia ed il sapere terreno viene valutato pari al nulla dal divino Salvatore e Redentore. Accetterete senza preoccupazione ogni cosa spirituale offerta come pura Verità e cercherete di arricchirvi con tesori di ogni genere, che soltanto l’amore per Dio e per il prossimo ha fatto sorgere in voi e con ciò sono il più puro patrimonio spirituale, perché tutti gli sforzi terreni alla fine dei giorni verranno riconosciuti come inutili e senza valore, ed una tale conoscenza farà soccombere gli uomini dal pentimento ed auto accuse, questo sentimento di pentimento non potrà essere scacciato così arbitrariamente, ma rosicchierà per tempi infiniti nell’uomo, quando avrà lasciato la vita terrena. E perciò durante i tempi di vita gli giungono sempre di nuovo ancora delle indicazioni, per preservarlo dal dover soccombere nell’aldilà sotto sofferenza e pentimento. E l’umanità dovrebbe fare attenzione e cercare di rendersi conto soltanto un poco, fin dove lei stessa ha contribuito a promuovere lo stato spirituale, e poi lottare per raggiungere il gradino più alto possibile del perfezionamento ancora sulla Terra. Questa lotta è bensì difficile, ma di una influenza talmente benefica, dato che dà all’uomo la possibilità di abbandonare la Terra come essere di Luce e di entrare nel Regno dell’aldilà. Perché tutto ciò che il Padre nel Cielo dà, è un Segno del Suo immutabile Amore, che vorrebbe preservarvi da grave sofferenza e perciò fa giungere agli uomini la Sua Grazia in tutta la pienezza, affinché ognuno riceva ciò che gli serve per la fortificazione dello spirito.
Amen
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