5563 Sia Luce (Vigilia di Natale)
24 dicembre 1952: Libro 61
Sia Luce. La Luce E’ venuta sulla Terra, perché sulla Terra era buio e gli uomini non riuscivano più ad uscire dalla notte dello spirito. Allora E’ discesa la Luce dall’Alto per illuminare tutti coloro che erano di buona volontà. Dio ha mandato il Suo Figlio sulla Terra, affinché con la Luce portasse loro anche la salvezza. Ed Egli E’ entrato in un mondo pieno d’odio e disamore e non Era stato riconosciuto dagli uomini come Portatore di Luce e Salvezza. Ma il Suo Amore per gli uomini infelici era così grande che li voleva salvare dall’oscurità, che voleva portare loro la liberazione dalle catene di Lucifero, che aveva causato l’oscurità attraverso il peccato e che aveva strappato con sé tutti gli esseri nell’abisso, dove non c’era nessuna Luce e nessuna libertà. Il Figlio di Dio Era venuto come Salvatore per l’umanità schiavizzata. Era nato il Bambinello Gesù, un’Anima dal Regno della Luce aveva scelta per Sé una forma umana ed Era venuta nel mondo come Bambinello innocente, per cominciare ora il Suo cammino terreno, che terminava con la più grande Opera d’Amore e di Misericordia, perché l’umanità empia doveva essere liberata. La miseria sulla Terra era gigantesca; persino ai giusti era sbarrata la via verso Dio, perché il peccato della caduta di una volta degli spiriti da Dio che gravava su ogni uomo, rendeva impossibile un ritorno a Dio, perché la Giustizia di Dio esigeva per questo peccato anche la rispettiva espiazione che nessun uomo nella vita terrena era in grado di prestare. L’avversario di Dio trionfava, perché gli appartenevano tutte le anime che camminavano come uomo sulla Terra. Egli le aveva precipitate con sé nell’abisso e non le liberava. Ed i giusti gridavano a Dio per l’Aiuto. Gridavano per un Salvatore, Gesù Cristo. Il Figlio di Dio ha liberato il mondo dal suo potere, Egli ha pagato la colpa di peccato con la Sua morte sulla Croce. Ma anche quest’Opera di Redenzione doveva essere compiuta nella libera volontà, l’espiazione doveva essere prestata liberamente, come una volta il peccato contro Dio era stato commesso liberamente. E perciò agli uomini non poteva portare la salvezza una Figura di Luce, ma solo un Uomo Che Si sacrificava liberamente per amore per i prossimi, poteva prestare quest’Espiazione, e di conseguenza l’Uomo doveva nascere sulla Terra e crescere in tutta l’umanità fra i suoi fratelli terreni, perché la volontà umana soltanto era determinante per quest’Opera d’Amore, perché l’amore di un Essere di Luce avrebbe liberata senza dubbio già da lungo tempo l’umanità, se questo avesse corrisposto alla Legge dell’eterno Ordine. Quindi l’Essere di Luce ha deposto la Sua Divinità, E’ diventato un figlio d’uomo con tutte le umane debolezze e caratteristiche, contro cui doveva ora combattere coscientemente per rendere ferrea la Sua Volontà, che Si sacrificava senza costrizione come Redentore dell’umanità, per prestare l’Espiazione a Dio per i suoi peccati. Ed a questo Bambinello Gesù giubilavano tutti gli Angeli nel Cielo e piegavano le loro ginocchia dinanzi a Lui. L’Anima E’ entrata nel Suo corpo ed ha diffusa una chiara Luce. La Luce E’ venuta nella tenebra. Dio ha mandato agli uomini un Salvatore dall’Alto, il Salvatore Gesù Cristo E’ venuto sulla Terra, per liberare gli uomini.
Amen
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