4628 L’effetto della Parola divina sugli uomini - Precedente intimo collegamento
2 maggio 1949: Libro 53
La Mia Parola vi deve toccare in modo buono e saggio, affinché la riconosciate come la Mia Parola, perché quando l’eterno Amore Stesso Si manifesta, allora fa anche fluire l’Amore, e così Mi annuncio in sagge Trasmissioni che vi devono aiutare a riconoscerMi ed amarMi di nuovo. Perciò vi deve sembrare buona e saggia la Mia Parola per essere accolta come ciò che è. E la riconoscerete nel sentimento, con la Mia Parola percepirete anche la Mia Presenza, non vi sembrerà diversamente da come se vi parlassi Io Stesso, ed allora sapete che con voi c’E’ la Parola viva ed è stabilito il legame con Questa a voi. Chi ha la Mia Parola e non la riconosce, la legge solo con gli occhi e con l’intelletto, cioè non si mette dapprima nello stato dell’unificazione con Me e quindi non gli posso nemmeno Essere presente e la Mia Parola è soltanto una lettera senza vita. Dapprima dev’essere preceduto un intimo dialogo con Me, lo deve colmare il desiderio di sentire Me Stesso, altrimenti non Mi può sentire il cuore e poi anche la Parola, che viene portata vicina all’uomo come la Mia Parola, rimane senza effetto su di lui. Ma se parla a lui in modo vivo, la Bontà e la Sapienza che giunge al suo orecchio, sarà soltanto una Rivelazione della Mia Entità, e non sarà assalito dal minimo dubbio di essere stato interpellato da Me Stesso. Ma non Mi comunico a tutti gli uomini nella forma del profondo sapere, non tutti gli uomini sono in grado di accogliere insegnamenti colmi di Sapienza, ma sono sempre Parole amorevoli che penetrano all’orecchio di colui che Mi vuole sentire. Io aiuto e consiglio sempre ed attraverso l’annuncio della Mia Volontà indico la via che conduce nel Regno dei Cieli. E dato che Solo Io Stesso conosco questa via e posso dare a voi uomini davvero la giusta Informazione, così è anche la Mia Parola, anche quando non contiene profondi insegnamenti, è sempre riconoscibile come saggia e ben fondata, perché persino gli insegnamenti più semplici devono avere senso e scopo, altrimenti non hanno Me Stesso come Origine, altrimenti non dimostrano Me, Che Sono Io Stesso presente nella Parola. Lo sentirete e potete con sicurezza confidare in questo sentimento, perché ciò che Io vi dò, dev’essere riconosciuto da voi anche come il Mio Dono. E potete essere rassicurati, che la Mia Parola che vi giunge dall’Alto, cela in sé questa Forza, di dare al cuore umano la percezione della Mia Vicinanza come Irradiazione divina, se soltanto l’uomo accoglie la Mia Parola nell’intima unione con Me. Se volete che Io vi parli, allora sentite anche la Mia Parola e sappiate che è la Mia Parola. Ma ciò che non ha la sua Origine in Me, non vi sembrerà soddisfacente, vi mancherà la Bontà e la Sapienza, ed in voi vuole diventare attiva la volontà del rifiuto, appena siete devoti a Me.
Amen
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