4627 La Benedizione di Dio per i Suoi servitori
1 maggio 1949: Libro 53
Chi si è dato il compito di servire Me, e quindi lavora per il Mio Regno senza tendere in questo ad interessi mondani, può anche sempre essere sicuro della Mia Approvazione e del Mi Sostegno, perché il suo lavoro è poi sottoposto alla Mia Guida e sarà giusto, se si raccomanda a Me ed alla Mia Grazia, cioè ne chiede la Mia Benedizione. Perché il suo pensare viene guidato sin da quell’ora, se si mette a Mia disposizione nella libera volontà. Solo pochi uomini sono pronti ad eseguire un lavoro spirituale, perché la predisposizione materiale fa apparire un lavoro spirituale non attrattivo e perciò rivolgo ai pochi tutto il Mio Amore che si donano a Me con la loro forza di lavoro, e promuoverò il loro lavoro in ogni modo. Deve sempre essere ricordato solo questo, che deve apparire di più il sentimento del cuore che i risultati dell’intelletto, perché Io parlo ai Miei servitori sulla Terra attraverso il cuore e devono sempre tributare attenzione al loro sentimento, quando hanno raccomandato a Me sé stessi ed il loro lavoro. Allora ogni domanda troverà la risposta da sé, ogni indecisione verrà chiarita ed il lavoro procederà e farà scaturire pienissima soddisfazione. Ed allora anche ogni attività terrena sarà benedetta, perché i Miei operai sono degni di una giusta ricompensa ed Io copro i loro bisogni terreni, appena sono attivi per Me. Il Mio Regno non è di questo mondo e finché dimorate ancora sulla Terra, dovete cercare di stabilire il legame con quel Regno e ne riporterete la più ricca Benedizione, perché il Mio Regno vi può concedere tutto, Tesori spirituali e terreni; perché, chi vuole essere attivo per il Mio Regno, non deve nemmeno languire in modo terreno, perché Io Mi incarico della preoccupazione per la sua vita, affinché possa eseguire senza impedimento la sua attività per la Benedizione di tutto coloro che ne prendono conoscenza ed il cui senso è orientato spiritualmente.
Amen
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