Sólo aquello que contribuye a la perfección del alma puede corresponder a la voluntad de Dios. Y esto es lo que establece el punto de referencia de lo que es importante considerar en la vida terrenal. No tiene valor para la eternidad realizar cosas que no signifiquen ninguna posibilidad de progreso para el alma, porque entonces el ser humano utiliza mal la fuerza que se le ha dado para un desarrollo superior, y por eso el tiempo que se le concede para esto está perdido. Cuando el ser humano somete a prueba sus pensamientos y acciones, siempre debe ser capaz de ponerlos en armonía con la voluntad divina, es decir, debe resultar en una madurez espiritual, y por tanto las acciones externas que no sean verdaderamente obras de amor no son necesarias, es decir, llevar la salvación al prójimo.
Una serie de buenas acciones garantiza la maduración del alma, es alma se esfuerza hacia la perfección, en consecuencia el ser humano cumple entonces la voluntad divina cuando realiza lo que implica el acercamiento a Dios. La distancia de Dios fue el motivo del surgimiento de lo que rodea al hombre. Ahora bien, esto debería ayudar a reducir la distancia. Todo lo que se haga para lograr este objetivo corresponde a la voluntad de Dios. Pero lo que no es más que un fin en sí mismo, lo que sirve al bienestar terrenal o contribuye al aumento de la materia, aumenta la distancia de Dios y, por lo tanto, no puede ser querido por Dios....
(interrupción)
TraductorPuò corrispondere alla Volontà di Dio solamente ciò che contribuisce al perfezionamento dell’anima. Ed è da usare la misura su ciò che è da considerare importante nella vita terrena. Non ha nessun valore per l’Eternità compiere delle cose, che non significano nessuna possibilità di progresso per l’anima, perché allora l’uomo usa in modo sbagliato la Forza che gli è data per lo sviluppo verso l’Alto, e quindi perde anche il tempo che era stato concesso per questo. Se l’uomo sottopone ad un esame il suo pensare ed agire, deve sempre poterlo mettere in sintonia con la Volontà divina, cioè deve aver per conseguenza una maturità animica, e per questo non sono necessarie delle azioni esteriori che non sono espressamente delle opere d’amore, quindi di salvezza per il prossimo. Una serie di buone azioni garantisce la maturazione dell’anima, la spinge incontro alla perfezione, di conseguenza l’uomo adempie allora la Volontà divina, quando esegue ciò che ha per conseguenza l’avvicinamento a Dio. L’allontanamento da Dio era il motivo per il sorgere di ciò che circonda l’uomo. Ora questo deve contribuire a diminuire la lontananza. Quello che ora viene intrapreso per raggiungere questa meta, corrisponde alla Volontà di Dio. Ma quello che è semplicemente uno scopo a sé stesso, cioé che serve al ben vivere terreno oppure contribuisce ad aumentare la materia, aumenta la lontananza da Dio, quindi non può essere voluto da Dio.
Amen
Traductor