Eure Wege sind nicht immer Meine Wege.... Ihr wisset oft nicht um das Ziel, wenn ihr einen Weg antretet, Ich aber weiß, wohin dieser führt, und dränge euch oft sanft auf einen anderen Weg. Und gebet ihr diesem Meinem Drängen nach, dann werdet ihr auch sicher das rechte Ziel erreichen. Oft aber ist euer Widerstand zu groß, euer eigener Wille ist stärker, und ihr achtet nicht des leisen Drängens, das von Mir ausgeht. Dann muß Ich euch auch gehen lassen, weil Ich nicht euren Willen gewaltsam breche. Und dann seid ihr auch in Gefahr, die Bindung mit Mir zu verlieren, weil sie noch nicht fest genug geknüpft war und ihr euch noch nicht ganz Meiner Führung hingabet. Aber ihr sollet euch nicht wundern, wenn oft eure Pläne zunichte gemacht werden, wenn eure Vorhaben nicht gelingen, wenn der Weg, den ihr gehet, euch erschwert wird. Es sind dies alles leise Hinweise, daß er nicht der rechte Weg ist, und ihr könntet auch dann noch stutzig werden und von jenem Weg abweichen und doch zu der rechten Fährte gelangen, die größeren Erfolg verspricht.... aber nicht in irdisch materiellem Sinn, sondern die euch geistigen Erfolg verbürgt. Nur eure Mir zugewandten Gedanken sichern euch auch Meine Führung, und dann werdet ihr auch erkennen, daß jeder Weg recht war, daß ihr vorwärts gekommen seid, selbst wenn ihr anfangs euch sträubtet, jene Wege zu betreten. Denket ihr aber nur rein irdisch, so werdet ihr auch sicher Wege einschlagen in verkehrter Richtung, und ihr müßtet dann immer nur dankbar sein, wenn ihr sichtlich gehindert werdet, auf jenen Wegen weiterzuwandeln. Doch je weltlicher ein Mensch eingestellt ist, desto eifriger sucht er Hindernisse zu überwinden, er reißt oft alle Schranken nieder, d.h., er fragt nicht danach, ob er recht tut, und sucht nur sein Ziel zu erreichen, das aber wieder nur rein weltlich gerichtet ist. Und diese Menschen muß Ich gewähren lassen, denn ihr Wille ist noch zu stark Meinem Gegner zugewandt, als daß er sich unter Meinen Willen beugen würde. Aber weit größeren Vorteil werdet ihr Menschen erringen, wenn ihr euch Meiner Führung anvertraut und dann immer nur euch lenken lasset ohne inneren Widerstand.... Ein Vater übersieht es, wohin sein Kind seine Schritte lenkt und welche Gefahren es umlauern, und in seiner Liebe sucht er das Kind zu lenken auf den Weg, da es ungefährdet wandeln kann und zum rechten Ziel gelangt. Und wie ein rechter Vater bin auch Ich besorgt um das Schicksal jedes einzelnen Menschen, und Ich will, daß sein Erdenweg ihm zum Segen werde. Aber der Mensch selbst richtet oft sein Augenmerk in falscher Richtung, weil er dort etwas zu finden hofft, was ihm jedoch zum Schaden ist. Sein freier Wille zwar bleibt ihm belassen, doch schicksalsmäßig kann sein Erdenlauf anders gelenkt werden, entgegen seinem Wunsch und Willen, doch immer nur zum Segen seiner Seele. Solange der Mensch aber murrt und sich innerlich aufbäumt gegen das, was ihn schicksalsmäßig betrifft, ist jener Segen gering. Erst wenn er sich ergibt in der Erkenntnis, daß ein höherer Wille bestimmend ist, gegen den sich aufzulehnen ein Unrecht ist, wird er seelisch einen Nutzen davontragen. Und es wird der Mensch oft im Leben solche schicksalsmäßige Eingriffe Meinerseits beobachten können, und diese sollen ihm immer zu denken geben.... Es ist nur Einer, Der über den Lebenslauf des Menschen bestimmt, und Dessen Wege sollte er als gut und recht erkennen lernen, er sollte sich stets ergeben unter sein Geschick beugen und wissen, daß ein liebender Vater um das Wohl Seines Kindes besorgt ist und daß alles, auch scheinbar Ungünstiges, dem Menschen zum Heile gereicht, wenn er keinen Widerstand leistet, wenn er sich führen lässet und auch solche Ereignisse hinnimmt als vom Vater für Sein Kind richtig erkannt und angewandt. Und er soll jeder inneren Regung nachgeben, die ihn anders zu handeln drängt, denn solche inneren Regungen sind immer Meine leise Stimme, mit der Ich das Kind locke und rufe auf einen anderen Weg, auf den Weg, der wahrlich ihm Erfolg eintragen wird und der zum Ziel führt, zum rechten Ziel, zum Zweck seines Erdenlebens. Des Menschen Wille ist oft anders, als Mein Wille ist, und so auch sind seine Wege nicht immer die Meinen.... Aber immer besitzet er Meine Liebe, und diese will ihn nur retten, Sie will ihn gewinnen für sich, und Sie wird daher auch stets den Menschen so lenken, wie es gut ist für ihn, doch seinen Willen zwingt auch Meine Liebe nicht, denn dieser ist und bleibt frei, weil sich der Mensch völlig frei entscheiden soll für seinen Vater von Ewigkeit....
Amen
ÜbersetzerLe vostre vie non sono sempre le Mie Vie. Sovente non conoscete la meta, quando iniziate una via, ma Io so dove conduce questa e sovente vi spingo dolcemente su un’altra via. Se cedete a questa Mia Spinta, allora raggiungerete anche sicuri la giusta meta. Ma sovente la vostra resistenza è troppo grande, la vostra propria volontà più forte e non badate a questa dolce Spinta che procede da Me. Allora vi devo anche lasciar andare, perché non voglio spezzare la vostra volontà con la forza. Allora siete anche in pericolo di perdere il legame con Me, perché non è ancora allacciata abbastanza forte e non vi siete ancora dati del tutto alla Mia Guida. Ma non dovete meravigliarvi quando i vostri piani vengono sovente resi vani, quanto i vostri intenti non riescono, quando la via che percorrete, diventa difficile. Tutte queste sono leggere indicazioni, che non siete sulla retta via ed allora potete ancora stupirvi e deviare da quella via e giungere comunque sul sentiero giusto, che promette maggior successo, ma non nel senso terreno materiale, ma che vi garantisce il successo spirituale. Solo i vostri pensieri rivolti a Me vi assicurano anche la Mia Guida ed allora riconoscerete anche, che ogni via sulla quale siete progrediti, era giusta, persino quando voi stessi inizialmente vi siete ribellati di camminare su quella via. Se però pensate soltanto in modo puramente terreno, prenderete sicuramente anche una via nella direzione sbagliata ed allora dovete sempre essere grati quando venite visibilmente impediti di continuare a camminare su quelle vie. Ma più un uomo è predisposto mondanamente, con maggior fervore cerca di superare gli ostacoli, sovente abbatte tutte le barriere, cioè non chiede se fa bene e cerca di raggiungere soltanto una meta, che però è sempre di nuovo soltanto orientato in modo puramente mondano. Ed Io devo lasciar fare questi uomini, perché la loro volontà è ancora fortemente orienta verso il Mio avversario, piuttosto che piegarsi sotto la Mia Volontà. Ma voi uomini conquisterete maggior vantaggio, quando vi affidate alla Mia Guida e poi vi lasciate sempre soltanto condurre senza resistenza interiore. Un Padre vede, dove il Suo figlio dirige i suoi passi e quali pericoli girano intorno a lui e nel Suo Amore cerca di guidare il figlio sulla via dove può camminare indenne e giungere alla giusta meta. E come un vero Padre Sono preoccupato anch’Io del destino di ogni singolo uomo e voglio, che la sua via terrena gli sia di Benedizione. Ma l’uomo stesso dirige sovente la sua attenzione nella direzione sbagliata, perché là spera di trovare qualcosa, che gli è però di danno. La sua libera volontà rimane comunque lasciata a lui, ma secondo il destino il suo corso terreno può essere guidato diversamente, contro il suo desiderio e la sua volontà, ma sempre soltanto per la Benedizione della sua anima. Ma finché l’uomo mormora e s’inalbera interiormente contro ciò che lo riguarda secondo il destino, quella Benedizione è scarsa. Solo quando si arrende nella conoscenza, che una Volontà superiore è determinante e ribellarsi contro questa è una ingiustizia, gli procurerà una utilità per l’anima. L’uomo potrà osservare sovente nella vita tali Interventi di destino da Parte Mia e questi gli devono sempre dare da pensare. Vi E’ soltanto Uno, Che decide sul corso della vita dell’uomo e dovrebbe imparare a riconoscere le Sue Vie come buone e giuste, dovrebbe sempre arrendersi, piegarsi sotto il suo destino e sapere, che un Padre amorevole è preoccupato per il bene di Suo figlio e che tutto, anche l’apparente sfavorevole, è per la salvezza dell’uomo, se non presta nessuna resistenza, quando si lascia guidare ed accetta anche tali avvenimenti come riconosciuti ed impiegati giustamente per Suo figlio. Deve cedere ad ogni moto interiore, che lo spinge ad agire diversamente, perché tali moti interiori sono sempre la Mia Voce sommessa, con la quale attira il figlio e lo chiamo su un'altra via, sulla via che gli procurerà davvero successo e che conduce alla meta, alla giusta meta, che è lo scopo della sua vita terrena. La volontà dell’uomo è sovente diversa dalla Mia Volontà, e così anche le sue vie non sono sempre le Mie. Ma possiede sempre il Mio Amore e questo vuole soltanto salvarlo, lo vuole conquistare per Sé e quindi guiderà l’uomo sempre così com’è buono per lui, ma nemmeno la Mia Volontà costringe la sua volontà, perché questa è e rimane libera, perché l’uomo si deve decidere totalmente libero per il suo Padre dall’Eternità.
Amen
Übersetzer