So die Seele sich einigt mit ihrem Geist, hat der Körper das Anrecht auf die Seele verloren, d.h., körperliche Wünsche weiset die Seele zurück, weil sie dem Wunsche des Geistes widersprechen. Es ist daher der Akt der Verbindung von Seele und Geist nur in solchen Zeiten möglich, wo der Körper nicht so in Anspruch genommen ist, daß er irdische Tätigkeit ausführen muß, wo das Denken und Wollen, also die Seele, ganz dieser Tätigkeit gilt. Es kann die Tätigkeit des Menschen zwar dem göttlichen Willen entsprechen, jedoch die Wirksamkeit des Geistes hängt von der völligen Hingabe der Seele an den Geist ab, weshalb ein Zurückziehen des Menschen in die Stille erforderlich ist, wo der Geist sich der Seele zu Gehör bringen kann, insbesondere dann, wenn das der Seele vermittelte Geistesgut auch für die Mitmenschen bestimmt ist, also niedergeschrieben werden soll. Daher sind die Kundgaben aus dem geistigen Reich, die also Ausstrahlungen des Vatergeistes auf den Geistesfunken im Menschen sind, nur entgegenzunehmen in Zurückgezogenheit, wo sich die Seele hemmungslos an den Geist hingeben kann. Dann kann auch eine restlose Verbindung stattfinden zwischen Seele und Geist, so daß durch den Geist Gott Selbst Sich äußern kann, daß sich die Seele vergeistigt und in den Momenten der Verbindung mit dem Vatergeist von Ewigkeit Sein Wort empfängt, versteht und es dann dem Menschen zu Gehör bringen kann, der Verlangen hat, die Ergebnisse der Zurückgezogenheit zu vernehmen. Dann erst stellt die Seele den Zusammenschluß mit dem Körper her und teilet ihm mit, was sie aus dem geistigen Reich entgegengenommen hat....
Amen
ÜbersetzerQuando l’anima si unisce con il suo spirito, il corpo ha perduto il diritto sull’anima, cioè l’anima respinge i desideri corporei, perché corrisponde al desiderio dello spirito. Quindi l’atto dell’unificazione dell’anima con lo spirito è possibile solamente per il tempo in cui il corpo non è occupato, cioè quando non svolge delle attività terrene, quando il pensare e volere, quindi l’anima, è distolto totalmente da quest’attività mondana. L’attività dell’uomo può bensì corrispondere alla Volontà divina, ma l’efficacia dello spirito dipende dalla totale dedizione dell’anima allo spirito, perciò è assolutamente necessario un ritiro dell’uomo nel silenzio, dove lo spirito può farsi sentire dall’anima, in particolare quando il patrimonio spirituale trasmesso all’anima è destinato anche ai prossimi, quindi dev’essere scritto. Perciò le Comunicazioni dal Regno spirituale, che quindi come Irradiazioni dello Spirito del Padre sulla scintilla spirituale nell’uomo, sono da accogliere solamente nel ritiro, dove l’anima può darsi senza ostacolo allo spirito. Allora può anche aver luogo la definitiva unificazione fra l’anima e lo spirito, affinché Si possa manifestare lo Spirito di Dio Stesso, che l’anima si spiritualizzi e riceva la Sua Parola in momenti del collegamento con lo Spirito del Padre dall’Eternità, la comprenda e poi la possa comunicare all’uomo che ha il desiderio, di sentire i risultati del ritiro. Solo allora l’anima stabilisce l’unificazione con il corpo e gli comunica ciò che ha accolto dal Regno spirituale.
Amen
Übersetzer