7396 Il lavoro di Redenzione sulle anime nell'aldilà
24 agosto 1959: Libro 78
Ogni frequentazione con il mondo spirituale è di Benedizione, quando viene allacciato nella volontà al Bene, quando la volontà di aiutare è la spinta e quando avviene sotto l'invocazione del Nome Gesù, affinché Egli voglia benedirla. Dovete pensare, che per il mondo dell'aldilà, per i suoi abitanti, non esistono più stimoli terreni, che sono per così dire inaridite attraverso la lunghezza del tempo, in cui hanno già capito, che non sono più circondati dalla materia terrena, e che costoro perciò accolgono ogni stimolo spirituale come un cibo, di cui avevano bisogno già da molto tempo. Quindi, questo è l'effetto di buoni legami che voi uomini dalla Terra allacciate con il Regno spirituale. Se i vostri discorsi, i vostri pensieri e stimolazioni sono quindi di genere spirituale, allora per queste anime è come una somministrazione di cibo, perché sono così vuote e bisognose, che sono affamate ed assetate ed ogni somministrazione spirituale di Insegnamenti del Vangeli significano per loro un nutrimento, per il quale sono oltremodo grate. Non potete immaginarvi tali anime inaridite nella loro penuria, non sapete, qual beneficio dimostrate loro attraverso la somministrazione di cibo e bevanda, con cui però è da intendere soltanto un bene spirituale, che voi volete dare loro nell'amore per aiutarle. La vostra intenzione di aiutare benedice questo bene spirituale e lo rende un nutrimento per le anime, perché la vostra volontà riguarda poi la trasmissione del Vangelo a quelle anime, che sono entrate nel Regno dell'aldilà povere di bene spirituale e quivi devono languire, se non ricevono del giusto nutrimento. E voi possedete questo nutrimento e potete con ciò aiutare le anime, se soltanto è l'intenzione della vostra volontà. E se ora vi collegate intimamente con Gesù Cristo, affinché Egli dia la Sua Benedizione per il vostro intento, allora sarà anche certamente benedetto e le anime potranno saziarsi del cibo, che viene offerto loro nel Suo Nome. Voi che ricevete la pura Parola di Dio, dovete lavorare con questa Parola, dovete guidarla agli uomini che vengono guidati a voi, ma dovete anche pensare alle anime, che dimorano nel Regno dell'aldilà, dalle quali siete circondati, se le chiamate soltanto con i pensieri, e che accoglieranno sempre la Parola, quando viene offerta loro nell'amore. Voi potete offrire a queste anime il nutrimento coscientemente o incoscientemente, perché appena vi occupate mentalmente con del sapere spirituale, appena i vostri pensieri dimorano nella regione spirituale, siete circondati da anime che vengono a prendersi da voi il nutrimento spirituale, perché nuovamente la volontà dell'anima determina la misura di ciò che le giunge come bene spirituale. Ma dimoreranno sempre vicino a voi ed attendono, finché si stabilisce questo legame spirituale, del quale loro stesse hanno la massima Benedizione, se ora pensate a loro, quando voi stessi volete aiutarle, quando è la vostra volontà di prestare il lavoro di Redenzione, ovunque questo sia sempre possibile. Perciò non mancate nessuna occasione, raccoglietevi nel Nome Gesù, e sappiate, che la vostra disponibilità di aiutare in ogni ora sarà benedetta, perché c'è una grande miseria nel Regno spirituale e perché ogni anima vi è grata in eterno, che avete guidata fuori dall'oscurità alla Luce del giorno, che tramite voi trova Gesù Cristo e poi è anche salvata per tutta l'Eternità.
Amen
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