7123 L’agire rafforzato dell’avversario nel tempo della fine

17 maggio 1958: Libro 76

Sono sempre disposto di assumere la vostra Protezione, quando la chiedete a Me. Io sa che siete sempre di nuovo esposti ad oppressioni e nella debolezza non potete prestare nessuna resistenza. Ma non le posso nemmeno evitarvi, se prima non chiedete l’Aiuto a Me, perché anche il Mio avversario ha il diritto di esercitare la sua influenza su di voi. E dipende anche sempre da voi stessi, se vi viene dato l’aiuto oppure se il Mio avversario conquista potere su di voi. Si sforza con tutte le forze di portarvi alla caduta, perché vede, quando un’anima minaccia di andargli perduta. Ed allora impiega tutti i mezzi per riconquistarvi. E questo significa poi sempre per voi ore o giorni di lotte interiori e di miseria animica. Ma se Mi invocate, allora esso vi deve lasciare. Non dimenticatelo, che avete un mezzo che agisce sicurissimamente di respingerlo da voi, quando pronunciate il Mio Nome, in riverenza, quando vi date a Me in Gesù, che ora vi voglia Esservi Protezione contro di lui.

Esso è e rimane il Mio avversario, ma sa anche, che contro di Me è impotente, che gli lascio la libertà solamente, quando voi stessi non lo respingete, perché allora è il suo buon diritto di esercitare su di voi le sue arti di seduzione, perché una volta lo avete seguito nella libera volontà e se prima non cercate nella libera volontà di sfuggirgli, non gli posso svincolare il suo diritto. Ma potete anche richiedere in ogni tempo le Mie Grazie ed Amore, non gli siete esposti senza Protezione, se soltanto pensate a Me e gli volete prestare resistenza.

Ora nell’ultimo tempo prima della fine il suo infuriare si sente particolarmente, perché ovunque causerà confusione fra gli uomini, attizzerà disaccordo e lite, coglierà ognuno là dov’è più sensibile. E si servirà di coloro che gli sono fedeli seguaci. E questo avrà un effetto, che gli uomini si aggrediscono reciprocamente, che ognuno tende al suo proprio vantaggio e non teme di ingannare il prossimo, ogni singolo avrà da combattere con avversità della vita quotidiana, dietro alle quali si trova sempre il Mio avversario che vuole rubare agli uomini la pace interiore, per renderli ricettivi per la sua influenza.

E’ veramente abile nel suo mestiere nel tempo della fine, ma voi uomini non dovete comunque diventare necessariamente scoraggiati, perché vi potete sottrarre alla sua influenza, se soltanto avete la volontà di invocare Me per l’Aiuto in ogni miseria corporea ed animica. Allora non avrete da temere nessun fallimento, allora sarete abbastanza forti per prestargli resistenza, perché Io vi provvedo con la Forza ed aiuto voi stessi di diventare vincitore su di lui. Ma nessun uomo potrà passare attraverso la vita terrena senza lotta, perché per questo scopo percorrete la vostra via terrena, per giungere dall’abisso in Alto ed ogni risalita richiede Forza e superamento.

La risalita può esservi facile, quando vi affidate alla Mia Protezione ed al Mio Aiuto, quando richiedete e traete sempre la Forza da Me, che ora vi fa anche superare facilmente tutti gli ostacoli e vi guida sempre più vicino alla meta, perché chi desidera Me, si unirà anche certamente con Me ed allora è raggiunta anche la meta per il qual scopo camminate sulla Terra.

Amen

Tradotto da: Ingrid Wunderlich

Questa Comunicazione viene menzionata nei seguenti fascicoli tematici:
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183 L’Agire di Dio nel Tempo della fine epub   PDF   Accendere  
185 Chiedete Aiuto e Forza per il tempo della fine! epub   PDF   Accendere  

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