7711 L’amore per „anime malate“

27 settembre 1960: Libro 81

Io vi ho dato un Comandamento: che dovete amarvi reciprocamente. E questo significa anche, che uno deve sopportare pazientemente gli errori dell’altro, che sopporti le debolezze pieno di riguardo, quando si manifestano dei litigi, ognuno deve esser il fratello dell’altro, con cui è unito naturalmente nell’amore, perché siete tutti figli di un Padre. Non dovete dimenticare, che siete tutti le Mie creature che voglio educare a figli e che su tutti voi impiego dei mezzi d’educazione e di ciò fa parte anche che dovete imparare la pazienza verso i quali non sempre siete capaci di portare il sentimento dell’amore.

Ma dovete imparare a non giudicare, non inquietarvi con costoro, dovete imparare ed esercitare il riguardo, perché sono ancora ammalati nelle loro anime e voi dovete avere compassione di queste “anime”, perché loro stesse si trovano in miseria spirituale e sono grati per ogni piccolo servizio nell’amore, che dimostrate così alle anime. E l’amore risveglierà sempre un amore corrisposto. Ma se lasciate cadere quegli uomini che credete di non poter amare per via dei loro errori e debolezze, allora è come se rifiutate il vostro aiuto per un uomo ammalato, perché l’anima è ammalata, finché viene tenuta ancora catturata da colui che influenza anche l’uomo in senso sfavorevole.

Tutti voi uomini possedete il Mio Amore. Non dovete poter amarvi anche reciprocamente, quando sapete che il vostro Padre ama tutti i Suoi figli e li vuole conquistare per Sé? E non dovete poter rivolgere il vostro amore anche agli uomini deboli, imperfetti ed anche sovente peccaminosi, quando sapete che sono ancora fortemente legati?

Cercate di liberarli dalle loro catene, ma non sottraete loro il vostro amore. Esercitate la pazienza, come Io Stesso la devo sempre di nuovo impiegare verso voi stessi, che siete ancora tutti peccatori e legati mediante errori e debolezze, perché voi tutti non vivete l’amore fino in fondo in modo da essere perfetti. Ed anch’Io devo avere Pazienza con voi e le vostre debolezze e non vi lascio cadere.

Ma voi dovete essere figli Miei, che adempiono la Volontà Del Padre. Perciò dapprima dovete osservare il Comandamento dell’amore ed essere d’accoro fra di voi. Perché il disaccordo ha un cattivo effetto, mentre genra sempre nuovo disaccordo ed il nemico delle vostre anime trova sempre una superficie d’attacco con successo. E dovete sempre pensare che Io Stesso Sono l’Amore e che, chi Mi vuole appartenere, deve anche rimanere nell’amore.

E quando vi colmano dei pensieri non buoni, quando vi urtate ai vostri prossimi e vi inquietate di loro, il vostro grado d’amore per Me diminuisce, Che Sono anche Il Padre di costoro e perciò voi li dovete amare. E così non disconoscete il vostro compito terreno: rimanete nell’amore e fate sempre riconoscere in voi lo spirito d’amore, affinché voi stessi diate la testimonianza che siete uniti con Me. Perché voi dovete seminare l’amore, affinché raccogliate anche l’amore.

Amen

Tradotto da: Ingrid Wunderlich

Questa Comunicazione viene menzionata nei seguenti fascicoli tematici:
Fascicoli tematici Titolo Scaricare
103 La Possessione epub   PDF   Accendere  
136 L’amore disinteressato per il prossimo epub   PDF   Accendere  
143 L’appropriarsi delle virtù epub   PDF   Accendere  
182 Gratitudine epub   PDF   Accendere  

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