3291 La Voce di Dio – L’agire di Satana – La lotta di fede
13 ottobre 1944: Libro 43
Ancora un po’ di tempo ed il vostro pensare verrà violentemente guidato in Alto, voi che siete ancora intricati nella materia terrena e non volete staccarvi da questa. Ma lo dovrete fare, perché Dio Stesso vi toglierà tutto per guidare il vostro senso a Lui Stesso. Voi uomini non traete nessuna utilità dal tempo difficile che è venuto su voi; non vi domandate qual è il motivo della miseria ed afflizione e così non cambiate, perché non riconoscete voi stessi. E così la miseria del tempo non ha avuto ancora nessuna influenza sulla vita della vostra anima e perciò Dio impiega dei mezzi più aspri per cambiare il vostro pensare. Egli vi toglie tutto ciò a cui è attaccato il vostro cuore, sia uomini che anche possesso. E questo nel tempo più breve. E così Egli Si mostra anche in un modo che fa mancare apparentemente l’Amore divino. Ma voi uomini stessi lo volete così, perché non avete riconosciuto l’Amore di Dio, quando Si è manifestato. Non avete accolto la Sua Parola che è l’Irradiazione dell’Amore di Dio e non avete riconosciuto nella vostra cecità che Dio Stesso vi è venuto incontro nella Sua Parola. Quindi Egli viene nella sofferenza amara, comunque di nuovo non riconosciuto da coloro che sono legati dalla materia, perché costoro non cercano Dio e così non Lo possono nemmeno trovare. Egli Si rivela di nuovo, ma nel modo più doloroso. Egli viene nell’infuriare delle potenze della natura e fa risuonare la Sua Voce imponente ed incutendo paura e tutti La devono sentire. E dove questa Voce risuonerà, là sarà poi grande miseria, perché Egli colpirà sensibilmente gli uomini che non vogliono piegarsi a Lui sotto la Legge dell’Amore e che perciò devono sentire la Sua Severità. Perché la Legge dell’Amore viene disattesa fino alla disumanità. Dio ha insegnato l’Amore sempre e continuamente, il Suo avversario predica l’odio, Dio ha dato la Verità agli uomini, il Suo avversario l’ha compenetrata con la menzogna e l’errore, ed ora l’avversario conquista il sopravvento, perché gli uomini gli danno ascolto, mentre rifiutano Dio. Lasciano inosservato l’amore, non tendono più alla Verità e tutto il loro agire e pensare è influenzato dall’avversario di Dio, in modo che l’uomo non è più ricettivo per la Verità di Dio. E ciononostante Egli Si rivela loro, affinché Lo debbano riconoscere. Perché il Suo Agire sarà così evidente che dovrebbe essere riconosciuto una Potenza superiore. Ma ora iniziano le domande ed i dubbi sull’Esistenza di Dio, il Quale distrugge ciò che Lui Stesso ha creato. E gli uomini distolti da Dio utilizzano questa incertezza per iniziare la lotta contro la fede, per questo l’opera di distruzione mediante le potenze della natura offre loro una benvenuta manovra. E gli uomini delle regioni colpite sono i primi che danno fede alle loro esposizioni, rigettano la loro vecchia fede e tendono di nuovo alla materia con forza accresciuta, cioè cercano il più velocemente possibile di ristabilire le precedenti condizioni. E questo tempo è contrassegnato dalle lotte spirituali più difficili, perché ora gli uomini infuriano totalmente. Chi è in possesso della Grazia, chi rivolge lo sguardo verso l’Alto ed accoglie la Grazia che gli affluisce, si terrà ben lontano dal loro agire e seguirà con terrore il corso degli avvenimenti terreni. Perché egli riconosce Dio e riconosce l’agire umano anti divino. E cerca di agire nel modo di chiarire, ovunque gli viene offerta l’occasione. Ma avrà poco successo, perché la voce del mondo suona più forte e si preferisce ascoltare questa. Ma se Dio fa suonare più forte la Sua Voce, possono diventare ancora attenti e ricordare gli ammonimenti dei prossimi e questo può salvare le loro anime, perché il tempo delle sofferenze che segue, la miseria e la scarsa conduzione di vita, la lotta dell’esistenza apparentemente difficile può agire favorevolmente sugli uomini in quanto perdono l’amore per la materia ed imparano a riconoscere il tendere spirituale come scopo di vita. Ma la maggioranza tenderà più che mai di possedere i beni del mondo e non temerà nessun mezzo per conquistarli. E solo allora il disamore del mondo si manifesterà senza veli. E questo significherà una vita spaventosa per gli uomini ancora capaci di amare, perché saranno costantemente esposti a minacce ed animosità e non potranno difendersi, perché sono deboli ed impotenti nei confronti di coloro che vivono nella volontà del mondo. Il tempo sarà duro, ma anche sopportabile, quando la Forza di Dio può diventare efficace, dove la volontà degli uomini tende verso Dio e l’uomo richiede la Forza da Dio, perché Dio non abbandona i Suoi, e più grande è la miseria, più vicino e percettibile è il Suo Aiuto. Ed in ciò i prossimi riconosceranno la Forza della fede e, se non sono del tutto incaparbiti, diventeranno riflessivi. L’Amore di Dio ricerca ogni anima e le rende davvero possibile di arrivare alla conoscenza. Ma dato che l’uomo si deve decidere nella libera volontà, può essere agito su di lui soltanto nella forma di sofferenza, appena non da ascolto ai soavi Ammonimenti ed Avvertimenti. E dato che gli uomini non badano alla Sua Parola che li aiuta facilmente alla conoscenza, ora Egli deve far valere la Sua Potenza e cercare di muovere gli uomini al ritorno, ma nella sofferenza. Questo è l’ultimo mezzo prima della fine e perciò anche particolarmente doloroso per innumerevoli uomini, ma è previsto sin dall’Eternità, perché l’intera umanità si trova in una volontà contraria a Dio, che non si spezza mediante la Mansuetudine e Bontà di Dio. E se questo avvenimento non produce un cambiamento della volontà, su questa Terra non esiste più nessuna salvezza per le anime e devono portare le conseguenze della loro avversità. L’anima deve di nuovo percorrere il cammino attraverso la Creazione della nuova Terra e prendere su di sé una indicibile sorte tormentosa, finché dopo un tempo infinitamente lungo viene di nuovo ammessa alla libera decisione della sua volontà.
Amen
Questa Comunicazione viene menzionata nei seguenti fascicoli tematici:
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| 122 | Il Futuro diventa Presente | epub PDF Accendere |
| 168 | “L’inferno ha aperto le sue porte” | epub PDF Accendere |
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