8716 I veri rappresentanti di Dio sono chiamati da Lui Stesso
5 gennaio 1964: Libro 91
Chi si offre volontariamente a servire Me, ha già raggiunto un certo grado d’amore, che crea ora anche le premesse, di essere idoneo per il servizio nella Mia Vigna. E così voi tutti, che avete seriamente la volontà, di essere attivi per Me ed il Mio Regno, potete essere anche convinti che accetto il vostro servizio. Ora però molti uomini si spacciano come “servi di Dio”, ma non lo sono comunque, perché a loro mancano appunto quelle premesse, che garantiscono un lavoro in comunione con Me. Per voi uomini non è sempre facile fare una differenza, non è sempre facile, riconoscere i Miei veri servi, perché anche gli altri parlano con belle parole.
Ma non hanno nessun diretto incarico da Me. Loro si fanno passare bensì come Miei servi, ma non sono stati chiamati da Me Stesso per il loro servizio per Me. E soltanto il giusto servo, messo da Me Stesso nella sua funzione, riconoscerà chi parla nel Mio Nome, chi è in Verità attivo per Me ed il Mio Regno. Egli riconosce ognuno che pure serve Me, nel fatto che anche questo ha stabilito un vivo collegamento con Me, e che anche lui riconosce Me come Dio dell’Amore, come Padre, con il Quale può entrare in diretto contatto come figlio. Ma gli uomini Mi cercano quasi sempre, ed anche coloro che si credono chiamati a guidare gli uomini, sono sempre ad una grande distanza. Loro stessi guardano ancora da molto lontano da Me, e non stabiliscono l’intimo, fidato legame con ME, e perciò non può svolgersi nemmeno ciò che distingue un vero servo, chiamato da Me Stesso: - che viene istruito direttamente da Me, che riceve ogni incarico direttamente da Me, che in intimo legame desidera il Mio Discorso, ed ora viene anche beneficiato da Me con la pura Verità. Quello che ora esiste ancora nel mondo, tutti gli orientamenti spirituali, predisposizioni ed organizzazioni ecclesiastiche, tutto questo può essere considerato soltanto come opera di contorno, perché manca il nucleo, la pura Verità. Ma ovunque, all’interno ed all’esterno di queste organizzazioni, esisteranno degli uomini, che stabiliscono quell’intimo rapporto con Me, e per questo possono avere chiarificazione attraverso un diretto Discorso da Me. Ma non potranno affermarsi presso i loro prossimi; perché questi o saranno ancora troppo legati al loro orientamento spirituale o trovano troppa poca forza di resistenza, in modo che si confessino apertamente quando hanno riconosciuta la Verità, oppure vengono perseguitati e vengono ostacolati nell’agire per Me ed il Mio Regno. Perché il potere di colui che è il Mio avversario e nemico è grande; ma è stato concesso all’avversario dagli uomini stessi, perché sono tutti dei ciechi co- corridori che accettano tutto ciò che viene loro messo davanti senza pensare e spensieratamente, e poi non lo possono più lasciare. E per questo il numero dei Miei veri rappresentanti sulla Terra non è molto grande, ma solo loro si muovono nella Verità e possono portarla anche avanti per questo. Se soltanto gli uomini si domandassero se veramente si muovono nella Verità, e se poi, nel desiderio per la Verità, Mi pregassero intimamente per avere chiarificazione, per l’illuminazione del loro spirito! Ma per loro sovente è indifferente ciò che credono. Non prendono nemmeno posizione verso il bene spirituale, che viene guidato a loro, e non sanno, quale effetto ha questa loro predisposizione d’indifferenza sulla loro anima e che devono subire le conseguenze, quando entrano nel Regno dell’aldilà. Di coloro che lavorano per Me nel Mio Nome, esistono soltanto pochi, ma attraverso loro guido la pura Verità sulla Terra, e la rendo accessibile ad ogni uomo, che soltanto desidera seriamente la Verità. Ma non costringo nessuno di accettarla, come non determino nemmeno un uomo per via di costrizione, di ricevere la pura Verità direttamente da Me. In tutto decide la libera volontà, che non tocco, e nella libera volontà voi uomini avete anche la spiegazione, voi che domandate, perché ho permesso una tale deformazione della Verità. Ogni uomo può accendere in sé l’amore, e la può far splendere sempre più chiaramente, e questo amore irradierà anche la Luce della conoscenza. Se soltanto ha la volontà di stare nella Verità, allora riconoscerà anche il lavoro abborracciato del Mio avversario, che cerca sempre di minare la Verità, ed egli verrà poi da Me Stesso e desidererà da Me la chiarificazione, che gli farò anche certamente pervenire. E così degli uomini volonterosi d’amore e d’attività d’amore si sentiranno sempre respinti da dottrine errate ed accettano volentieri ed avidi la Verità. L’uomo amorevole metterà sempre Me Stesso davanti a tutto le organizzazioni ecclesiastiche, non importa, quale orientamento spirituale queste rappresentino. Egli prenderà sempre la sua via prima verso Me, e quindi unirsi anche a quella Chiesa, che Io Stesso ho fondato sulla Terra, che è edificata sulla viva fede e che pretende una vita d’amore. A questa Chiesa dovete appartenere tutti voi uomini, perché questa è l’unica Chiesa che rende beato. Questa è una Comunità spirituale di tutti i credenti, ed i suoi membri possono provenire da tutti gli orientamenti spirituali. Devono soltanto adempiere i Comandamenti che Io Stesso ho dato sulla Terra: I Comandamenti dell’amore per Dio ed il prossimo. Allora giungeranno anche ad una fede viva, renderanno possibile l’Agire del Mio Spirito in sé, che è il Simbolo di quella Chiesa, che ho fondato sulla Terra. Credetelo, voi uomini, che vi valuto solo secondo il vostro grado d’amore, e credetelo, che l’amore vi garantisce anche la sapienza, la conoscenza, il sapere, che corrisponde alla Verità. E dove non s’incontra questo Agire dello spirito, là non ci sono nemmeno i Miei veri rappresentanti, non ci sono servi che Io Stesso ho chiamato e posto nella loro funzione d’insegnamento, perché loro stessi sono senza nessun bene d’insegnamento, perché non lo possono ricevere direttamente da Me, e si servono solamente di ciò che il Mio avversario ha sempre di nuovo mescolato con l’errore, che ora non è più da considerare come la pura Verità. Perché riconoscete, che Io Stesso vi ho dato la Promessa di guidarvi nella Verità mediante il Mio Spirito. E chiedetevi del perché ho fatto questa Promessa, se Io Stesso vi ho portato la Verità quando camminavo sulla Terra come l’Uomo Gesù. Da queste Parole dovete già apprendere, che sapevo, che la Verità non si sarebbe conservata a lungo pura tra gli uomini, e non ho potuto impedirlo, non volevo rendere non libera la volontà degli uomini. Ma vi ho anche assicurato l’apporto della pura Verità, perché sapevo che voi potete diventare beati solamente attraverso la Verità, e perché sapevo anche dello stato di coloro che entrano nel Regno dell’aldilà con del bene spirituale errato. Perché per poter essere beati, voi stessi dovete poter diffondere la Verità a coloro che si trovano ancora nell’oscurità del loro spirito. E per questo prima dovete voi stessi possedere la Verità e liberarvi totalmente dal bene spirituale errato. Perché voi comprenderete una cosa, che nel mondo terreno le situazioni non potrebbero mai essere così caotiche, se la Luce della Verità colmasse i cuori degli uomini – ed anche i “cuori dei cristiani”. E da questa situazione terrena potete dedurre il basso stato spirituale degli uomini, che ha la sua motivazione unicamente nell’assenza d’amore, e quale conseguenza di questa, nella sua cecità spirituale. Chi vuole quindi giungere alla Luce, a costui splenderà, ma chi vuole rimanere nell’oscurità, la sua volontà viene rispettata, ma la sua sorte sarà un giorno tormentosa.
Amen
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