5212 Dio E’ Buono e Giusto
15 settembre 1951: Libro 58
Io Sono un Dio Buono e Giusto e voi uomini non sperimenterete più la Mia Mansuetudine e Misericordia quando avete sbagliato, perché non posso passare su nulla di ciò che è peccato, ma tengo conto di tutte le vostre debolezze, non giudico voi uomini, come ho giudicato una volta, quando eravate perfetti; perché ora siete delle creature imperfette, senza giusta conoscenza e di debole volontà. Ciononostante devo invitarvi a raggiungere di nuovo la vostra perfezione. Devo tenervi davanti i vostri peccati, vi devo dare conoscenza di ciò che è giusto e ciò che è ingiusto, ciò che corrisponde alla Mia Volontà e che cosa dovete fare, per diventare di nuovo perfetti. Perciò non posso passare sopra a nessuna manchevolezza, benché le consideri con Occhi di Mansuetudine e Misericordia, perché non dovevate peccare, anche se siete deboli, perché sono a vostra disposizione la Mia Forza e la Mia grazia, che potete utilizzare. Quindi vi devo ammonire di richiedere sempre la Mia Forza, il Mio apporto di Grazia e di non passare attraverso la vita senza supplicare la Mia Assistenza. Io Sono Buono e Giusto, perciò non posso tollerare quando agite ingiustamente, ma devo presentarvi l’ingiustizia, finché l’abbiate riconosciuta come ingiustizia e vi sforziate di pensare ed agire in modo giusto. Dovete riconoscere i peccati per evitarli e vi voglio aiutare, perché Sono un Dio Buono, un Dio dell’Amore e non un Dio dell’ira, il Quale punisce, quando la sua creatura ha sbagliato. Io Sono un Padre dei Miei figli, ed un Padre vuole conquistare i Suoi figli con Amore. Ciononostante non può lasciar passare l’ingiustizia nel falso amore, perché questo non perfeziona il figlio, ma il perfezionamento è l’ultima meta di un uomo sulla Terra. Lasciatevi tirare ed educare da Me, accettate anche un rimprovero con rassegnazione, perché è soltanto il mezzo per farvi riconoscere un’ingiustizia, per poi evitarla. Attenetevi sempre al Mio Comandamento dell’amore, allora agite anche in modo buono e giusto, siate anche voi mansueti e misericordiosi e non condannate in modo disamorevole; cercate di imitarMi in tutto, nella Pazienza, nella Mansuetudine, nell’Umiltà e Pacifismo, e quando minacciate di fallire, invocateMi per l’Aiuto, per la Forza e la Grazia e li sperimenterete, in qualsiasi momento Me li chiedete, perché Io Solo conosco le vostre debolezze, la vostra miseria spirituale ed anche la vostra volontà. Io Sono un Dio dell’Amore, Io Sono un Giudice Che E’ colmo di Longanimità e tenta di tutto per cambiarvi, prima che Egli vi giudichi. Orientate solamente la vostra volontà a Me, affinché vi possa aiutare quando diventate deboli, allora lascerò regnare sempre la Mansuetudine e la Misericordia, anche quando avete sbagliato.
Amen
Fascicoli tematici | Titolo | Scaricare |
---|---|---|
8 | Tu tra due mondi - I | epub PDF Accendere |
66 | Come misurate, sarà misurato a voi | epub PDF Accendere |
71/4 | Gesù ha detto: “Venite a Me!” | epub PDF Accendere |
143 | L’appropriarsi delle virtù | epub PDF Accendere |
Offerte di Download per _book
epub
Accendere
Ulteriori downloads
Questa Comunicazione
scaricare come MP3
Visione di stampa
Manoscritti