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La lettera uccide – Annunciatori morti della Parola

E’ lo Spirito che vivifica, ed ogni lettera, che viene letta con spirito non risvegliato, uccide, e rimarrà incomprensibile all’uomo, per quanto si sforzi il suo intelletto di sondare il suo senso. Ed è questo che ha condotto a molti errori, quando la Mia Parola è stata tradotta oppure è stata fatta sentire ai prossimi da uomini, che loro stessi erano ancora di spirito non risvegliato; che hanno lasciato predominare il loro intelletto là dove solo il cuore avrebbe potuto giudicare, se il Mio Spirito avesse potuto esprimersi attraverso questi. Io Stesso quindi non ho più potuto parlare attraverso molti predicatori agli uomini, ma questi davano degli insegnamenti e spiegazioni, che non coincidevano più con la Verità. E così il Vangelo, che Io Stesso ho insegnato sulla Terra, nel corso del tempo è stato sempre più deformato nel suo senso, e soltanto pochi leggono “la Mia Parola” con spirito risvegliato, e ne traggono la giusta utilità per le loro anime. Per gli altri però la Mia Parola rimane senza effetto di Forza, l’ascoltano, ma perché non la comprendono nel modo giusto, non la vivono, e per questo non possono giungere al risveglio del loro spirito. Inoltre da parte dei predicatori non viene quasi menzionato “l’Agire dello Spirito nell’uomo”, perché loro stessi non lo capiscono, perché loro stessi non sanno che è il diretto effetto di una vita d’amore; ma loro stessi potrebbero convincersi, che verrebbero illuminati, se loro stessi vivessero nell’amore. Loro leggono sovente la frase nella Bibbia: “La lettera uccide, soltanto lo Spirito rende vivente”, ma non sanno che cosa significa, perché sono ancora di spirito non risvegliato. E per questo si può quasi solamente parlare di un cristianesimo morto, e per questo la Mia Parola che è contenuta nel Libro dei libri, non dà più molto agli uomini, perciò la fede è diventata debole e senza forza, le manca la Forza della Vita, perché può diventare vivente soltanto mediante l’amore, perché soltanto l’amore risveglia lo spirito. E se è spuntata anche soltanto una piantina delicata dal calore dell’amore, allora diventerà anche presto forte e vigorosa, da lei crescerà una fede viva, tutto si risveglierà alla vita ciò che finora era morto nell’uomo. L’anima si eleverà e lascerà agire su di sé la scintilla dello spirito, giungerà alla vita ed ora non perderà mai più. Ma allora l’uomo comprenderà anche ogni Parola che ha avuto la sua Origine in Me, sarà in grado di separare l’errore dalla Verità e non cadrà più all’errore, perché ora lo istruisce lo spirito; a lui le lettere vuote non significano nulla, perché ora conosce il senso spirituale della Parola. Ed ora ogni Parola gli dona anche la Vita, che è proceduta da Me e che raggiunge ora il suo orecchio ed il suo cuore. Allora non è veramente più un cristiano morto, ed allora testimonierà in modo vivente di Me. Egli non si servirà soltanto delle Parole della Scrittura, ma potrà anche spiegare il loro senso spirituale, egli sarà in Verità un maestro dei suoi prossimi secondo la Mia Volontà, perché ora egli permette che Io Stesso Sia in lui e Mi possa esprimere mediante lo spirito, quando ammaestra i suoi prossimi. E soltanto questi sono i Miei veri servi, che sono attivi su Incarico Mio, perché un annunciatore della Mia Parola che conosce soltanto le lettere, ma non comprende il loro senso spirituale, non lo chiamo il Mio servo. Perché egli stesso si è nominato, ma non si è reso degno prima della Mia Chiamata, che premette che lo spirito di costui sia risvegliato, che vuole essere attivo per Me. Ma appena un predicatore non risvegliato non insegna più l’amore, che è la totalità del Mio Vangelo, ma si sforza anche da sé di condurre una vita nell’amore, allora risveglierà anche lo spirito in sé alla vita, ed allora sarà anche per Me un servo benvenuto, attraverso il quale posso poi anche agire, attraverso il quale Io Stesso posso rivolgerMi agli uomini, i quali percepiranno anche notevolmente la Forza della Mia Parola. E da ciò di nuovo altri arriveranno alla vita che si lasciano risvegliare, che Mi cercano con seria volontà e chiedono la Forza del Mio Spirito. E voi riconoscete i Miei servi sempre dal fatto che si sforzano di vivere la Mia Parola, loro risveglieranno lo spirito in sé attraverso una vita d’amore, non saranno annunciatori morti della Mia Parola, ma testimoniano di Me in tutta la vivacità.

Amen

La letra mata - Anunciadores muertos de la Palabra

El Espíritu es el que hace vivo. Y cada letra leída por un espíritu que no está despierto, mata, ella permanecerá siendo incomprensible al hombre, por mucho que intente aún el intelecto, esforzándose tanto para averiguar su sentido. Y es esto, lo que ha llevado a tantos errores, de que Mi Palabra haya sído traducida por hombres, que ellos mismos en sí, aún no estaban despiertos de espíritu, y se hizo llegar a oídos de los semejantes, dejando que hablara su intelecto, donde únicamente el corazón hubíera podido juzgar o explicar, si Mi Espíritu se hubíera podido expresar a través de estos. Yo Mismo ya no podía hablar a los hombres a través de un predicador, sino que él les daba de sí mismo eseñanzas y explicaciones que no eran conformes con la Verdad. Y los Evangelios que Yo Mismo enseñé en la tierra, fueron cada vez más deformados a través del tiempo, en su sentido, y pocos sólo leen "Mi Palabra", con espíritu despierto y sacan el verdadero beneficio de ellos para sus almas.

Mas para los otros permanece la Palabra sin eficacia, la oyen, y como no la entienden bien, tampoco la viven o ponen en práctica, de ahí que no pueden llegar a despertar tampoco el espíritu. Pues no se les menciona, a ellos tampoco, por parte del predicador "el obrar del Espíritu en el hombre", porque ese mismo no lo comprende, porque ellos no saben que es el resultado directo de una vida en el amor y de que ellos mismos pudieran convencerse, de que una luminosidad los iluminaría, si ellos vivieran en el amor.

Leen la frase: La letra mata, es el espíritu primero que hace vivo, y no saben lo que significa, pues ellos mismos no son de un espíritu despierto. Y por eso se puede hablar casi sólo de un cristianismo muerto, por eso Mi Palabra que está contenida en el Libro de los libros, no le dá ella ya tampoco mucho a los hombres, por eso la fe se ha vuelto débil y sin energía, le falta la fuerza de la vida, pues ella puede hacerse viva por el amor, y el amor despierta al espíritu. Y si del calor del amor ha nacido una plantita tierna, entonces pronto se hará fuerte y robusta, nacerá y crecerá una fe viva, todo crecerá a la vida, lo que hasta ahora estaba puesto allí en el suelo del hombre. El alma se elevará y realzará y la chispa divina actuará en ella, el alma vendrá a la vida y jamás perderá ahora esa vida eterna.

Entonces comprenderá el hombre cada Palabra que tuvo en Mí su origen, será capaz de separar el error de la Verdad, de ningún modo se caerá en el error, pues el espíritu le instruye ahora, las letras vacías no significan nada para él, él conoce el sentido espiritual de las Palabras. Y cada Palabra le da ahora vida también, que procedió de Mí una vez y alcanza ahora su oído y corazón.

Entonces, en verdad, ya no más es un cristiano muerto, y entonces podrá dar testimonio de Mí vivamente, no sólo se servirá de las Palabras de la Escritura, sino que podrá aclarar su sentido espiritual, él será en verdad a sus semejantes un maestro según Mi Voluntad, pues permite ahora que Yo esté en él y pueda manifestarme a través del Espíritu, si instruye a sus semejantes.

Y estos son primeramente Mis servidores, los que actúan y son activos en Mi Poder. Pues un anunciador de Mi Palabra que sólo conoce las letras, pero cuyo sentido propio no entiende, no lo llamo Yo Mi servidor. Pues él mismo se ha nombrado, mas no se hizo primero digno de Mi llamamiento, que presupone esto, que su espíritu este despierto, de quien quiere quien ejercer o actuar para Mí.

Pero tan pronto como enseñe, no sólo el amor, que es la suma total de Mi Evangelío, tan pronto como lleve una vida en el amor, despertará también en él el Espíritu en sí a la vida, y entonces me será un servidor oportuno, a través del que Yo puedo obrar, por quien Yo Mismo pueda hablar a los hombres, los que entonces también podrán sentir notablemente la fuerza de Mi Palabra.

Y los que se dejen despertar, los que quieren buscarme a Mí seriamente y me ruegan por Mi Espíritu y Su Fuerza, vendrán de nuevo a la Vida. Pues se esforzarán en vivir Mi Palabra, despertarán en sí al espíritu por una vida en el amor, no serán más predicadores muertos de Mi Palabra, sino me demostrarán a Mí en toda viveza.

Amén