Chi rimane nell’amore, rimane in Me ed Io in lui. L’amore è quindi il primo mezzo di assicurarsi la Mia Forza, cioè posso Essere direttamente in voi, avete accolto Me Stesso nel vostro cuore, quando svolgete delle opere d’amore, se il vostro cuore è colmo d’amore. Così e non diversamente è da intendere il legame fra noi, la comunione, perché senza amore non posso mai dimorare in voi, perché Io Stesso Sono appunto l’Amore. Il Mio Essere Primordiale E’ Amore, non che l’Amore sia soltanto una Caratteristica del Mio Essere, ma Io Stesso Sono l’Amore.
Per voi uomini sulla Terra non è possibile comprendere questo, perché ci vuole una maturità dell’anima del più alto grado, ci vuole una comprensione ultraterrena per sondare la Mia Entità, ma non sarà mai possibile sondarLa del tutto, dato che fra il Creatore e Dominatore di tutto l’Infinito e le Sue creature esiste una enorme differenza che può bensì essere fortemente diminuita, ma mai del tutto sospesa. E soltanto l’amore compie questa diminuzione, soltanto l’amore opera un costante avvicinamento a Me che può arrivare fino ad una totale fusione, ma non sospende comunque l’individualità dell’anima. In ciò è anche l’illimitata Beatitudine che consiste nella costante nostalgia dell’unificazione con Me e del suo esaudimento. Già sulla Terra l’unificazione con Me può aver luogo attraverso l’attività dell’amore altruistico, perché allora Io Stesso vengo sempre obbligato da voi di agire direttamente in voi. Ma Mi lascio oltremodo volentieri obbligare da voi, perché il Mio Amore per voi Mi attira ed esige il vostro amore corrisposto. Un collegamento da voi uomini con l’eterno Amore non è possibile su nessun’altra via che di curare l’amore, affinché Io Stesso possa poi Essere presente in voi. Quale effetto avrà poi la Mia Presenza in voi, lo potete sperimentare voi stessi, perché ognuno che Mi ha concesso l’accesso nel suo cuore attraverso l’agire nell’amore, Mi percepisce anche in una forma e troverà la pace della sua anima. Dove Io posso Essere presente, là opero dall’interiore sull’uomo. La sua viva fede, il suo pensare illuminato, il suo riconoscere la Verità, la chiaroveggenza del futuro o il Dono della profezia oppure anche la Forza di guarire i malati, tutto questo sono gli effetti della Mia Presenza, del Mio Amore per colui che Mi ama così da poterMi rivelare a lui, apertamente oppure anche nel nascondimento, nella profonda silenziosa fede, nell’essere soave, oltremodo amorevole, nella paziente sofferenza e la costante rassegnazione nella Mia Volontà. Tutto questo lo può l’uomo solamente, quando è compenetrato dalla Mia Forza che è sempre un Segno della Mia Presenza in lui, una conseguenza dell’amore che lo colma. Io Stesso come l’Eterno Amore, posso dimorare solamente là dov’è l’amore, ma non posso nemmeno Essere lontano da coloro che vivono nell’amore e perciò devo anche Essere riconoscibile, perché l’amore è Forza, e la Forza è sempre attiva, quindi farà sempre riconoscere costanti cambiamenti che si manifestano nell’essere di un uomo oppure nelle sue facoltà spirituali, nell’aumento del sapere e nel riconoscere la divina Verità, nel costante aumento della maturità dell’anima ed infine nel raggiungimento dell’ultima meta su questa Terra, il più alto grado di maturità, che fa diventare l’uomo il figlio Mio, che ora lo rimane in tutta l’Eternità.
Amen
TraduttoreWer in der Liebe bleibt, der bleibt in Mir und Ich in ihm.... Die Liebe also ist das erste Mittel, sich Meiner Kraft zu sichern, d.h., Ich kann unmittelbar in euch sein, ihr habt Mich Selbst in eure Herzen aufgenommen, so ihr Werke der Liebe verrichtet, so die Liebe euer Herz erfüllt. So und nicht anders ist die Verbindung zwischen uns, die Kommunion, zu verstehen, denn ohne Liebe kann Ich niemals in euch weilen, weil Ich Selbst doch die Liebe bin. Mein Urwesen ist Liebe.... nicht, daß die Liebe nur eine Eigenschaft Meines Wesens ist, sondern Ich Selbst bin die Liebe....
Dies zu begreifen ist euch Menschen auf Erden nicht möglich, denn es gehört dazu eine Seelenreife höchsten Grades, es gehört ein überirdisches Verständnis dazu, Meine Wesenheit zu ergründen, doch ganz zu ergründen wird sie auch niemals sein, ist doch zwischen dem Schöpfer und Beherrscher der ganzen Unendlichkeit und Seinem Geschöpf ein gewaltiger Unterschied, der wohl stark vermindert werden kann, aber niemals ganz aufgehoben. Und nur die Liebe bringt diese Verminderung zustande, nur die Liebe bewirket eine stete Annäherung an Mich, die bis zu einer völligen Verschmelzung gehen kann, aber dennoch die Individualität einer Seele nicht aufhebt. Darin aber liegt auch die unbegrenzte Seligkeit, die aus der steten Sehnsucht nach Vereinigung mit Mir und deren Erfüllung besteht. Auf Erden schon kann die Vereinigung mit Mir stattfinden durch selbstlose Liebetätigkeit, weil dann immer Ich Selbst von euch genötigt werde, unmittelbar in euch zu wirken, Ich aber Mich überaus gern von euch nötigen lasse, weil Meine Liebe Mich zu euch zieht und Erwiderung eurer Liebe verlangt. Eine Verbindung von euch Menschen mit der ewigen Liebe ist auf keinem anderen Wege möglich, als daß ihr die Liebe pfleget, auf daß Ich dann Selbst in euch gegenwärtig sein kann. Wie Meine Gegenwart sich dann in euch auswirkt, das könnet ihr alle dann selbst erfahren, denn ein jeder, der durch Liebeswirken Mir Eingang gewährt hat in sein Herz, der fühlt Mich auch in einer Form und wird den Frieden seiner Seele finden. Wo Ich gegenwärtig sein kann, wirke Ich von innen auf den Menschen ein. Sein lebendiger Glaube, sein erleuchtetes Denken, sein Erkennen der Wahrheit, helles Schauen in die Zukunft oder Prophetengabe oder auch die Kraft, Kranke zu heilen.... alles sind Auswirkungen Meiner Gegenwart, Meiner Liebe zu dem, der Mich liebt, so, daß Ich Mich ihm offenbaren kann, offensichtlich oder auch im Verborgenen, in tiefer, stiller Gläubigkeit, sanftem, überaus liebevollem Wesen, geduldigem Leiden und steter Ergebung in Meinen Willen. Alles dieses kann der Mensch nur, wenn er von Meiner Kraft durchflutet ist, die immer ein Zeichen Meiner Gegenwart in ihm ist, eine Folge der Liebe, die ihn erfüllt. Ich Selbst, als die ewige Liebe, kann nur dort weilen, wo Liebe ist, Ich kann aber auch nie denen fern sein, die in der Liebe leben, und muß sonach auch erkennbar sein, denn die Liebe ist Kraft, und Kraft wird sich stets betätigen, also ständige Veränderungen erkenntlich werden lassen, die im Wesen eines Menschen oder in dessen geistigen Fähigkeiten zum Ausdruck kommen.... in der Vermehrung des Wissens und Erkennen göttlicher Wahrheit, in ständig zunehmender Seelenreife und schließlich Erreichen des letzten Zieles auf dieser Erde, des höchsten Reifegrades, der den Menschen zu Meinem Kind werden lässet, das es nun bleibt bis in alle Ewigkeit....
Amen
Traduttore