Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/9000
9000 Dio conosce la volontà – La catastrofe della natura – La Protezione ai servitori
22 giugno 1965: Libro 94
Tutto è incluso nel Piano della Creazione e da ciò risulta, che conosco anche la volontà di ogni uomo e questa Mi dà pure il motivo di formare il destino della sua vita in modo che non possa portare altro che un guadagno per l’uomo, premesso che l’uomo vi tenda. E dovete credere che Io so molto bene, come si orienta la volontà del singolo, ma che non posso nemmeno fare nulla per cambiarla oppure per rivolgerla a Me. Ma posso far percorrere all’uomo ancora molte vie per raggiungere un cambiamento della volontà. Questo cambiamento della volontà è lo scopo del Mio Intervento a cui cadranno vittime innumerevoli uomini ai quali sono comunque ancora aperte le Porte nel Regno dell’aldilà, per potervi maturare ancora. Ma agli uomini che rimangono in vita, è garantita ancora una Grazia oltremodo grande, per poter svolgere questo cambiamento di volontà ancora su questa Terra, per poi essere salvati per l’Eternità. Indico a voi uomini sempre di nuovo questo avvenimento, ma non trovo nessuna fede- Sono soltanto molto pochi coloro che si occupano seriamente con ciò che sta per arrivare, ma anche costoro non possono farsi nessuna idea della dimensione della catastrofe, perché supera tutto ciò che sia già successo su questa Terra. Ed anche il singolo uomo non riesce a farsene un concetto, perché gli uomini sono tagliati fuori da ogni comunicazione, perché non esiste più nessun contatto fra i luoghi e nemmeno fra i paesi che ne sono colpiti. Ci saranno dei tratti che sembrano totalmente deserti, dove si troveranno soltanto alcuni pochi, per continuare ora la vita. Ognuno che non si attiene a Me e che non confida totalmente in Me sarà preso da terrore. Ed allora la volontà si può decidere. Ogni uomo Mi può trovare e verrà del tutto certamente guidato attraverso il caos. Ma può bensì anche maledire l’Essere Che ha lasciato accadere questo, e la maledizione colpirà lui stesso. Ed appunto perché conosco la volontà degli uomini nel tempo della fine, questo è il Mio ultimo Tentativo, per risparmiare agli uomini la terribile sorte della nuova Relegazione. E domanderete di nuovo del perché Io lasci venire sugli uomini una tale distruzione, che può essere superata solo ancora dalla catastrofe finale, perché in tutti voi non si trova più nessuna fede in un eterno Dio, in un Creatore del Cielo e della Terra, in Colui il Quale ha fatto sorgere anche voi stessi. Saranno sempre meno uomini che possiedono ancora la fede e non l’hanno ancora perduta, e costoro non cederanno nemmeno nella loro fede oppure verranno già richiamati prima, affinché non abbiano più da sperimentare questa sofferenza. Non dovete compiangere nessun uomo che è già dipartito prima dalla vita, perché per lui esiste ancora la possibilità di maturare nell’aldilà. Ma quando sarà venuto quel giorno, allora non servirà a nulla, anche se fugge, perché la Mia Mano giunge ovunque, e così tengo anche la Mia Mano protettrice su ognuno che Mi appartiene. Ed Io Sarò con evidenza presso di loro, perché sono nella più grande miseria ed in questa miseria Io vengo loro in Aiuto. Ed allora si dimostrerà che cosa possa fare la Forza della fede, perché chiunque cerca la Mia vicinanza, avrà anche una dimostrazione della Mia Presenza e la sua fede diventerà sempre più forte. Ed il momento dell’avvenimento non si farà più molto attendere, benché mille anni siano davanti a Me come un giorno. Ma vi ho detto che voi lo vedrete. E questo significa, che una gran parte di coloro che accolgono la Mia Parola, si troveranno loro stessi in questa vicissitudine, che pongo a tutti costoro ancora grandi pretese, che poi sarà venuto il tempo dell’agire, dato che dovete essere ancora ferventi servi, e che non vi tolgo prima dalla Terra, finché non avete svolto questo compito. Tutti voi, che siete attivi per Me ed il Mio Regno dovete sentirvi interpellati. Perché vi dico sempre di nuovo, che non ho molti operai nella Mia Vigna e che perciò proteggerò ognuno che si mette a Mia Disposizione. Da ciò potete già dedurre, che non passa più molto tempo fino a quella catastrofe, che per voi è inimmaginabile sia nella sua dimensione come anche nella sofferenza e miseria, di ciò che significa per i sopravissuti. E perciò devo provvedere quegli uomini con grande Forza, affinché Mi siano sostegno in questo tempo dell’afflizione. E darò anche a voi la Forza, che per la legge della natura siete sopraffatti da grande debolezza, perché ho bisogno di voi in questo tempo ed impiego tutti i mezzi immaginabili, per aumentare soltanto il numero dei Miei, per dare loro una salda fede e così agire ancora su coloro che sono senza fede in un Dio e Creatore, il Quale ha tutto il Potere su Cielo e Terra e può quindi anche prolungare la vita di coloro che vogliono aiutare loro alla fede. E ricordatevi, che è venuta la fine di un periodo di Redenzione, che questo tempo deve essere soltanto utilizzato in modo insolito e che perciò impiego anche dei mezzi insoliti per attizzare soltanto una scintillina di fede nell’uomo prima che debba dare la sua vita. Perché se ha in sé soltanto questa piccola scintilla, allora gli è assicurata anche la risalita nel Regno spirituale. Ma decedere dalla Terra del tutto senza fede è senza speranza e finisce con la nuova Relegazione, perché l’aldilà ha chiuso le Porte con il momento della dissoluzione della vecchia Terra. Perciò alla fine farò ancora di tutto per muovere gli uomini ad un cambiamento della volontà, e perché il Mio soave Discorso non viene ascoltato da loro, allora Io parlo più forte, così forte, che devono sentire questa Voce. Ma se vedono ancora in ciò Me Stesso allora è lasciato a loro stessi, ma sigilla la loro futura sorte. Però voi che Mi servite, a voi sia assicurata la Mia Protezione e Benedizione nella miseria spirituale e terrena, perché ho bisogno di voi. Ed anche quando andate incontro a tempi difficili, siete comunque nella Mia Custodia, e non avrete nulla da temere.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich