Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8947
8947 La descrizione del decorso dell’Opera di rimpatrio
2 marzo 1965: Libro 94
Sorgeranno dei mondi ed altrettanti passeranno di nuovo, perché il numero degli esseri caduti era così grande, che non ve ne potete fare nessuna idea. Ma anche il Mio Amore, Sapienza e Potere sono illimitati ed hanno sempre soltanto l’unica meta davanti agli Occhi, di condurre tutti questi esseri alla perfezione, per ristabilire una volta di nuovo lo stato primordiale che era proprio di tutto lo spirituale caduto in principio. Perché Io ve lo dico sempre di nuovo, che tutto era proceduto da Me nella perfezione più sublime, e che Io non riposerò prima che questa perfezione sia di nuovo raggiunta. E quest’Opera di Rimpatrio si svolge in tutti i mondi, che celano infinitamente tanti Miei Pensieri diventati forma, che perseguono in tutto l’Ordine di Legge la loro destinazione, che sono così molteplici come la sabbia al mare, che però possono anche indurre ogni essere giunto all’auto consapevolezza, di tendere al Creatore e Scultore di tutti quei mondi e con ciò è già fatto il primo passo di ritorno dell’essere stesso. Finché quindi esistono ancora delle Creazioni del genere terreno materiale, fino ad allora l’Opera di rimpatrio non è ancora compiuta, e passeranno ancora delle Eternità, prima che l’ultimo spirituale caduto avrà ripercorso la via verso l’Alto. Ma non vi sarà più nessuna fine di ciò che è proceduto una volta dalla Mia Mano. Deve soltanto una volta può e deve cambiare il suo stato, perché nessun essere può rimanere lontano in eterno dal Mio Amore, soltanto la resistenza, che l’essere Mi oppone, è sovente così grande, che passeranno ancora dei tempi eterni, prima che possa prendere la via attraverso le Creazioni, che gli garantisce anche una volta la perfezione. E questo dimostra di nuovo il potere, che il Mio avversario ha su questo spirituale, perché questo verrà sottratto poi al suo potere, quando è legato nelle Creazioni del genere più differente. Ma allora prende anche irrevocabilmente la via verso l’Alto, anche se nella Legge dell’obbligo, ma fino ad allora questo è per l’essere anche il progresso nel suo sviluppo verso l’Alto, finché ha raggiunto lo stadio come uomo, dove ora l’avversario ha di nuovo l’influenza. Ma finché la sostanza spirituale indurita è ancora impedita di lasciarsi catturare dalla Forza d’Amore di dio, fino ad allora questo spirituale gli rafforza solamente la sua consapevolezza di potere, che d’altra parte fa diventare sempre più forte la Mia Volontà di Formare, per sottrargli anche questo spirituale dalle sue catene. E così è e rimane il Mio polo opposto, che però è anche sottoposto al Mio Potere, quando Io voglio impiegarlo. Ma per via delle creature, che una volta si devono decidere fra Me e lui, rimarrà ancora il Mio polo opposto, finché anche lui si arrenderà volontariamente a Me, ma allora l’Opera di Rimpatrio a Me è riuscito definitivamente e poi esisteranno soltanto ancora delle Creazioni spirituali, che renderanno incommensurabilmente felici tutti gli esseri ed ora non possono più svanire. Questa è una descrizione del decorso del Rimpatrio dello spirituale in brevi Parole, ma per voi il tempo è inimmaginabile, voi uomini dovete sempre e sempre di nuovo contare con il sorgere di mondi, che Mi servono a condurre alla fine quest’Opera di Rimpatrio. Perché Io non calcolo né con il tempo né con lo spazio, il Mio mondo spirituale è infinito, ed il Mio Amore ha anche dato la Vita ad infinitamente tanti esseri, a cui loro però hanno rinunciato ed ora devono di nuovo essere trasportati dallo stato di morte, nel quale sono liberamente entrati, nello stato di Vita. E quello che celano le Creazioni di quei mondi, sono appunto quegli esseri spirituali giunti alla morte, che devono di nuovo riconquistare la loro Vita, e questo è ben possibile nello stadio di uomo. Ma dato che ora anche il Mio avversario usa di nuovo il suo potere, per cui è autorizzato, perché il suo seguito lo ha seguito una volta liberamente, anche la vita terrena è ora responsabile, perché l’uomo può bensì giungere alla più sublime perfezione, ma può anche cadere infinitamente in basso. Ma per Me il tempo non ha nessun ruolo, perché una volta anche il peggiore spirito si arrenderà a Me ed al Mio Amore, una volta il Mio avversario ritornerà nella sua Casa Paterna e sarà beato nel Mio Amore.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich