Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8933
8933 Com’era l’essere nel suo stato primordiale? Com’è da uomo?
13 febbraio 1965: Libro 94
Che ricevete in continuazione la Mia Parola dall’Alto, vi dev’essere una dimostrazione Io che ho ancora molto da dirvi, che il vostro sapere deve aumentare, più vi aprite all’Irradiazione del Mio Amore e più intimamente stabilite il collegamento con Me, che è anche la garanzia che Mi manifesterò. Perché il Mio Amore tiene ancora molto pronto per voi, il Mio Amore non vuole che rimaniate senza Chiarimento in tali questioni, sulle quali desiderate la Spiegazione. E così dovete anche essere istruiti sulla vostra costituzione di un tempo, quando eravate ancora perfetti. Perché il vostro stato così com’è ora, non era quello in principio, potevate muovervi liberamente, la vostra volontà poteva trasportarvi ovunque, non eravate legati, stavate nella pienissima libertà del vostro pensare e volere, non vi era caricata nessuna restrizione, e potevate guardare tutto chiarissimamente in trasparenza. Per voi tutto era chiaramente e limpidamente visibile, riconoscevate sempre soltanto il Mio Amore per voi e di conseguenza siete stati indescrivibilmente beati. E non vi mancava nemmeno la Forza per lasciar diventare attiva la vostra volontà, questa Forza non era limitata in nessuna maniera, e non lo poteva nemmeno essere, perché la Mia Forza d’Amore fluiva costantemente attraverso voi. Ed ora riflettete quanto siete ancora lontani da quello stato, come non potete muovervi né nella libertà, né siete colmi di Luce e di Forza. E se pensate, che ora aprite i vostri cuori per lasciar cadere in esso già un solo Raggio della Luce d’Amore, allora tendete coscientemente al vostro stato ur, e potete accettare con tutta la certezza, che raggiungerete la vostra meta, perché è la vostra volontà di ritornare a Me, e questa volontà significa tutto. Benché sulla Terra non percepiate il cambio dall’oscurità alla Luce, entrerete comunque in una chiara Luce quando entrate nel Regno dell’aldilà, e sarete di nuovo all’improvviso nello stato di Libertà, Luce e Forza, respingerete tutte le catene terrene, potrete entrare nella Luce liberati da ogni pesantezza terrena e gioirete di tutto ciò che vi mancava da delle Eternità. Perciò credeteMi, voi che ricevete la Mia Parola, ed anche voi che siete pronti a darla oltre ai prossimi, siete già potentemente colpiti dal Raggio della Mia Luce d’Amore, perché rendete possibile di farvi giungere già sulla Terra la Luce della conoscenza, che è sempre un segno del fatto che il Mio Amore è per voi, che non cesserà di irradiarvi, se soltanto siete pronti per questo. E malgrado ciò sono soltanto pochi, che si trovano poco prima del loro perfezionamento, benché venga reso facile a tutti gli uomini, perché vi devono soltanto ascoltare ed aprirsi anche al Mio Discorso, tutti loro dovrebbero soltanto afferrare la Mia Mano che si stende loro incontro, ed Io accenderei loro davvero una piccola Luce, nel cui bagliore imparerebbero a riconoscerMi e ad amarMi. Il percorso terreno sarebbe di successo per tutti gli uomini, perché il Mio Amore è così potente da concedere Grazia su Grazia e di conseguenza “potreste diventare beati per Grazia.” Ma la schiera dei Miei è soltanto piccola e l’oscurità che giace sulla Terra è grande, e perciò anche la fine è inevitabile, deve arrivare, perché l’umanità si chiude alla Mia Parola dall’Alto, che da sola vi può dare il Chiarimento sulle questioni della massima importanza, di cui fa parte la domanda: Come sta l’uomo verso Gesù Cristo, il divino Redentore, nel Quale Io Stesso Sono diventato Uomo? Finché l’umanità non si pone questa domanda, è sottomessa al Mio avversario, e questo impedirà loro certamente di avere la Risposta a questa domanda; perché E’ Lui Solo, il Quale può salvare gli uomini dall’abisso, quando sarà venuta la fine.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich