8932 Il costante Provvedimento d’Amore di Dio è per le Sue creature

12 febbraio 1965: Libro 94

Nulla può fermare la Mia Volontà di formare, nulla può limitare la Mia Forza di Creatore, creerò e formerò sempre ed eternamente, sempre ed eternamente esternerò delle Nuove Creazioni, perché in questo trovo la Mia Beatitudine, e la Mia Forza non cessa in eterno, perché si deve attivare secondo la Legge. Dato che voi uomini state ancora sotto la legge del tempo e dello spazio, non lo afferrerete in tutto il suo significato, perché un essere che è continuamente attivo, che non cessa di creare, secondo i vostri concetti dev’essere una volta finito. Ma il concetto di tempo esclude anche totalmente ciò che una volta comprenderete. L’intero Infinito viene colmato da Me con Creazioni, in parte di genere spirituale, in parte materiale, e tutte queste Creazioni hanno il loro scopo di rendere felice il Mio mondo di spiriti e di contribuire, affinché il loro amore per Me aumenti costantemente, come però servono anche alla costante Liberazione delle creature diventate a Me infedeli, il cui numero infinito è anche il motivo per tali Creazioni nelle Eternità. Ma dato che ogni Creazione è sempre soltanto l’Espressione del Mio infinito Amore, dato che ogni Manifestazione di Forza è in sé l’Irradiazione della Mia Sostanza Ur ed accanto a Me non esiste nessuna Forza di Creatore, dato che la Forza dell’allora spirito di Luce è stata spezzata definitivamente attraverso Gesù Cristo, non esisterà nemmeno mai più un peccare contro le Mie Creazioni, fin quando queste esistono spiritualmente, perché i mondi terreni possono bensì scomparire, cioè cambiare in sé, quando una volta sarà adempiuto il loro scopo, che hanno aiutato le anime al perfezionamento. Ma allora la Forza d’Amore irradiata per queste cambia soltanto, perché non può scomparire ed ha nuovamente un’altra destinazione. Ma la Mia Volontà di formare è inesauribile e Mi rende beato in una misura non descrivibile, perché a ciò Mi spinge sempre di nuovo l’Amore, il Mio Essere Ur, e questo E’ illimitato. Ora comprenderete anche, perché Mi sono creato degli esseri, comprenderete, che li desideravo, perché volevo condividere con loro questa Felicità, perché Mi spingeva di rendere felici in misura inimmaginabile pure gli esseri che erano formati come Me, che ho dato a loro anche la potenza di poter creare e formare, e la potevano usare secondo la propria volontà. E tutti i Miei esseri dovevano essere liberi, non dovevano essere legati alla Mia Volontà, ma li ho esternati liberamente da Me, affinché potessero attivarsi isolati da Me nella libera volontà. E questa volontà era conforme alla Mia, in modo che passava un tempo oltremodo beato, finché gli esseri in parte non erano caduti. La caduta era soltanto la conseguenza del rifiuto della Mia Forza d’Amore, che poteva aver per conseguenza soltanto il precipizio nell’abisso. Perché senza l’afflusso della Forza d’Amore l’essere deve inevitabilmente indurire, perché la Mia Forza d’Amore dà la Vita a tutto, senza la Forza d’Amore però l’essere cade nello stato di morte. Dato che ora innumerevoli esseri sono caduti ed altri innumerevoli esseri sono rimasti con Me, l’Azione di Salvezza di questi esseri caduti fornisce anche il motivo all’attività creativa, che viene eseguita sia da Me come anche dagli esseri rimasti con Me nella Mia Volontà, ciononostante ci rende felici e renderà ancora felice per tempi infiniti. Perché si tratta di una grande Meta: del raggiungimento della figliolanza di Dio sulla Terra, che bramo sin dal principio e per cui non ho impedito il precipizio nell’abisso, cosa che avrei ben potuto fare, ma allora avrei resa non libera la volontà degli esseri. E così dovete imparare a considerare anche questo precipizio nell’abisso come una conseguenza della libera volontà, che però non veniva preservata a nessuno degli esseri creati da Me, altrimenti non sarebbe proceduto da Me in modo perfetto. Ma che il Mio infinito Amore non rinuncia a nessuno di questi esseri creati, questo vi dev’essere comprensibile, perché nell’intero Universo non esiste nulla che non fosse Opera del Mio Amore, quindi nulla può andare perduto oppure rimanere eternamente nell’oscurità, perché l’Amore è più forte dell’odio e l’amore di tutti i Miei esseri di Luce da solo basterebbe già per conquistare la vittoria sull’oscurità. Ma Io Stesso inseguo ogni Mio essere fin nell’abisso, ed una volta otterrò certamente anche la loro risalita verso l’Alto.

Amen

Tradotto da: Ingrid Wunderlich

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