Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8922
8922 Rinnovato Annuncio della fine - L’avvenimento della natura
31 gennaio 1965: Libro 93
Vi parlerò sempre di nuovo, perché senza il Mio apporto di Forza non potreste sussistere nel tempo della fine, perché questa è così poco dinanzi a voi, che vi spaventereste se conosceste il Giorno e l’Ora. Ma questi vi vedono rimanere nascosti, per non rendervi incapaci di vivere, ma Io vj faccio sempre di nuovo notare, che dovete utilizzare ancora bene il tempo per la vostra anima, che non viviate alla giornata senza ogni sapere. Questo lo dovete bensì anche solo credere, e gli uomini del mondo non potranno avere una tale fede, ma anche loro lo devono sapere ed essere avvisati di una improvvisa richiamata tramite catastrofi che si svolgeranno sempre più sovente. Perché per l’uomo è uguale, se perde già prima la sua vita oppure sperimenta ancora l’Ora della fine, la sua vita è finita comunque, e com’è costituita la sua anima, così è anche la sua sorte nell’Eternità, soltanto che all’uomo che perde già prima la sua vita, rimane risparmiata la lotta di fede, che pone anche grandi pretese alla perseveranza degli uomini, se Mi devono dichiarare davanti al mondo. A loro rimane ancora la possibilità di giungere alla conoscenza nel Regno spirituale, di lasciarsi istruire nell’aldilà da Forze Redentrici disponibili, per poi non sprofondare nell’oscurità più profonda. Ma questa sorte hanno da aspettarsi coloro che camminano totalmente senza fede, che non pensano ad un Potere, al Quale devono la vita terrena e che perciò si arrendono totalmente al mondo terreno, quindi appartengono al Mio avversario e verranno uniti con lui nel Giorno del Giudizio. E di costoro ve ne saranno moltissimi, perché il mondo diventa sempre più despiritualizzato, cioè gli uomini che abitano su questa Terra. Ed il maggior male è che l’amore dell’io è in sovrappiù, che non badano più al prossimo, che i loro cuori sono induriti, che ognuno vuole dominare e dichiara la lotta al prossimo, che il Mio avversario è chiaramente riconoscibile nel loro essere. Per questo è anche venuta la fine, quando Io devo di nuovo ristabilire tutta la Terra per una giusta stazione d’insegnamento per lo spirituale, che deve di nuovo cominciare il percorso sulla Terra, per raggiungere una volta di nuovo lo stadio come uomo. Perché questo processo durerà ancora dei tempi eterni, e l’avversario potrà sempre di nuovo sviluppare il suo potere, quando gli uomini saranno di nuovo attaccati alla materia, cosa che però non sarà il caso per lungo tempo. Perché gli uomini della nuova Terra sono così dediti a Me nell’amore, che Io significo Tutto per loro e così anche il Mio avversario non avrà nessun potere su questi uomini. Che ora vi trovate in questo tempo, non lo volete credere, e perciò farò risuonare ancora una volta la Mia Voce, che voi tutti dovrete sentire. Vi darò un segno visibile del Mio Potere nel Quale dubitate voi, che non Mi volete riconoscere come il vostro Dio e Creatore. E questo segno non si farà più attendere molto, ma sarà così potente, che in ciò Mi dovete riconoscere. Annuncio a tutti voi, che nottetempo capiterete in condizioni di vita del tutto diverse, in cui vi può aiutare solamente l’Uno, quando Lo invocate per l’Aiuto nella vostra miseria. E questo avvenimento precede l’Ultimo Giudizio, ma significa per molto uomini anche già la fine, che saranno vittime della catastrofe della natura, come l’ho già annunciato sovente. Ma la loro sorte non è ancora la peggiore, perché per loro il Regno dell’aldilà è ancora aperto, dove viene data loro l’opportunità di recuperare ciò che hanno mancato di fare, che non devono condividere la sorte di coloro che alla fine verranno legati nella materia. Questo avvenimento è ancora l’ultimo appello ai miscredenti, che pensino comunque ancora al Potere, il Quale sta al di sopra di loro, Che ha dato loro la vita e Che può anche ora aiutare loro, se Mi invocano. Ma a questo Intervento segue irrevocabilmente la fine, che non si farà più molto attendere. E poi non c’è più da aspettarsi nessuna Compassione, perché devo lasciare al Mio avversario lo spirituale del tutto ribelle a Me, il quale ne ha un diritto. Non lo potrà comunque tenere, perché Io relego lo spirituale stesso di nuovo per sé stesso nella materia, sottraggo all’avversario il potere e rendo lui stesso incapace di ogni influenza, in modo che è quindi legato per lungo tempo. Se lo credete oppure no. Non passa più molto tempo, e lo sperimenterete. Perciò provvedete affinché facciate parte dei Miei, che Io proteggerò dal suo agire, che perseverano fino alla fine, finché non vengo Io, per portarli via.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich