Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8920
8920 Il basso stato spirituale degli uomini attira la fine
29 gennaio 1965: Libro 93
Che sulla Terra esiste un tale basso stato in riferimento spirituale, ha la sua motivazione unicamente nel disamore, che il Mio avversario attizza e fa sprofondare gli uomini sempre più in basso. Perché soltanto l’amore conduce in Alto, attraverso l’amore l’uomo si svincola dall’influenza del Mio avversario, l’amore illumina il suo pensare, l’’amore spinge l’uomo a cercare il collegamento con l’Eterno Amore, riconosce Gesù Cristo come Redentore del mondo e gli presenta tutti i peccati affinché Egli li perdoni a lui. L’amore quindi trasforma l’uomo nel suo essere primordiale, mentre il disamore lo attira sempre più giù e perciò lo stato spirituale è catastrofico, in modo che non si può più evitare una dissoluzione della Creazione Terra. Perché all’avversario deve venir svincolato il potere sullo spirituale ed a questo deve di nuovo essere data una possibilità per lo sviluppo verso l’Alto. Perché il disamore aumenterebbe sempre di più, sulla Terra non ci si può più aspettare un miglioramento, ed inoltre per lo spirituale è finito il tempo terreno assegnatogli, deve iniziare un nuovo periodo di sviluppo, in cui tutto procede di nuovo nell’Ordine di Legge. Questo basso stato è il risultato finale dell’agire del Mio avversario, che lui considera bene come un trionfo, ma non riconosce che gli è tolto il potere sullo spirituale di nuovo per un lungo tempo, perché finché passa di nuovo nello stato dell’obbligo attraverso la Creazione Terra, ha perduto il potere su questo. Questo procedimento si ripeterà sempre di nuovo, ma non constatabile per voi uomini, perché non sapete nulla sull’inizio di un periodo terreno e della sua fine, perché questo tempo di inizio e fine è così distante, che vi manca il sapere su questo. E questo deve anche essere così, affinché nessuna costrizione di fede possa determinarvi in qualche modo per cambiare la vostra volontà, che deve sempre conservare la sua libertà. Che Io al tempo utile vi metto di nuovo a conoscenza, quando si svolge una tale trasformazione della Terra, anche questo avviene senza costrizione della volontà, perché dato che vi manca su ciò ogni sapere, non lo accetterete quasi come credibile, che vi trovate poco dinanzi alla fine, eccetto quella piccola schiera dei Miei, che stanno nella profonda fede un ne sono certi. Ma anche loro non verranno a sapere né il Giorno né l’ora. E così anche ora sta andando di nuovo alla fine un periodo di Redenzione, mentre penso allo spirituale ancora legato nelle Creazioni, che anche questo deve di nuovo venir legato in altre forme, per raggiungere una volta lo stadio come uomo. E non posso abbastanza avvertire ed ammonire, che voi uomini cambiate nella vostra mentalità, che vi dovete sforzare ad esercitare l’amore e di abbandonare ogni disamore, perché vi porta con certezza la rovina. Che passa ancora molta miseria sulla Terra, dev’essere per voi uomini anche un aiuto, perché con ciò potete sentirvi indotti ad opere d’amore, ed Io toccherò il cuore di ogni uomo, affinché si attivi volonterosamente per aiutare. Ma una volta arriva il Giorno della fine, e chi non si è già procurato una piccola risalita spirituale attraverso il servizio d’amore, è perduto senza salvezza. Lo accoglie di nuovo la Creazione, e da dissolto deve di nuovo cominciare daccapo il suo percorso di sviluppo. Perché al Mio avversario devono di nuovo venir svincolate tutte le Creazione, dato che abusa del suo potere oltre la sua concessione. Perché arriverà al punto che agli uomini verrà tolta ogni fede in un Dio. Allora deve venir legato insieme al suo seguito per lungo tempo ed inizia una nuova vita in pace e sintonia, nell’amore ed una vita nell’Ordine divino, quando Io Stesso posso dimorare fra i Miei, fra coloro che hanno resistiti a tutti gli attacchi da parte dell’avversario, che quindi perseverano fino alla fine.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich