Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8811
8811 Predisposizione degli uomini verso la Parola divina
14 giugno 1964: Libro 92
Voi tutti siete colpiti dal Mio Raggio di Grazia, a voi tutti parla il Mio infinito Amore, voi tutti potete percepire la Mia Parola, se soltanto vi unite intimamente con Me. Io stabilisco solamente lo stato primordiale, nel quale potete percepire la Mia Parola che risuona in voi, per dimostrarvi il legame con Me, che non eravate in grado di contemplarMi e dovevate comunque sapere della Mia Volontà, che si manifestava nella la Mia Parola.
Che ora vi viene di nuovo offerta la Mia Parola, questo premette un alto grado di maturità, che però non avete ancora raggiunto, ma nel Mio Amore e Grazia, ed in vista della vicina fine, Mi accontento già con la volontarietà di un uomo, di offrisi a Me seriamente al servizio, per rendervi felici con il Mio Discorso, perché avete bisogno della Mia Parola, che vi deve di nuovo annunciare la Mia Volontà. Voglio di nuovo trasmettere a voi che tendete seriamente, la conoscenza attraverso la Mia Parola che avete perduta. Io voglio che vi appropriate di nuovo del sapere e perciò parlo a voi, ben tenendo presente lo stato della vostra debolezza, che però attraverso la Mia Parola deve sperimentare una fortificazione. E’ un Dono di Grazia della più grande dimensione, che si svolge su di voi, che vi siete giocati il diritto di essere interpellati direttamente da Me. E sono beati coloro che si sentono anche interpellati da Me, che si arricchiscono del sapere che viene guidato a loro; beati coloro che desiderano stare nella giusta conoscenza e perciò posso anche provvederli in tal senso. Sono soltanto pochi ai quali Mi posso rivelare direttamente o indirettamente, che accolgono la Mia Parola nella giusta fede e l’accettano come parlata a loro stessi e che cercano di adempiere la Mia Volontà, perché per costoro la Mia Parola non diventerà il Giudizio, ma chi la sente e si tiene verso la stessa rifiutandola, colui sarà giudicato dalla Mia Stessa Parola. Ma una volta ho parlato a voi e quando avete rifiutato Me Stesso respingendo il Mio Amore, quando avete rinunciato alla Luce della conoscenza e siete caduti nell’oscurità più profonda, non potevate più sentire la Mia Parola. Non potevate sospendere la vostra assenza d’amore con la propria forza, ma dovevate aspettare, finché non vi giungeva di nuovo la Grazia della Trasmissione della Mia Parola, cosa che avviene ora nella vita terrena, ma che poi vi viene di nuovo offerta la conoscenza nello stato del più intimo collegamento con Me, al Quale vi dovete dare voi stessi, per venir provveduti da Lui con questa Grazia. Ma ora utilizzate anche questa Grazia, non lasciatela passare oltre a voi, ma attingevi la Forza per vivere nella Mia Volontà di appropriarvi di tutte le conoscenze e di accogliere di nuovo un piccolo sapere da ciò che possedevate una volta un tutta la pienezza. Potete arricchire illimitatamente il vostro sapere, perché Io elargisco anche illimitatamente secondo la volontà di ricezione dell’uomo, che può porre delle domande sempre più profonde, che Io gli risponderò anche. Il Mio Amore per voi non conosce limiti e fa di tutto, per guidarvi di nuovo allo stato, nel quale siete proceduti da Me. Perciò vi parla anche e cerca di aumentare il vostro grado di sapere, perché finché siete ignari, siete anche formati in modo imperfetto, ma vorrei guidare a voi la conoscenza che avevate perduta. E potete essere felici su questo Mio Discorso. Dato che è un Regalo di Grazia che voi non meritate, che però giunge a tutti coloro che hanno la più intima volontà di darsi a Me, e che perciò hanno già superato la prova della loro volontà, per il qual scopo vivono sulla Terra. Ed in costoro Mi voglio manifestare in modo riconoscibile, voglio trasmettere loro il sapere di un Potere, da Cui come l’Essere più perfetto, hanno avuto la loro Origine. Io voglio che sappiano della loro caduta da Me e del processo di Rimpatrio, voglio guidare a loro il sapere sullo scopo della loro vita terrena e la loro meta, a cui devono tendere coscientemente, perché appena viene loro accesa una Luce su questo, in loro si può fare chiaro, ed allora tenderanno coscientemente a Me come la loro Origine di una volta. E dato che parlo a tutti gli uomini, rendo sempre soltanto dipendente da questo la loro volontà di ascoltarMi, porterete però anche la responsabilità, e non potete mai dire di non essere stati interpellati da Me. Perché potete sempre anche sentire la Mia Parola, quando approfondite il Libro dei padri con il pensiero di sentire il Mio Discorso. Perché assecondo ogni tale chiamata, perché la Mia Parola è l’unico mezzo di legame, perché è l’unica possibilità di entrare in contatto con voi. Ma finché i vostri sensi non sono orientati spiritualmente, non avete nemmeno nessun desiderio per la Mia Parola anche se risuona; finché nessun cuore è volonteroso di accoglierla, riecheggia oltre alle vostre orecchie, e la vostra via verso di Me è ancora lunga. E se lasciate passare oltre l’ultima occasione senza ascoltarMi, allora verrà la fine e vi troverà impreparati. Perché non posso concedervi un Dono più grande che darvi piena conoscenza sul vostro compito, sul senso e lo scopo della vostra vita terrena e sul Mio infinito Amore, che vi vuole aiutare a trovarMi.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich