Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8794
8794 La Resurrezione alla Vita
30 marzo 1964: Libro 92
Anche voi risorgerete dai morti, cioè abbandonerete solamente il vostro corpo terreno, ma l’anima entrerà nel Regno spirituale. Ed Io vi ho dato la dimostrazione, ho lasciato passare visibilmente su di Me il procedimento, perché tutto il mondo doveva prendere conoscenza di questo, che Io avevo vinto la morte, che non c’è più bisogno che ci sia la morte per l’uomo, che procura alla sua anima lo stato di maturità sulla Terra, che possa entrare spiritualizzata nel Regno di Luce dopo il suo decesso da questa Terra.
Ma a questa “resurrezione alla Vita” deve sempre precedere la Redenzione attraverso Gesù Cristo, altrimenti l’anima rimane caduta sotto la morte, perché finché si trova ancora nel potere del Mio avversario, non ha nessuna vita, è legata e totalmente inattiva, è veramente uno stato di morte, nel quale si trova l’anima non liberata. Ma ho conquistato per lei la Vita eterna attraverso la Mia morte sulla Croce. Non deve più temere la morte, perché le ho donato la Vita che dura in eterno, libero l’anima solo dal suo corpo di carne e può entrare nella Libertà nel Regno dell’aldilà, l’anima sorge dalla sua tomba, entra in uno stato di Luce che è totalmente l’opposto dello stato legato di prima. Per questo ho dato dunque la dimostrazione agli uomini tramite la Mia Resurrezione il terzo Giorno, perché nessuno crede che la Vita continui dopo la morte, e che perciò conducevano la loro vita terrena indifferenti e tiepidi e non facevano nulla per assicurare all’anima una resurrezione nella Luce. Dovevo dimostrare loro, che anche il Mio Corpo è risorto, che ha spezzato le catene della morte, che sono uscito dalla tomba, per apparire di nuovo ai Miei e dimostrare loro l’adempimento della Mia Promessa, che Sarei risorto di nuovo il terzo Giorno.
Tutti voi uomini dovete credere che non siete stati creati solamente per la Terra, che con la vostra morte nulla è finito, ma che la vera Vita comincia solo allora. Dovete formare il vostro essere in modo che vi spiritualizzate ancora nella vita terrena, che non soltanto le anime, ma anche il vostro corpo dopo la morte possono di nuovo sollevarsi dalla tomba, che possono entrare nella vera Vita e che tutto questo è possibile, ve ne ho dato la dimostrazione. L’ignoranza di quegli uomini al tempo del Mio cammino terreno, la loro cecità spirituale erano così grandi, che loro stessi non sapevano nulla circa lo scopo e la meta della loro esistenza terrena e credevano cancellati sé stessi con il momento della morte e vivevano anche di conseguenza nel senso rivolto puramente al mondo, non pensavano alla salvezza della loro anima e non temevano la responsabilità davanti al loro Dio e Creatore. Perciò si trattava di dare la dimostrazione proprio a questi uomini, che veniva accettata credibile soltanto da coloro che erano di buona volontà, mentre gli altri cercavano di spiegarsi in ogni modo possibile la scomparsa del Mio Corpo dalla tomba.
Ma i Miei venivano fortificati nella loro fede, ai quali comparivo come avevo loro predetto e che inviavo anche con una missione nel mondo, di portare il Mio Vangelo nel mondo, di annunciare la Dottrina dell’amore e di rendere credibile agli uomini la continuazione della vita dopo la morte e di predicare la Mia Resurrezione dalla tomba a tutti coloro che erano di buona volontà e che ascoltavano i Miei discepoli. Agli uomini doveva essere fortificata la loro propria responsabilità per la conduzione del loro cammino di vita, dovevano tendere coscientemente ad una resurrezione dopo la morte ed appena credevano in Me e la Mia Opera di Redenzione, che ho compiuta per l’umanità peccaminosa, potevano credere anche alla Mia Resurrezione ed andare incontro ora anche alla propria resurrezione senza paura e nella fiducia in Me, il Quale li risveglierò una volta nell’Eternità.
Perché Io Stesso vi ho dato la Promessa: Chi crede in Me, vivrà nell’Eternità. Anche se il suo corpo muore, il suo io, la sua anima, non può morire, cambia soltanto il suo soggiorno ed entra nel Regno dell’aldilà, che ora però è costituito secondo il suo cammino di vita. Se Io Stesso posso risvegliare l’anima dal suo sonno di morte, allora le sarà destinata anche una Vita nella Beatitudine, perché appena crede in Me, Mi ha anche trovato nella vita terrena e portato i suoi peccati sotto la Mia Croce. Allora è libera da ogni colpa ed entra sgravata nel Regno dell’aldilà, dove ora vivrà e non può mai più perdere questa Vita.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich