8793b Completamento al Comunicato Nr. 8793a Gli spiriti “non caduti” raggiungono la figliolanza di Dio?
30 marzo 1964: Libro 92
Gli esseri che una volta sono stati irraggiati fuori da Me, portavano in sé la Mia Volontà finché erano uniti con Me in intimo amore, come potevo irradiarli con il Mio Amore e perciò in loro non poteva esservi nessun’altra Volontà che la Mia, oppure: che il loro volere e pensare era sempre in conformità al Mio Volere e Pensare. E malgrado ciò la volontà degli esseri era libera, appunto erano degli esseri creati da ME nella più sublime perfezione ed avevano in sé la stessa Mia Volontà, senza però stare sotto nessuna costrizione. La loro volontà era libera sin dall’inizio, ma non diversa dalla Mia, e questa uguaglianza della volontà era così da delle Eternità, perché questa affinità della loro volontà con la Mia non poteva essere disturbata, finché la Corrente del Mio Amore irradiava tutti questi esseri. Soltanto quando lo spirito primordiale primo creato, Lucifero, ha impiegato erroneamente la sua facoltà di pensare, quando non ha più accolto con brama d’amore la Parola che gli affluiva da Me e da ciò la Forza d’Amore che gli affluiva da Me subì un leggero indebolimento, la propria volontà in lui, che era libera, cominciava a manifestarsi, senza che questo venisse da Me ostacolato. E soltanto quando cominciava a rifiutare sempre più forte la Mia Forza d’Amore, si poteva parlare della manifestazione della sua libera volontà, che però fino a questo tempo sorgeva totalmente nella Mia volontà, anche se era libera. Ed ora era venuto il tempo, in cui la Mia Immagine prima creata doveva decidersi liberamente, perché pretendevo prima da lui la prova di volontà, quando la sua volontà cominciava a deviare dalla Mia mediante il rifiuto della Mia Corrente di Forza d’Amore. E così stavano le cose anche con gli esseri creati dalla Forza d’Amore di noi Due, che ora sono stati indotti di nuovo da Lucifero alla manifestazione della loro volontà, che era precisamente così libera e sorgeva totalmente nella Mia volontà, finché ricevevano inarrestabilmente la Corrente del Mio Amore. Ed anche loro cominciavano ad abusare del loro modo di pensare e di aggregarsi di più alla volontà di Lucifero, e la loro libera volontà non è stata ostacolata da Me, perché volevo che ora sostenessero apertamente la prova di volontà, decidendo con chi volevano rimanere. Quindi la libera volontà entrava in azione, soltanto quando gli esseri si chiudevano al Mio Amore, che prima questa volontà, anche se libera, era totalmente per Colui, dal Qualeerano proceduti. L’essere quindi ha messo alla prova la libertà della sua volontà soltanto allora, quando si è ribellato contro di Me, perché prima lo ha impedito a ciò il suo grande amore di non rivolgere la sua volontà contro di Me, perché l’Amore sarà sempre con Me di una stessa Volontà. Questo dunque vi sia detto, che ben ogni creatura come attributo divino aveva la libera volontà, perché era la Mia Immagine, che però da delle Eternità non ha fatto uso di questa libera volontà, perché era tutt’uno con Me e si trovava ininterrottamente nel Mio Circolo di Corrente d’Amore, che significa tanto solo in quanto non usciva dall’eterno Ordine. Soltanto il cambiamento di pensiero di Lucifero ha apportato anche un cambiamento della sua volontà, ed ho lasciato libero corso sia al suo falso pensare che anche alla sua volontà invertita, che poi si è trasferito di nuovo dopo tempi infiniti anche sempre di più agli esseri da lui creati, ed ora quindi la volontà si divideva e da ora in poi la “libera volontà” si manifestava apertamente. Quando dunque si dice: gli esseri non hanno voluto diversamente di come era la Mia Volontà, allora questo riguardava lo stato iniziale, quando lasciavano valere soltanto la Mia Volontà per ultragrande amore per Me e per conseguenza dalla Mia ultrapotente Irradiazione d’Amore. In questo stato un’altra volontà fuori della Mia non era possibile, ma non era uno stato di costrizione, nel quale questi esseri si trovavano in principio, ma soltanto la dimostrazione della più sublime perfezione, nella quale ho esternato da Me ogni essere. Che Lucifero ed una gran parte del suo seguito è caduto mediante la decisione di volontà invertita e così è entrato nella più grande infelicità, rendeva però possibile il divenire un “figlio di Dio”, soltanto l’essere deve passare attraverso i più profondi abissi e condurre una lotta così grande sulla sua via del ritorno da Me, che con ciò si conquista anche il diritto di un figlio. Gli esseri non caduti però godono ininterrottamente di beatitudini celestiali, e non sono comunque esclusi dal tendere pure ancora alla figliolanza di Dio e di raggiungerla. Ma so davvero, come ricompensare le Mie creature e quali vie devono percorrere, per raggiungere la meta più alta. Ma è sempre l’unificazione con Me, che apporta loro questa più sublime beatitudine. E Sono così vicino a tutti i figli, che loro Mi possono percepire, e stanno di nuovo così lontani, che tendono ininterrottamente a Me e possono ricevere sempre di nuovo la Mia Irradiazione d’Amore come dimostrazione della Mia Presenza.
Amen
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