Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8588
8588 L’ultragrande Amore di Dio per le Sue creature
16 agosto 1963: Libro 90
Una volta comprenderete anche del perché il Mio Amore vi insegue costantemente, quando gusterete le Magnificenze del Mio Regno e vi ricordate di nuovo del tempo, quando vi trovavate nella grande miseria, perché vi tenevate sempre ancora lontani da Me. In vista delle Magnificenze riconoscerete e comprenderete il Mio ultragrande Amore, che questo Amore non poteva rinunciare a voi, che Si sforzava inesorabilmente di darSi a voi, di prepararvi una sorte, che può dare appunto soltanto l’Amore. Allora corrisponderete questo Mio infinito Amore con tutta la forza e sarete disposti a fare tutto per Me. Vorrete condurre tutto lo spirituale infelice alla Beatitudine, e nel Mio Incarico vi prenderete cura dello spirituale infelice: cercherete di guidarlo a Me, affinché trovi anche esso la Beatitudine in Me, perché tutte le creature sono figli Miei, che il Padre cerca sempre soltanto di rendere felici. Ma finché passate ancora sulla Terra, non comprendete questo Mio ultragrande Amore per voi; non sapete che cosa sia veramente l’Amore, non sapete, che il Mio Elemento Ur è l’Amore, che Io Stesso Sono l’Amore e perciò non posso eternamente rinunciare a nessun essere, anche se si è allontanato da Me nella libera volontà ed ha rifiutato il Mio Amore. L’essere aveva perduto ogni conoscenza, bensì per propria colpa, ma ora è totalmente ignaro, non sa che è proceduto da una Fonte di Forza d’Amore, che anche il suo essere primordiale è amore e che può diventare di nuovo beato solamente, quando sarà ritornato nel suo stato primordiale, che una volta ha invertito nel contrario. Io cerco sempre di nuovo di restituirgli questa conoscenza, ma lo posso fare soltanto sotto certe premesse, che l’essere deve dapprima adempiere. Perché appena riceve una piccola Luce, esiste la possibilità di rivolgersi a Me nella libera volontà, e già allora migliora il suo stato infelice e si svolge un lento avvicinamento a Me, quando nell’essere si accende nuovamente l’amore, che esso stesso una volta ha spento. In voi dev’essere di nuovo l’amore, allora ritornate anche sicuramente a Me. Solo l’amore vi unisce con Me, l’Amore E’ il Mio Essere, e l’Amore Si dona e vuole rendere beato. E l’amore procurerà anche il cambiamento dell’essere, che gli procura di nuovo la più sublime Beatitudine. Ma come uomo non potete farvi nessuna idea della profondità del Mio Amore, perché il vostro pensare è limitato, il Mio Amore però è illimitato, non cessa mai in eterno, e tutto ciò che è proceduto dal Mio Amore, verrà eternamente da Me amato, e non riposerò prima, finché tutto lo spirituale non possa creare ed agire in beata unione con Me, come questo era il Mio Piano dall’Eternità, che però richiede dei tempi infiniti per essere eseguito, perché ogni essere creato da Me possedeva una libera volontà come segno della sua Origine divina ed unicamente questa libera volontà deve stabilire l’unione con Me attraverso l’amore. Ma dato che l’essere si ribellava contro la Mia Irradiazione d’Amore, dato che respingeva il Mio Amore, nella falsa immaginazione di non averne bisogno, dato che l’essere è caduto nell’arroganza e si è ribellato contro di Me, ha perduto ogni Forza ed ogni Luce. Ha perduto la sua conoscenza e precipitava nell’abisso più profondo, perché Io non ho fermato la sua caduta, perché avveniva nella libera volontà, perché l’essere si è allontanato da Me nella libera volontà e questo significa quindi assenza di Forza ed oscurità, dalla quale però poteva di nuovo risalire in Alto in ogni momento. Perché il Mio Amore non lascia nessun essere nell’abisso, aiuta anche l’essere caduto più in basso a salire in Alto e persegue sempre soltanto il definitivo ritorno a Me, che una volta raggiungerà, anche se passano delle Eternità. L’essere ritorna a Me come “figlio” Mio e si lascerà nuovamente irradiare dal Mio Amore come una volta, giungerà alla Luce ed alla Forza e potrà creare ed agire nella propria volontà, che però sarà entrato totalmente nella Mia Volontà. E questo gli preparerà delle Beatitudini illimitate, e non potrà mai comprendere, perché si è difeso così a lungo contro l’Amore del Padre, e perciò il suo amore diventerà sempre più veemente, s’infiammerà ad un ardore ed in questo amore contribuisce anche alla Redenzione di ciò che è ancora infelice nella lontananza da Me. Perché l’Amore è una Forza che compie tutto, l’Amore è una Luce, che illumina tutto. E l’Amore si donerà sempre soltanto e renderà beati, perché attira nel Suo Campo di Raggio tutto ciò che è proceduto da Me, come l’Eterno Amore, ma si è allontanato nella libera volontà ed è diventato infelice. L’Amore riconduce tutto di nuovo alla Fonte Primordiale dell’Amore, ed ogni scintilla d’amore si unisce di nuovo con il Fuoco Primordiale dell’Amore, nulla va perduto, tutto ripercorre di nuovo la via verso di Me, da dove è proceduto.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich