Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8539

8539 La lotta contro l’errore

24 giugno 1963: Libro 90

Non posso procedere abbastanza aspramente contro l’errore e quindi anche contro coloro che lo diffondono, perché spargono del veleno che causa grandi danni nelle anime degli uomini. Dovete sempre avere la chiarezza che l’errore non può essere innocuo, perché è l’arma dell’avversario con la quale procede contro la Verità, contro di Me, e che vuole sempre soltanto attirare voi uomini nella rovina. Perciò dovete marchiare l’errore ovunque questo è possibile, dovete spiegare ai vostri prossimi, voi che state nella Grazia di possedere la pura Verità e di riconoscere anche l’errore come tale. Perché non si tratta soltanto dell’unico Insegnamento che viene deformato tramite l’errore, ma questa deformazione tira sempre soltanto nuovi errori dietro a sé, finché l’uomo stesso non può più liberare sé stesso quando è ingarbugliato nell’errore. Sulla Terra non ci sarebbe mai questa grande oscurità, se si trattasse sempre soltanto di singole domande, che il principe dell’oscurità risponde in modo ingiusto attraverso l’influire di falsi pensieri. Ma gli è riuscito a costruire un intero tessuto di menzogna. Nel tempo della fine però la Verità non viene quasi più accettata, gli uomini si sentono bene nella loro oscurità spirituale, e non fanno nulla per giungere in possesso della Verità. E questo è il naufragio, perché così non trovano nemmeno Me Stesso, Che vengo riconosciuto soltanto attraverso la Verità. Ed il Mio avversario trova molti vasi nei quali può sprizzare il suo veleno, che accettano volenterosi ciò che egli dà di sé e non riconoscono, nel potere di chi sono. E dato che il mondo terreno è il suo campo, posso agire sempre soltanto là dove gli uomini hanno già effettuato il distacco da lui, dove si è già svolta la dedizione incondizionata a Me ed Io Stesso posso ora anche prendere possesso di un cuore d’uomo che è pronto ad accettare e diffondere la pura Verità. Un tale uomo però è protetto contro l’influenza di un tale patrimonio spirituale, perché Mi vuole servire coscientemente e la sua volontà gli garantisce anche la Mia Protezione, perché la sua volontà garantisce anche l’apporto della pura Verità, che da sola è salvifica per voi uomini. Perciò scoprirò sempre di nuovo l’errore, affinché non abbiate nessun danno all’anima. Vi svelerò sempre di nuovo la Verità in modo così chiaro e limpido, che in voi si faccia Luce e che ora vi difenderete anche contro l’errore, perché lo riconoscete come aborto del Mio avversario, perché vuole ostruirvi la via verso di Me. Ma se volete procedere con successo contro l’errore, allora voi stessi dovete anche possedere la Verità. E dato che questa procede da Me Stesso, vi procurerà anche contemporaneamente la Forza, in modo che potete adoperarvi convinti per Lei. Ma chi possiede la Verità, avrà anche gioia di rappresentarla nei confronti dei prossimi, perché si rende conto di un grande Dono di Grazia divina, perché arriva di nuovo lentamente alla conoscenza che una volta possedeva, ma a cui ha rinunciato liberamente. Il sapere che ora possiede, lo rende felice e fa anche divampare sempre di più l’amore in lui, perché attraverso la Verità impara a riconoscere Me, suo Dio e Creatore, e presto anche ad amare, perché è in grado di riconoscerMi nella Mia Perfezione, appena chiama suo proprio un sapere secondo la Verità. Ed ora vive coscientemente la sua vita terrena, perché sa di tutti i collegamenti, di sé stesso e della Creazione, fra il Creatore e le Sue creature, e perché ora sa anche della meta che gli è posta per la sua vita terrena. La Verità rende felici e liberi, mentre l’errore lo tiene legato come una catena e lo avvolge in una fitta oscurità. Ma chi sta nel pensare secondo la Verità, chi riconosce la Verità quando gli viene offerta, e chi aborrisce l’errore, quando lo ha riconosciuto come tale? Sempre soltanto l’uomo, che conduce sulla Terra una vita d’amore, perché attraverso l’amore costui si avvicina all’Eterno Amore, quindi anche all’Eterna Verità, perché l’amore unisce l’uomo con Me. Allora un uomo attivo nell’amore non deve mai temere l’errore, non deve mai temere di muoversi nel falso pensare, perché l’amore accende in lui la chiara Luce, che risplende attraverso tutto e chiarisce il pensare dell’uomo. Ad un uomo volonteroso ed attivo nell’amore l’avversario non potrà offrire nessun errore, perché viene riconosciuto come messaggero dell’oscurità, che non si può nemmeno nascondere nella chiara Luce dello Spirito. E si può immaginare con certezza che un uomo che vive nell’amore disinteressato, non cadrà a nessun errore, questo viene riconosciuto e respinto e con lui anche tutto ciò che si spinge come forza impura vicino all’uomo. Se la sua anima appartiene soltanto a Me, non potrà nemmeno essere guidato nell’errore, perché giungerà sempre di nuovo sulla via che conduce in Alto, a Me ed al Mio Regno. Ma solo pochi percorreranno questa via, riporteranno la vittoria che non può più essere loro rapita. Il vostro più grande sforzo e fervore dev’essere di aumentare ancora questo numero, perché in Verità ogni anima è infinitamente preziosa per Me, e la voglio salvare da un ripetuto percorso attraverso le Creazioni della nuova Terra.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich