Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8326
8326 Lo stato di debolezza – L’amore dà la Forza
11 novembre 1962: Libro 88
Non dovete mai credere che ritiri da voi il Mio Amore, quando avete sbagliato, perché conosco la vostra debolezza, conosco le vostre oppressioni, alle quali siete esposti da parte del Mio avversario, e so anche della vostra volontà che è dedita a Me. Perciò vi aiuterò sempre ad alzarvi quando siete caduti, ma non passerò a voi senza avervi concesso la Mia Assistenza. Capiterete sempre di nuovo nelle oppressioni, il nemico della vostra anima vi tenterà sempre di nuovo, e la vostra resistenza si paralizzerà sempre di nuovo, anche se è solo per poco tempo, perché dato che la vostra volontà è per Me, dichiarerete anche la vostra debolezza e Mi invocherete per l’Aiuto. E di questo potete contare, non peccherete nemmeno più coscientemente, perché volete appartenere a Me e Me lo annunciate tramite la vostra predisposizione interiore verso di Me, ma capiterete sempre di nuovo in stati di debolezza, perché il Mio avversario sa molto bene, dove siete ancora vulnerabili e vi aggredisce proprio lì. Lui sfrutta le vostre debolezze e vuole indurvi a peccare. Perciò dovete sempre essere vigili e pregare per la Forza, affinché non cadiate nelle ore di tentazione. Ma non dovete temere il nemico, perché vi mettete accanto a Me. non potrà più dominarvi, perché Io Sono veramente più forte di lui e vi proteggo, appena desiderate soltanto la Mia Protezione. Ma la vita terrena rimarrà fino alla fine una lotta per ogni uomo, perché non è ancora perfetto, perché fino ad allora nemmeno il Mio avversario rinuncia di lottare per le vostre anime. Ma chi si è dato una volta a Me, può essere sicuro anche della Mia costante Protezione. Per quanto lui eserciti con perseveranza la sua influenza, Io riverso le Mie Grazie nella stessa misura ed agirò con il Mio Amore sugli uomini, che vogliono sfuggire a lui ed al suo potere. Si tratta sempre soltanto della libera volontà, a quale signore questa si rivolge. Appena credete in Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione, dovete soltanto invocare Lui per la fortificazione della vostra volontà ed in Verità, l’avversario perderà, voi stessi uscirete vittoriosi dalla lotta, che viene condotta per le vostre anime. Ma senza lotta anche il vostro corso terreno sarebbe senza successo. A meno che in voi non sia divampato l’amore che servite costantemente, che poi avete anche già raggiunto un alto grado di maturità, che respinge l’avversario da voi, perché un servire nell’amore è l’unico mezzo dal quale fugge, perché diffonde un chiaro bagliore di Luce, in cui è riconoscibile il suo cattivo agire L’uomo deve servire o combattere fino alla fine della sua vita. Il servire nell’amore renderà lui stesso felice, perché gli procura una ultramisura di Forza. Ma la lotta richiede Forza, e questa Forza dev’essere richiesta a Me oppure conquistata tramite l’agire nell’amore. E se ora state nell’amore, allora non cadrete nemmeno più in stati di debolezza, nei quali soccombete al nemico delle vostre anime, nei quali diventate peccatori, nei quali vacillate e potete facilmente cadere. Perciò sforzatevi sempre di condurre una vita nell’amore ed ogni debolezza cadrà da voi, affinché possiate prestare resistenza a tutte le tentazioni dell’avversario e adempiere solo ancora la Mia Volontà, perché con il vostro agire nell’amore attirate Me Stesso a voi e dove Sono Io, là il Mio avversario ha perduto ogni diritto ed ogni potere.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich