Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8261

8261 Pontificare la voragine dagli uomini a Dio

1 settembre 1962: Libro 87

Prendete il ponte nel Regno spirituale con ogni pensiero rivolto a Me. Allora la vostra anima prende la via verso di Me nella libera volontà ed Io la afferro e la provvedo con Forza per procedere sulla via. E chi si è una volta occupati in pensieri con Me, ritorna anche sempre di nuovo su questa via, benché lo circondi ancora il mondo, ma non gli bada più troppo, che significhi per lui un pericolo. Ma il primo passo su questo ponte lo dovete fare per propria spinta, dovete cercare di sondare lo scopo ed il senso della vostra esistenza terrena e poi badare ai pensieri che ora vi giungono da parte degli esseri di Luce, ai quali siete affidati che vi conducano e vi guidino. E questo pensieri saranno sempre indicazione ad un Dio e Creatore, con il Quale state in collegamento, perché siete la Sua Parte ed Egli vuole che stabiliate con Lui un cosciente legame. Rispetto alla vostra volontà accoglierete ora tali pensieri e muoverli in voi. Quindi, verrete istruiti mentalmente attraverso quegli esseri di Luce, che dovete riconoscere un Dio e Creatore dal Quale siete proceduti. Appena vi unite ora interiormente con il vostro Dio e Creatore, che voi stessi parlate a Lui e Lo pregate di prenerSi Cura di voi, vi posso anche dare direttamente la Risposta, benché anche questo avviene solo mentalmente, ma potete anche essere istruiti e ricevere la Mia Forza, perché il cosciente legame con Me è un aprire il cuore nel quale posso ora far risplendere Luce e Forza. Perché questo è senso e scopo della vostra vita terrena, che impariate a conoscere e ad amarMi, che una volta non Mi volevate riconoscere ed avete respinto il Mio Amore. Esisteva una ampia voragine fra voi e Me, che però è stata pontificata da Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione. Ora Egli ha edificato un ponte che può prendere ognuno che Lo segue, che Lo riconosce e che poi si dichiara anche per Me, Che nell’Uomo Gesù ho compiuto per voi l’Opera di Redenzione. Quindi, il ponte era stato edificato, esiste, ma ogni uomo deve prenderlo nella libera volontà. Ma chi vi passa sopra, può anche essere certo che il Mio Amore lo afferra e quindi supera la voragine, che raggiunge la meta, che trova Me Stesso ed ora non Mi lascia più. Allora Mi ha anche comunicato la sua volontà di ritornare a Me, dal Quale si era una volta separato nella volontà invertita e nel pensare sbagliato. E così è benedetto ognuno che non Mi respinge, quando Mi include nei suoi pensieri, quando insegue sempre questi pensieri ed ora può anche essere istruito da Me Stesso oppure dai Miei messaggeri di Luce, che sono attivi nella Mia Volontà ed irradiano la Luce che giunge loro da Me. Perché in ogni uomo vi è una scintilla che Io gli ho aggiunto e che spinge continuamente verso di Me, all’eterno Fuoco Che spruzza delle scintille nel cuore dell’uomo. Ed attraverso questa scintilla spirituale l’uomo è inseparabilmente unito con Me, ma soltanto, quando se ne rende conto, la scintilla diffonderà in lui la Luce, che conquista conoscenza, che è scopo e meta della sua esistenza terrena. Ed allora non si lascerà più ostacolare di percorrere la via verso di Me, chiederà al divino Redentore Gesù Cristo la fortificazione della sua volontà e si avvarrà anche delle Grazie dell’Opera di Redenzione. Porterà pienamente cosciente la sua colpa a Lui sotto la Croce e se ne libererà. Gli è assicurata la via del ritorno a Me ed il raggiungimento della meta, ritorna nella sua vera Patria e si unisce con Me di nuovo in eterno.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich