8255 L’effetto dell’Irradiazione d’Amore
28 agosto 1962: Libro 87
Chi si trova ancora nella notte dello spirito, non accetterà nemmeno il Mio Raggio d’Amore che gli vuole guidare una Luce. Perché lo domina ancora il Mio avversario e lo ostacola nell’agire d’amore, altrimenti l’uomo stesso si accenderebbe una Luce e si aprirebbe poi anche volontariamente a Me e vorrebbe essere irradiato da Me. Un tale uomo verrà sempre di nuovo portato in situazioni, in cui può dimostrare un servizio al prossimo e viene sempre di nuovo fatto appello al suo cuore che si dimostri mite, che nei confronti del prossimi lasci parlare il suo cuore e gli porti l’aiuto, quando questo è in miseria. A tutti gli uomini vengono create tali occasioni, perché questa è la cosa più importante nella loro vita terrena, che accendano in sé l’amore, che svolgano opere d’amore nel disinteresse, perché allora si uniscono con Me, Che Sono l’Amore Stesso. E quando hanno una volta stabilito questo legame con Me, questo è pari all’aprire il loro cuore, nel quale ora può penetrare il Mio Raggio d’Amore, che spinge a maggior agire nell’amore ed aumenta anche costantemente il grado di Luce ed ora scomparirà il buio dello spirito e farà posto ad una illuminazione interiore. Allora l’anima è salvata, perché dove ha potuto una volta agire la Mia Irradiazione d’Amore, là è anche sempre assicurata la risalita, perché l’Amore è Forza che non rimane mai inattiva, finché non le viene opposta nessuna resistenza. L’anima che si sente toccata dal Mio Amore, non si distoglierà più da Me, tenderà verso di Me, perché Mi riconosce sempre di più ed ora comincia anche ad amarMi e non Mi vuole più lasciare. Allora l’ho conquistata in eterno, e la sua vita terrena le dà ora solo ancora l’occasione di aumentare il suo grado d’amore, affinché la sua anima diventi sempre più tra sparente per la Luce e che possa entrare nella chiara Luce dopo il suo decesso terreno. E’ solo importante, che trovi la via d’uscita dal buio dello spirito ed ora vi potete anche spiegare i molti colpi del destino, con i quali vengono colpiti gli uomini, perché con ciò l’uomo deve sempre essere stimolato all’agire d’amore, si deve rivolgere colmo d’amore agli uomini provati dalla sofferenza e cercare di aiutarli, sia nella miseria corporea o spirituale. E se un cuore non è del tutto indurito, verrà anche toccato ed anche a lui stesso è sicura la salvezza, esce dal buio della notte nella Luce del giorno, appena cade solo una scintilla di Luce nel suo cuore ed accende una Luce. Ma se l’uomo rimane duro ed insensibile, allora è ancora totalmente dominato dal Mio avversario che è privo di qualsiasi amore e che vuole sempre impedire, che l’amore cambi il suo amore dell’io nell’amore disinteressato per il prossimo. E questa è la lotta che viene di nuovo condotta da parte della Luce e dell’oscurità e che solo l’uomo porta alla conclusione. Può già passare attraverso la vita terrena nella Luce più splendente, come può anche rimanere di spirito oscuro fino alla fine della sua vita ed entrare nel totale buio nel Regno dell’aldilà, dove gli sono chiuse le Porte nel Regno di Luce. Perché un uomo che è totalmente senza amore, non trova nemmeno il divino Redentore Gesù Cristo e non si libererà della sua colpa primordiale su questa Terra e per lui sarà immensamente difficile di trovare il divino Redentore ancora nel Regno dell’aldilà e pregare Lui per Grazia, benché questo non sia impossibile, se rinuncia alla sua resistenza come conseguenza di amorevole intercessione, che lo segue da parte di uomini sulla Terra. Ma tali uomini non si saranno quasi conquistate delle opere d’amore sulla Terra, che li seguano nell’Eternità e che hanno per conseguenza un’amorevole intercessione. Ed esiste il grande pericolo che sprofondano di nuovo nell’abisso ed anche lì prestano ancora resistenza, se a loro non viene portato un pietoso aiuto da parte degli esseri di Luce. Allora l’inevitabile conseguenza è la nuova relegazione, affinché possano comunque una volta giungere di nuovo dalla notte nella Luce, anche se dopo un tempo infinitamente lungo.
Amen
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