8211 “Molti sono chiamati, pochi solo gli eletti ...”
11 luglio 1962: Libro 86
Molti sono chiamati, ma solo pochi gli eletti. Ma questo non è un Atto arbitrario da Parte Mia, che chiamo solo pochi e li rendo capaci ad essere attivi per Me ed il Mio Regno, ma voi uomini stessi lo determinate, perché tutti siete chiamati a diventare veri figli di Dio ed appena ne siete seriamente interessati, sarete anche presto eletti, perché allora ci sono anche le premesse che ora Mi inducono di guidare a voi in tutta la pienezza i Doni spirituali, delle Grazie che dovete ora solo valutare per giungere alla figliolanza di Dio, che è scopo e meta della vostra vita terrena.
Quindi non dovete credere che siete già predestinati sin dall’Eternità, se raggiungete o no il grado di maturità. Non dovete credere che evidenzio particolarmente o l’uno o l’altro oppure gli lascio affluire insoliti Doni di Grazia che rendono possibile formarsi secondo la Mia Volontà. A tutti voi uomini sono a disposizioni gli stessi Doni di Grazia, ma voi stessi li dovete valutare rispettivamente ed allora posso quindi eleggervi, vi posso dare una funzione già sulla Terra, che potrebbero gestire tutti gli uomini, ma non ne hanno la volontà e perciò non adempiono nemmeno le condizioni che sono premessa per una tale funzione. Perché è un compito spirituale che pongo a coloro che scelgo, è un servizio per Me ed il Mio Regno che non procura all’uomo nessun bene terreno, ma che riguarda solo la redenzione di anime erranti, un’azione per la quale ho bisogno di uomini, che devono adempire sui loro prossimi questo compito salvifico. E dato che tutti voi vi dovete affermare nell’amore servente, siete anche chiamati tutti. Ma soltanto colui che si afferma, è anche scelto, perché allora gli sta anche a disposizione la Forza che richiede una tale azione di salvezza, perché conquista la Forza attraverso il suo agire nell’amore, e perché questo agire nell’amore unisce ora anche l’uomo con Me in modo che la scintilla, spirituale, la Mia Parte che riposa in lui, ora si risveglia e spinge l’uomo all’attività che deve svolgere nel Mio Servizio e perché allora, come istruito dal Mio spirito, agirà, vorrà e penserà anche del tutto nella Mia Volontà, ed ora Mi è anche un idoneo servo che gestisce la sua funzione per la Benedizione dei suoi prossimi, che è contemporaneamente in collegamento con Me e con i prossimi e perciò può anche trasmettere su costoro la Mia Volontà.
Perché è necessario che gli uomini sappiano della Mia Volontà ed ognuno che si mette a Mia disposizione come mediatore nella libera volontà e che vuole attivarsi in modo salvifico, viene da Me accettato ed Io lo colmo con Grazia e Forza, gli dono la Luce, affinché la porti fuori nel mondo. Perché ha seguito la Mia Chiamata e perciò lo potevo scegliere ed inserirle nella schiera dei Miei che sono attivi con fervore per Me ed il Mio Regno.
Amen
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