Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8146
8146 L’avversario sotto la maschera di un angelo di luce
9 aprile 1962: Libro 86
Ci sarà molta confusione nell’ultimo tempo prima della fine e verrete a sentire sempre più chiaramente il potere del Mio avversario. Ma anche Io accenderò sempre una Luce a voi, che volete essere e rimanere Miei, affinché riconosciate che cosa è l’agire del Mio avversario persino, quando compare sotto la maschera di un angelo di luce. Perché voglio donare chiarezza, dove lui causa confusione, appena l’uomo stesso intende di muoversi nella Verità. Ma sarà spaventoso, quale devastazione procura, perché gli uomini sono indifferenti e sovente si aspettano solo delle sensazioni, perché si accontentano di tali e credono ancora che Io le guidi loro, dove il Mio Agire è solo puramente spirituale, quindi riguarda solo la salvezza dell’anima dell’uomo e perciò evito tutto ciò che potrebbe soddisfare la fame di sensazione. Il Mio Agire mirerà sempre soltanto a dare a voi uomini il chiarimento, dove vi muovete ancora nel buio spirituale. Cercherò sempre soltanto di scacciare l’oscurità, di portarvi la Luce, affinché riconosciate chiaramente la via che dovete percorrere per diventare beati. E perciò parlerò anche ai cuori di coloro, che cercano di raggiungere la loro meta sulla Terra, di stabilire il collegamento con Me e perciò possono anche sentire in sé il Mio Discorso, sia in pensieri oppure anche attraverso la Parola che risuona ora in loro, quando lo permette la maturità dell’anima. L’avversario però rivolgerà sempre i pensieri dell’uomo al mondo. Sovente comparirà anche come angelo di luce, ma siete in grado di riconoscerlo, perché non stimola a distogliervi dal mondo, ma sposterà sempre di nuovo il mondo nel proscenio, affinché vi cadano gli uomini che non sono del tutto saldamente uniti con Me. Sarà grande la confusione fra gli uomini, perché finché nell’uomo è ancora attaccato il desiderio per il mondo, non gli sarà comprensibile il Mio Discorso, lui stesso non sarà capace di sentirlo e se gli viene guidato la Mia Parola, allora non la riconosce come tale e si rivolge piuttosto a colui, che crea questa confusione. E la Mia Parola rimane senza effetto, benché in questa dimora una grande Forza, che però non deve urtare contro nessuna resistenza, se l’uomo ne deve trarre Benedizione per la sua anima. Ma voi che Mi volete appartenere con tutti i vostri sensi, voi che la prendete sul serio con la maturazione delle vostre anime, voi che avete riconosciuto la meta terrena e vi tendete seriamente, sentirete Chi vi parla, e vi distoglierete anche sempre da colui che appare sotto una maschera di luce, non porta però nessuna salvezza agli uomini, ma solo sciagura. Ma ad ogni uomo dev’essere lasciato la sua libera volontà, ogni uomo stesso deve decidere con chi si vuole unire ed ogni uomo stesso deve anche intraprendere l’esame, quando gli viene portato un patrimonio spirituale. E colui che è di buona volontà, sarà anche in grado di discernere la Verità dall’errore e non potrà essere guidato nell’errore, perché desidera stare nella Verità. E così saprò anche proteggere i Miei, che non cadano nell’errore e non avranno da temere il Mio avversario, perché si tradirà sempre e perciò sarà riconosciuto da coloro che tendono seriamente verso di Me, per quanto bene costui si mimetizzi anche. Perché non gli sarà possibile guidare una Luce agli uomini, rimarranno sempre nell’oscurità, anche se guizzano luci d’abbaglio, non danno nessuna Luce, perché il Mio avversario stesso è e rimarrà il principe dell’oscurità e perciò non potrà mai donare una Luce. Ma la Luce procede da Me ed in ciò riconoscete il Mio avversario oppure il suo agire, se in voi viene accesa una Luce che vi rende beati, che come sapere secondo la Verità vi rende felici e vi dà il chiarimento, dove finora era buio in voi.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich