8105 La partecipazione degli esseri di Luce nell’Opera di Creazione
19 febbraio 1962: Libro 85
La Parola che procede da Me a voi, vi trasmetterà sempre soltanto la più chiara conoscenza, perché il Mio scopo è che vi siate istruiti nella Verità, che il vostro pensare sia giusto, che riceviate chiarimento su tutte le questioni che vi muovono mentalmente, e che quindi voi stessi vi troviate nella Verità, per poter sostenere questo nei confronti dei vostri prossimi. Io cerco sempre di nuovo di chiarire un’opinione errata degli uomini, ed Io potevo e posso fare questo solamente dischiudendo un sapere ad una persona totalmente ignara, prima che prenda conoscenza di quel sapere sbagliato, che però non ho portato Io Stesso agli uomini, ma che risultava tramite i propri falsi pensieri e cambiamenti. Io cerco sempre soltanto, di istruire gli uomini nella Verità, ma non posso impedire, quando gli uomini stessi deformano questa di nuovo e giungono così ad un pensare errato. La caduta degli spiriti, degli esseri da Me creati, è proceduta in modo, come vi è sempre di nuovo stato spiegato, che gli esseri, che erano proceduti dalla Mia Forza d’Amore come Mie immagini, si sono allontanati da Me, il Quale però riconoscevano nella loro pienezza di Luce come loro Dio e Creatore. Questi esseri erano esternati da Me nella totale autonomia, e quando li descrivo come Mie Immagini, erano quindi l’Immagine di Me Stesso nella minimissima forma, se per gli esseri spirituali si può generalmente parlare di “forma”. Ma gli esseri potevano contemplare e riconoscere sé stessi, potevano anche comunicare tramite la “parola”. Erano quindi degli esseri autonomi, totalmente indipendenti l’uno dall’altro ed anche indipendenti da Me, eccetto la costante Irradiazione d’Amore da Parte Mia, che rendeva loro stessi capaci di creare e di agire nel Regno spirituale. Questa Irradiazione d’Amore era perciò generalmente il legame che ci univa. E gli esseri caduti stessi hanno strappato questo legame, mentre si sono allontanati da Me ed hanno rifiutato l’Irradiazione d’Amore, e di conseguenza perdevano anche la Forza di creare, come erano anche incapaci di qualsiasi attività, che significa l’indurimento della loro sostanza spirituale, Ma Io avevo esternato da Me questi esseri, erano isolati da Me, ma ogni singolo essere era uno spirito Ur chiamato in Vita da Me, originariamente quindi un “essere simile a Dio”. Comprendetelo, che perciò poteva anche decidere nella libera volontà su di sé e non veniva da Me in nessun modo influenzato o ostacolato, perché nella Luce della sua conoscenza poteva anche giudicare molto bene ciò che voleva e faceva. E malgrado ciò si è allontanato da Me ed ha teso nella libera volontà verso l’abisso, che significava ora anche la perdita della Luce, della Mia Forza d’Amore e di conseguenza la perdita di ogni conoscenza. Così sorgeva il regno dell’oscurità, che accoglieva tutti quegli esseri che si erano separati liberamente da Me. Che Io non lascio questi esseri eternamente nell’oscurità, vi è sempre stato detto, perché il Mio Essere E’ Amore e l’Amore non rinuncia a nulla, l’Amore cerca sempre di nuovo l’unione con tutto ciò che è proceduto dall’Amore. Ma ogni spirito primordiale caduto deve di nuovo ritornare a Me nella libera volontà, prima che possa di nuovo aver luogo la beatificazione mediante il Mio Amore. Lo spirituale caduto è totalmente indebolito, perché ha rifiutato la Mia Forza. E se questo spirituale indebolito deve percorrere la via dall’abisso verso l’Alto, deve essere aiutato. E tutto lo spirituale luminoso che è amorevole, è pronto per questo aiuto, perché il suo amore è quindi per lo spirituale debole, caduto fino al suo definitivo ritorno a Me. Ed inoltre dovete sapere, che tutto lo spirituale luminoso, tutto lo spirituale rimasto con Me, crea ed agisce insieme a Me nella Mia Volontà. E così vi sarà anche comprensibile, che tutte le Opere di Creazione sono sorte in questo agire insieme, che Io rendo felice tutto lo spirituale proceduto da Me, mentre riceve ininterrottamente la Forza e la impiega, mentre fa sorgere delle Creazioni secondo la Mia Volontà, che ora devono servire allo spirituale caduto come via di ritorno a Me. Vi sarà comprensibile, che gli esseri colmi d’amore si prendono cura dei loro fratelli caduti e quindi vedono il loro compito nell’attivarsi in modo salvifico. E così ogni singolo spirito Ur, anche se è dissolto in innumerevoli sostanze, riceverà l’assistenza di questo spirituale luminoso durante tutto il suo percorso di sviluppo verso l’Alto fino all’ultima perfezione. Perché l’amore è sempre per lo spirituale infelice e cerca di condurlo alla beatitudine, non importa, se l’amore irradia direttamente da Me o dagli esseri di Luce, perché è sempre la Mia Irradiazione d’Amore, che fluisce attraverso tutti gli esseri di Luce, che ora conducono di nuovo la Forza come Stazione di Forza e la rivalutano secondo la Mia Volontà. Perciò questi spiriti primordiale caduti sono stati affidati a questi esseri per l’assistenza, che significa tanto in quanto concedono a loro l’aiuto per tutto il percorso dello sviluppo verso l’Alto, che creano tutte le premesse, per dare alle sostanze spirituali la possibilità del servire e quindi fanno sorgere sempre nella Mia Volontà delle Creazioni terrene, come involucro per le sostanze spirituali, nei quali procede ora la maturazione mediante il servire. E così questo spirituale sale lentamente dall’abisso, attraverso il regno minerale, vegetale ed animale su fino all’uomo. Ed ora anche come uomo lo spirito primordiale, cioé la sua anima, ha bisogno dell’assistenza tramite il mondo luminoso. Ma ora non salirebbe d’un passo verso l’Alto, perché soltanto l’amore nell’uomo produce questo sviluppo verso l’Alto, ma l’anima è totalmente priva d’amore, perché una volta ha rifiutato la Mia Irradiazione d’Amore ed ora deve di nuovo aprirsi liberamente alla Mia Irradiazione d’Amore, cosa che può avvenire solamente, quando in lei esiste già una piccola scintilla d’amore. Ed Io Stesso ho posto questa piccola scintilla all’inizio dell’incorporazione dell’uomo nella sua anima. Ma una scintilla d’Amore divino è sempre inseparabilmente unito con l’Eterno Amore. Quindi voi uomini ora potete ben dire, che avete in voi lo Spirito di Dio, perché questa piccola scintilla d’Amore è laMia Parte, è Spirito del Mio Spirito, è il Raggio d’Amore divino, che però rimane inattivo finché voi Mi opponete ancora la resistenza, che però si incendia subito, quando vi aprite nella libera volontà per la Mia Irradiazione d’Amore, cioè, quando vi rivolgete mentalmente a Me, quando vi sforzate a vivere nel Mio Compiacimento; quando Mi supplicate nella preghiera per la Mia Grazia, per il Mio Spirito e la Mia Forza, quando volete quindi coscientemente di nuovo appartenere a Me e vi date a Me, in modo che Io vi possa colmare con il mio Spirito, che sia stabilito il legame della vostra scintilla spirituale con lo Spirito del Padre dall’Eternità, che poi assicura di nuovo l’Irradiazione d’Amore, che vi conduce lentamente alla perfezione. Questo legame del Mio divino Spirito d’Amore con voi, a cui deve aspirare la vostra libera volontà, significa anche il totale cambiamento della vostra volontà. Vi avvicinate di nuovo allo stato Ur ed al vostro decesso ritornate di nuovo a Me come essere Ur perfezionato. L’essere, che una volta si è allontanato da Me, ha ritrovato liberamente la via del ritorno a Me, ed ora splende di nuovo nella Luce più chiara, perché il Mio Amore può di nuovo irradiarlo come una volta, quando dimorava ancora presso di Me nel Regno degli spiriti più beati. E tutti gli esseri di Luce hanno partecipato alla beatitudine, come partecipavano anche al suo percorso, quando era ancora infelice.
Amen
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