Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8069
8069 La funzione d’insegnamento „Io rigetterò l’intelletto dei savi”
28 dicembre 1961: Libro 85
Potete amministrare una funzione d’insegnamento soltanto quando voi stessi possedete il vero bene d’insegnamento, che corrisponde alla Verità e proprio questo bene d’insegnamento dovreste sottoporre ad un serio esame, se volete istruire i vostri prossimi, perché è per la benedizione soltanto ciò che è proceduto da Me come pura Verità. Ma questo esame viene quasi sempre tralasciato. Gli uomini accettano con una naturalezza e senza riflettere ciò che viene loro apportato come Verità, e provvedono ancora alla diffusione di questo, anche senza constatare l’origine, senza essere loro stessi della ferma convinzione, di aver ricevuto la Verità. Ma la funzione di un insegnante è di responsabilità, perché può fornire una grande benedizione, ma agire anche in modo di avvelenamento sugli uomini, perché soltanto la Verità è per la salvezza dell’anima, ma l’errore è un vero veleno per questa ed ognuno che vuole insegnare, può procurarsi chiarezza, se rappresenta la Verità, se soltanto è della seria volontà, di sostenere questa e chiede a Me Stesso Sostegno, che illumini il suo pensare e non lo lasci andare nell’errore. Costui sperimenterà certamente il Mio Sostegno, e lo guiderò nella Verità. Perché vi ho dato la Promessa e questa viene adempiuta, perché la Mia Parola è la Verità. E voi dovete camminare nella Verità, perché allora camminate con Me, perché l’errore vi procura sempre di nuovo l’accompagnamento del Mio avversario, che vuole soltanto nuocervi e perciò impedisce, che voi giungiate alla Luce della Verità. Perciò ogni insegnante ha una grande responsabilità, quando diffonde ciò che non corrisponde alla Verità. E voi uomini credete, di conquistarvi un sapere secondo la Verità mediante lo studio, voi credete di poter giungere ad un bene spirituale per via intellettuale, e voi rispettate soltanto quegli uomini, che quindi hanno accumulato un ricco sapere intellettuale e siete pronti, a riconoscere anche questo come Verità. Ma “rigetterò l’intelletto degli intellettuali e rovinerò la sapienza dei sapienti”. Ora comprendete il senso di queste Parole? Non giungerete mai nel possesso della pura Verità, se non venite da Me Stesso e desiderate da Me la Verità. Perché Io Stesso l’ho riservato per Me, di guidarvi nella Verità, perché soltanto so chi ne è ricettivo, chi possiede la maturità spirituale, per riconoscere la Verità anche come tale. E la maturità spirituale a sua volta dipende dalla seria volontà dell’uomo, di vivere nella Mia Volontà. Il collegamento con Me nello spirito e nella verità deve prima essere stabilito, affinché la Corrente del Mio Amore possa influire nell’uomo. E questa Corrente d’Amore è la Mia Parola della Verità, in forma di pensieri oppure udibile nella Parola trasmessa. Ma allora l’uomo si muove anche garantito nella Verità, il suo pensare sarà giusto, e non dovrà temere, di cadere nell’errore, perché da ciò lo protegge l’intimo legame con Me ed il desiderio per la Verità. Ma dove si trova un tale desiderio tra gli insegnanti, che credono di possedere la Verità, che non hanno ancora capito le connessioni spirituali, che non sanno, quali precondizioni devono essere adempiute, per essere degnati da Parte Mia per l’apporto della Verità? Del bene spirituale viene accettato ed insegnato con indifferenza in modo tradizionale, e nuovamente gli uomini l’accettano senza riflettere e così giungono in una oscurità spirituale, oppure non lo trovano più fuori dall’oscurità spirituale nella quale si trovano. Perché degli insegnamenti errati non possono portare nessuna Luce, ma l’oscurità viene ancora intensificata, e le anime si trovano nella miseria spirituale, perché hanno bisogno di Luce per camminare sulla giusta via che conduce in Alto. E questo deve rendere comprensibile a voi uomini anche l’urgenza delle Mie Rivelazioni, perché il tempo è soltanto breve, e se gli uomini devono trovare e camminare sulla giusta via, allora è necessaria la Luce che illumina loro la via. Ma la Luce può venire soltanto dall’Alto ed ognuno che amministra una funzione d’insegnamento, dovrebbe prima mettersi in contatto con la Luce dall’Eternità, per venire egli stesso compenetrato da questa Luce, ed in verità, la miseria spirituale non sarebbe così grande, se la Verità trovasse accesso presso gli uomini. E quello che può essere fatto ancora da Parte Mia, avverrà davvero, perché soltanto la Verità rende liberi, soltanto la Verità conduce gli uomini al ritorno a Me, e soltanto mediante la Verità voi uomini potete diventare beati.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich