8004 Il pensare giusto è anche l’agire dello spirito

27 settembre 1961: Libro 84

Anche questo è l’agire del Mio spirito, che l’uomo impara a pensare in modo giusto. Il Mio spirito non si manifesta solo insolitamente, ma ogni uomo che lo risveglia in sé alla Vita, percepirà una illuminazione interiore, penserà nel modo giusto. Ed allora riconoscerà anche sempre la Verità come tale, saprà anche della Mia Volontà, perché i suoi pensieri vengono guidati dalla scintilla spirituale che cerca il collegamento con lo Spirito del Padre dall’Eternità. Portare alla vita lo spirito in sé richiede solo un cammino di vita nell’amore. E quando un uomo vive nell’amore, deve anche giungere alla fede, perché lo istruisce mentalmente il suo spirito, perché gli diventa comprensibile una cosa dopo l’altra. Ma la premessa è sempre che esiste la libera volontà di credere, quindi potrà sempre credere, quando vuole credere.

Quello che all’uomo non è dimostrabile, lo vuole quasi sempre rifiutare e deve comunque ammettere che un sapere spirituale, di cui fa parte anche la fede in Me Stesso, non è dimostrabile, e malgrado ciò può diventare convinzione. Però non la procurerà l’intelletto, ma istruzioni mentali che giungono dall’Alto, quindi pensieri che nascono nel cuore, non nell’intelletto. L’uomo si deve lasciare appunto a volte guidare dal suo sentimento, allora, quando conduce una vita nell’amore, si avvicina sovente di più alla Verità che attraverso l’attività dell’intelletto, altrimenti il suo pensare viene influenzato dal Mio avversario, che non gli fa mai trovare la Verità, ma rende sempre più profonda la sua oscurità spirituale.

Perciò vengono interpellato da Me tutti gli uomini che sono volenterosi di amare, perché li conduco nel loro pensare e così viene loro portato vicino la Mia pura Verità, allora l’accetteranno con disponibilità e la potranno anche riconoscere come Verità. E quando Io ho ottenuto che prendono una volta conoscenza della Mia Parola che giunge a voi uomini dall’Alto, allora non esiste più nessun pericolo che queste anime vadano perdute, perché allora può già agire la Mia Forza, com’è sfuggito al pericolo ogni uomo il cui cammino di vita fa riconoscere l’amore.

L’apporto della Mia Parola però deve avere lo scopo della maturazione dell’anima, che non è possibile senza l’apporto di Forza. E dato che la Mia Parola è benedetta con la Mia Forza, una volontà d’amore, per quanto debole, può ancora essere fortificata e l’uomo può maturare ancora sulla Terra. Allora viva coscientemente la sua vita terrena, può anche conquistare una fede convinta, quando viene istruito da Me su di Me ed il Mio Essere e su tutti i collegamenti, sul giusto rapporto dell’uomo con Me ed il suo compito. Allora sarà illuminato il suo pensare interiore e perciò accetterà anche tutto; nemmeno allora non ha dimostrazioni, ma ha la convinzione interiore che è così e rimane fedele a questa convinzione. Perché chi ha trovato una volta la Verità, non ne rinuncia per via di un altro sapere. Senza amore l’uomo non può pensare in modo giusto ed allora non servono a nulla nemmeno tutte le conferenze, tutte le parole di un predicatore, per quanto buono, la Verità non trova nessun accesso nel cuore dell’uomo, perché questo è indurito. E più la fine è vicina, più è riconoscibile l’indurimento dei cuori degli uomini, perché l’amore è raffreddato, la materia tiene incatenati i cuori ed i loro pensieri appartengono solo ancora al mondo ed i suoi beni. Non desiderano beni spirituali e senza desiderio non li possono ricevere. Dov’è riconoscibile la piccola scintilla d’amore, là dev’essere attizzata. Agli uomini deve sempre soltanto essere tenuto davanti il Mio Amore e devono essere stimolati all’adempimento dei Miei Comandamenti dell’amore ed eseguendoli, procura loro incomparabili tesori. L’amore è tutto, lo spirito viene risvegliato alla Vita, il pensare degli uomini viene illuminato ed innegabilmente trovano anche la fede, quando viene guidata a loro la pura Verità, che non possono ora nemmeno più rinnegare intellettualmente, perché si manifesta contemporaneamente lo spirito dall’interiore ed illumina il loro pensare.

E perciò passerà ancora molta miseria sulla Terra, per stimolare gli uomini all’aiuto amorevole, perché tutti sono bensì capaci di amare, ma non tutti sono volenterosi di amare. Ma la miseria può smuovere i loro cuori e se hanno compiuto una volta un’opera d’amore, allora loro stessi trovano una felicità interiore e raccolgono l’amore corrisposto, che opera di nuovo come Forza e spinge a rinnovato agire nell’amore. Lasciatevi sempre di nuovo stimolare all’agire nell’amore, credetelo, che non esiste null’altro per giungere all’eterna Vita nella Beatitudine che l’amore, che deve colmare il vostro cuore e che vi unisce intimamente con Me, perché: “Chi rimane nell’amore, rimane in Me ed Io in lui …”

Amen

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