Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7904

7904 L’auto redenzione? - L’Opera di Redenzione di Gesù

29 maggio 1961: Libro 82

Nessun uomo può redimere sé stesso, nessun uomo può diventare beato per propria forza. Ricordate che siete inermi, quando entrate sulla Terra come uomo. Vi è stata bensì data la forza vitale per la vostra esistenza come uomo, con la quale potete creare ed agire secondo la vostra volontà. Ma per poter diventare beati, dovete essere nel possesso della Forza spirituale, e questa manca a voi che siete sempre ancora parte del Mio avversario, che vi ha attirato giù nell’abisso, ed attraverso la vostra caduta di una volta avete respinto la Mia Forza d’Amore, quindi siete diventati totalmente inermi. Eravate incatenati dal Mio avversario e non vi ha lasciato liberi. Io vi ho comunque già svincolati dalla sua catena, quando voi, ora legati da Me, siete passati attraverso le Creazioni della Terra per salire lentamente di nuovo verso l’Alto. Durante la vostra esistenza come uomo però egli ha di nuovo potere si di voi in quanto può agire sulla vostra volontà, perché siete ancora la sua parte, finché non tendete liberamente verso di Me. Ma per questo avete bisogno della Forza spirituale che non possedete ancora. Lo scopo della vostra vita terrena però è la vostra liberazione da lui, la redenzione dal suo potere, dalla catena che egli ha gettato intorno a voi. E dato che per questo non possedete la Forza, non potete redimervi da voi stessi. Avete bisogno di Aiuto, che vi può dare solo Uno: Gesù Cristo, il Redentore del mondo. In Lui Io Stesso Sono venuto sulla Terra per compiere per voi l’Opera di Redenzione, per riscattarvi dal Mio avversario attraverso il Mio Sangue, per conquistare per voi la Forza che vi serve e che vi viene guidata, quando riconoscete Me come il divino Redentore, quando volete avvalervi delle Grazie dell’Opera di Redenzione. Io cerco sempre di nuovo a rendervi chiaro il significato dell’Opera di Redenzione; Io cerco di rendere comprensibile a voi uomini, del perché dovete riconoscere Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione e che non vi è possibile diventare liberi dal potere del Mio avversario senza di Lui, il Divino Redentore, che non vi è possibile redimere voi stessi, perché avete bisogno di Me per poter diventare beati. Non lo potete con la propria forza, perché dapprima ve la dovete conquistare e perciò dovete sviluppare la seria volontà di diventare liberi dal potere del Mio avversario, e questa volontà è indebolita attraverso la vostra caduta di una volta da Me, perché vi manca l’amore. Avete respinto la divina Forza dell’Amore, voi stessi siete senza amore e l’amore è la Forza che vi renderebbe capaci. Ma finché appartenete ancora al Mio avversario, farà di tutto per impedirvi nell’agire d’amore e non avete la Forza per resistergli. Dovete richiedere la Forza da Gesù Cristo e perciò riconoscere anche Lui come Colui, il Quale Solo vi può liberare dal potere nemico. Ma allora è sicura anche la vostra Redenzione. Allora utilizzerete anche la forza vitale a vostra disposizione per l’agire nell’amore, riceverete la Forza e l’aumenterete costantemente e potrete prestare resistenza al Mio avversario, vi rivolgerete a Me, Che conoscete e riconoscete in Gesù Cristo, ed il suo potere è spezzato sin dal momento in cui vi affidate al divino Redentore Gesù Cristo, Gli confessate la vostra colpa e chiedete il Suo Perdono. Perché allora vi rivolgete di nuovo a Me secondo la vostra volontà, dal Quale vi siete una volta separati. Ed ora la Mia Forza d’Amore vi può di nuovo irradiare, riceverete la Forza ed ora sarete attivi secondo la Mia Volontà. E la vostra Forza spirituale aumenterà, maturerete nelle vostre anime, tenderete al perfezionamento sulla Terra e lo potrete anche fare, perché siete diventati liberi dal potere che vi ha tenuti legati, finché Gesù Cristo Stesso non ha sciolto le catene ed ora potete di nuovo vivere nella libertà spirituale. Allora siete giunti alla vera Vita, che ora non potete mai più perdere, perché siete davvero redenti tramite Gesù Cristo dal peccato e dalla morte.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich