7873 “Le Rivelazioni divine” irradiano Luce
15 aprile 1961: Libro 82
Il Dono di Grazia di essere interpellato da Me, vi obbliga a dare oltre la Mia Parola, perché è sempre data per tutti gli uomini che sono disposti ad accettare un Dono da Me. Ma l’uomo che riceve la Mia Parola, deve anche rendersi conto, che dipende da lui stesso di ricevere il purissimo patrimonio spirituale, perché per questo è necessario il profondo desiderio di voler dare oltre solo la “Verità”. E si deve di nuovo interrogare, se si mette a Mia Disposizione, affinché Io Stesso possa parlare tramite lui, perché è necessario che gli uomini sentano Me Stesso, quando vengono impressionati e cambiare il loro cammino di vita. Si deve solo sentire come un Mio megafono, non deve far sorgere propri pensieri, Mi deve solo essere uno strumento che Mi dà la possibilità di parlare Io Stesso agli uomini che Mi vogliono ascoltare. Allora la Mia Parola può fluire nel vaso in tutta la purezza, e da questo vaso i prossimi possono attingere e bere, e riceveranno un delizioso patrimonio spirituale che può essere trasmesso loro solo dal Mio Spirito. Perché ciò che Io dò, è il delizioso Dono e perciò anche riconoscibile come Irradiazione di Me Stesso che vi dona Luce e Forza, un chiaro sapere ed una forte volontà di salire in Alto e di raggiungere la vostra meta sulla Terra che vi è posta. E voi uomini riconoscerete anche certamente la Mia Parola come procedente da Me, se l’esaminate seriamente nella buona volontà di stare nella Verità, perché la Mia Parola cela in sé la Sapienza. Perché la Luce è Sapienza. Se quindi Io vi parlo e vi voglio dare una Luce, allora vi devo guidare un sapere che rivela la Mia Sapienza. Parlerò bensì a voi uomini in modo comprensibile, ma vi dischiuderò comunque un profondo sapere che non avete posseduto prima. Perché il patrimonio spirituale che vi trasmetto, parlerà sempre per sé stesso, vi riferisce il Mio Essere, irradierà Amore, Sapienza e Potenza, attraverso il Mio divino Dono di Grazia riceverete il chiarimento sul Mio Essere. Voi stessi aumenterete quindi nel sapere, nella Luce, nella conoscenza. Si farà Luce in voi, dove dapprima regnava l’oscurità, in voi verrà accesa in Verità una Luce. Quando la Parola Stessa discende sulla Terra cioè, quando Io Stesso Mi chino a voi e vi parlo, allora potete essere assicurati che ricevete qualcosa di delizioso, che vi viene apportato un patrimonio spirituale, che non vi può essere portato da parte umana, che permette quindi uno sguardo nel Mio Regno, nel Mio Agire ed Operare e nel Mio rapporto con voi. In Verità, vi viene dischiuso un “sapere”, quando ricevete le Mie dirette Rivelazioni ed è il vostro compito è di dare ora oltre questo “sapere”, che è collegato con la ricezione. Queste Rivelazioni si distinguono dai Discorsi che può sperimentare ogni uomo che si unisce intimamente con Me e desidera sentire da Me Parole di Conforto e d’Amore, che ora provvedo anche in forma di Avvertimenti ed Ammonimenti, secondo il suo essere, ed il quale interpello anche attraverso il cuore. Il suo compito però è un altro che annunciare il Mio Vangelo, il dare oltre la pura Verità, di portare la Luce nell’oscurità, una missione che richiede un diretto ammaestramento e guida nella Verità da Parte Mia. Ogni uomo ha l’obbligo di condurre una vita nell’amore e di indicare anche al prossimo che può diventare beato solo attraverso l’amore per Me e per il prossimo. E per questo può anche essere stimolato particolarmente da Me, mentre gli trasmetto sempre solo Parole d’Amore, che lui stesso sente nel cuore e le dà anche ai prossimi. Perché solo l’amore procura un progresso spirituale, e l’amore non può essere predicato abbastanza nel mondo. E chi lo fa per Me, chi stimola i prossimi all’agire nell’amore, sarà da Me davvero benedetto, sarà attivo su Incarico Mio ed accenderà una Luce anche là, dov’è ancora buio. Ma le “Rivelazioni” divine non devono essere svalutate con il fatto, che anche parole umane vengano descritte come tali, che non sono da considerare come “Rivelazioni da Parte Mia”. E voi uomini siete facilmente inclini di valutare discorsi personali come “la Mia Parola” e poi farvi impressionare da quei discorsi. Ed allora potete capitare facilmente nel pericolo di non poter distinguere, di chi accettate il patrimonio spirituale. Ed intorno a voi si può raddensare l’oscurità, invece di farsi Luce in voi. Credetelo, che Io Mi rivelo a voi per guidarvi nella Verità, per accendere in voi la Luce della conoscenza. Ma esaminate seriamente se potete ben scoprire il bagliore di una Luce oppure se vi vengono solo accese delle luci d’abbaglio che non irradiano nessun bagliore, che vi fingono solo una luce. Ma voi uomini dovete desiderare solo “la Luce da Me” ed allora risplenderà anche in voi, aumenterete nel sapere, vi verrà offerta la Verità di cose che diversamente non sono sondabili per voi che attraverso l’agire del Mio spirito nell’uomo, che aumentano la vostra Luce interiore e che possono perciò giungere a voi solo tramite le Rivelazioni divine attraverso uomini nei quali posso far fluire il Mio Spirito, affinché testimonino di Me.
Amen
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