Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7820

7820 L’apporto di Forza - La volontà d’amare - La Verità

8 febbraio 1961: Libro 82

Il percorso verso l’Alto richiede Forza, perché un’anima inerme non raggiungerà mai la meta. All’inizio della sua incorporazione come uomo, l’anima però è senza Forza, perché deve dapprima portare allo sviluppo l’amore in sé, e deve possedere un sapere su un Dio, il Quale deve pregare e chiedere a Lui la Forza. Se ora l’uomo è particolarmente volenteroso di amare, allora giungerà anche rapidamente a quel sapere, perché l’amore è il motivo che viene istruito dall’interiore, che quindi avrà pensieri giusti, appena l’uomo si può una volta occupare mentalmente, cioè che sia maturato al punto, che lui stesso riflette e trae delle conclusioni. Inoltre nella sua gioventù viene quasi sempre istruito in cose spirituali, benché non gli venga sempre offerta la Verità. Ma avrà anche presto una buona capacità di discernimento, appena è volenteroso di amare, per il patrimonio spirituale che gli viene offerto. Egli stesso cercherà anche il legame con Dio e poi gli viene anche trasmessa la Forza per la risalita verso l’Alto. Chi non allaccia un tale legame, chi non è volenteroso in nessun modo di amare, condurrà una vita solo puramente mondana, gli rimarranno lontani tutti i pensieri in un Dio o in un compito terreno, oppure li scaccerà, quando viene stimolato da parte di prossimi a prenderne posizione. E’ quindi senza Forza e rimarrà sempre sullo stesso gradino, non può salire in Alto, perché gliene manca qualsiasi Forza. Ma dipende da lui stesso, se non ha da registrare nessun progresso spirituale, perché la sua libera volontà lo deve determinare al legame con Dio ed all’agire disinteressato nell’amore, non ne viene costretto. E per lui non esiste nessun altro Aiuto che gli venga sempre di nuovo predicato l’amore, che gli venga sempre di nuovo indicato Dio, davanti al Quale una volta dovrà prendersi le sue responsabilità. E quando gli viene offerto un sapere secondo la Verità, allora è data la possibilità che non rimanga senza impressione, perché solo unicamente la Verità ha il giusto effetto sull’anima e perché attraverso la Verità può ottenere anche una giusta Immagine di Dio Stesso, del Creatore e Conservatore del Cosmo ed allora in lui può anche diventare vivo il desiderio di unirsi con questo Dio e Creatore. Solo la Verità ha questo effetto di Forza di influenzare l’uomo nel modo giusto, benché gli venga lasciata la libera volontà. E perciò è oltremodo necessario che agli uomini venga guidata la pura Verità e che questa, appena guidata sulla Terra da Dio Stesso, deve anche essere portata vicina agli uomini, perché solo la Verità può portare ancora salvezza agli uomini i cui cuori sono troppo poco volenterosi di amare, da giungere da loro stessi alla giusta conoscenza e da cercare il legame con Dio. Ma questo è necessario, perché l’uomo ha bisogno dell’apporto della Forza da Dio per salire verso l’Alto e di giungere alla meta. Ed è di grande Benedizione, quando un uomo è in grado di pregare nel modo giusto, che però premette dapprima la fede in un Dio il Quale può e vuole aiutare. Una giusta preghiera procurerà all’uomo sempre la Forza e l’apporto della Verità può anche indurre l’uomo ad una tale giusta preghiera. Ed allora non può nemmeno andare perduto, quando ha trovato una volta il giusto legame con Dio; allora non rimarrà senza Forza, ma potrà sperimentare sempre nuovamente l’Amore di Dio, il Quale non vuole perdere nessuna anima e perciò fa di tutto per aiutare l’uomo ad una giusta fede, che poi è anche garanzia per uno stretto legame con Lui e per una sicura risalita verso l’Alto.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich