Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7765
7765 La valutazione della Parola divina
6 dicembre 1960: Libro 81
Quello che vi giunge dall’Alto come la Mia Parola, lo possono valutare bene solo quegli uomini che hanno già potuto essere illuminati nel loro spirito in sé, nel loro pensare. Costoro riconosceranno che è un sapere che risplende davvero oltre la sapienza terrena, che non può essere confrontata con il sapere d’intelletto, perché quel sapere è defluito dalla Fonte Primordiale della Luce e della Verità e non può mai essere sostituito tramite il sapere terreno. Ci vuole uno spirito risvegliato per potersene fare un giudizio, perché sono regioni completamente diverse nelle quali l’uomo può dare uno sguardo, che la regione che tocca l’intelletto d’uomo che cerca di indagare. All’uomo d’intelletto un tale sapere sembra anche inutile e senza valore, perché non è dimostrabile. E malgrado ciò è la cosa più importante, è il Patrimonio più prezioso che un uomo si possa conquistare sulla Terra, perché è imperituro e segue l’uomo nell’Eternità. E chi possiede questo sapere, ha davvero presto raggiunto la meta della sua vita terrena, perché per poter ricevere un tale sapere, deve anche aver raggiunto un certo grado di maturità dell’anima; deve aver attizzato in sé l’amore, che è scopo e meta della vita terrena. La Parola dall’Alto, che il Mio Amore guida a voi, è una Luce. L’uomo non cammina più nell’oscurità dello spirito, ha riconquistato una certa conoscenza che una volta era sua propria, ed ora può aumentare sempre di più questo grado di conoscenza, perché viene spinto dal suo spirito in sé a stabilire un intimo legame con Me che conduce anche inevitabilmente ad un sempre maggior grado di maturità. E’ la “Sapienza” che vi viene trasmessa e per riconoscerla l’uomo deve stare nell’amore, altrimenti lo spirito in lui non si risveglia, che gli dà la comprensione per le “Sapienze” che sono quindi di Origine divina. Perciò si deve stimare felice ogni uomo che accoglie in sé la Mia Parola, che se ne sente interpellato, che riconosce la Voce del Padre e perciò ora anche la Sua Volontà e la segue. Perché in lui opera il Mio spirito, altrimenti gli manca qualsiasi comprensione e respingerebbe la Mia Parola. Ma Io sò chi è aperto per questa, chi desidera la Sapienza dall’Alto, chi è così intimamente unito con Me, che Io Stesso gli posso parlare attraverso la Mia Parola che gli viene trasmessa tramite i Miei messaggeri. Ed in costoro diventerà sempre più chiaro, perché Io so, che cosa desiderano sapere e dove può essere dato loro il chiarimento. Perché Io conosco i cuori dei Miei e li nutro ed abbevero davvero tutti coloro che hanno fame e sete e si lasciano abbeverare da Me. E le loro anime sentiranno il beneficio, quando splende loro una Luce dall’Alto, quando giungono alla conoscenza, quando all’anima è ora comprensibile il Mio Operare ed Agire, che è sempre solo per il perfezionamento dei figli Miei, che hanno da assolvere l’ultima prova di volontà nella vita terrena. E voglio renderla loro comprensibile, affinché sappiano del loro compito sulla Terra ed ora tendano liberamente a Me, sostenuti dalla Mia Forza e Grazia che ricevono con ogni Parola che ascoltano, che risuona loro dall’Alto e che possono sentire solamente, quando lo spirito è risvegliato alla vita. Ma allora riconoscono il Mio ultragrande Amore ed ora corrisponderanno anche a Me con il loro amore e saranno Miei per tutta l’Eternità.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich