Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7717
7717 Si deve prendere la via verso la Croce
1 ottobre 1960: Libro 81
Voi tutti ritornate di nuovo nella Patria celeste, sarete di nuovo abbracciati dalle Mie Braccia di Padre e sarete tutti incommensurabilmente beati. Questo è certo per voi che siete nella carne su questa Terra oppure anche nel Regno dell’aldilà ancora imperfetti, perché una volta verrà il tempo in cui il vostro cuore arderà d’amore e spinge incontro al Cuore del Padre ed allora avrete raggiunto la meta, che ho posto per Me creando gli spiriti. Se fosse determinante soltanto il Mio Amore, allora tutti i Campi celesti vi avrebbero già accolti da molto tempo, perché ho nostalgia dei Miei figli e vorrei renderli incommensurabilmente beati. Ma il Mio Amore non può agire contro la Mia Legge dall’Eternità e questa richiede il libero ritorno dell’essenziale, che una volta era proceduto da Me e si era anche allontanato da Me nella libera volontà.
Così, la via verso l’Alto per voi uomini, che siete gli spiriti primordiali una volta caduti, è di una durata molto diversa. Può essere percorso in breve tempo, può però anche richiedere delle Eternità, possono servire più periodi di sviluppo e significare per voi dei tempi infinitamente lunghi nel tormento e nell’essere legati. Ma una volta raggiungerete la vostra meta. Come uomo non sapete nulla circa lo stato tormentoso dell’essere legato, ma Io lo sò e vi amo e vorrei volentieri risparmiarvi il tormento, affinché non risprofondiate nuovamente nello stesso stato, che come uomo avete già superato da tempo. Perciò offro Me Stesso come Guida sulle vie della vostra vita terrena, perciò Mi associo a voi sul sentiero peregrino, per indicarvi la via più breve che conduce in Alto. E questa via conduce alla Croce.
La via verso l’Alto conduce a Gesù Cristo, e chi prende questa via, giunge del tutto certamente a Me di ritorno nella Casa del Padre, perché Gesù Cristo ed Io E’ Uno, perché riconoscete Me Stesso, quando riconoscete Lui e la Sua Opera di Redenzione e quindi vi lasciate redimere da Lui, il Quale ha estinto la colpa della caduta di una volta da Me. Questa via dev’essere percorsa irrevocabilmente sia sulla Terra come anche nell’aldilà, la via verso la Croce, perché allora anche il Mio Amore può di nuovo diventare attivo, che per via della Giustizia doveva retrocedere, quando siete caduti. Ma la Giustizia ha avuto la Sua soddisfazione attraverso l’Uomo Gesù, nel Quale Io Stesso Mi Sono incorporato. Il Mio Amore quindi ha creato il pareggio, la Giustizia non è stata esclusa, perché ho preso su di Me come Uomo una ultramisura di sofferenze e dolori come Sacrificio d’Espiazione per la grande colpa, che è stata la vostra caduta di una volta da Me.
Ma ora la vostra volontà deve anche accettare questo Sacrificio d’Espiazione, la vostra volontà deve richiedere coscientemente il Perdono della colpa, voi stessi dovete dichiararvi quindi colpevoli sotto la Croce. Nella libera volontà dovete invocare il divino Redentore Gesù Cristo per il Perdono della colpa del peccato, per la Sua Compassione e la Sua Grazia. Dovete prendere la via verso la Croce ed allora il Mio Amore vi può di nuovo afferrare, perché allora riconoscete Me Stesso, al Quale una volta avete rifiutato la vostra riconoscenza, perché Lui ed Io Siamo Uno, Io Stesso vi ho redento sulla Croce dal peccato e dalla morte nell’Uomo Gesù. E se avete una volta preso questa via verso la Croce, allora anche il vostro cammino terreno è compiuto, allora è raggiunto il gradino di sviluppo, che vi assicura l’entrata nel Regno spirituale. Allora non dovete più temere un ripetuto percorso attraverso la Creazione terrena, allora nel Regno spirituale potete salire sempre più in Alto, il Mio Amore vi attirerà, ed il vostro amore per Me diventerà sempre più forte. Padre e figlio si uniranno e saranno illimitate le Beatitudini che Io preparo ai Miei figli, perché anche il Mio Amore è illimitato e Si vuole donare eternamente.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich