Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7572
7572 Rifugiarsi in Gesù
10 aprile 1960: Libro 80
Portate tutte le vostre preoccupazioni a Gesù Che ha Comprensione per tutto, perché Egli E’ passato come Uomo sulla Terra. Egli vi darà Conforto, vi consiglierà e vi aiuterà, come ha aiutato come Uomo i Suoi prossimi che venivano a Lui nella piena fiducia e desideravano il Suo Aiuto. Perché non esiste nulla che Gli fosse impossibile, non esiste nessuna preoccupazione che Egli non potesse risolvere, non esiste nessuna disgrazia che Egli non potesse evitarvi, se soltanto confidate in Lui. Perché Gesù E’ Dio, Egli E’ il vostro Padre dall’Eternità, Che nell’Involucro dell’Uomo Gesù E’ passato sulla Terra ed il Quale aveva tutta la Potenza, Che ha operato nell’Amore e nella Sapienza sulla Terra come nel Regno spirituale.
E quando invocate Gesù, invocate Dio, il Creatore e Conservatore dall’Eternità, invocate Colui Che una volta non avete voluto riconoscere e tramite questa intima chiamata ritornate a Lui, dal Quale vi siete una volta liberamente separati. Se andate da Gesù con tutte le vostre preoccupazioni, siete già sulla via del ritorno a Dio. Egli ha compiuto l’Opera di Redenzione su questa Terra, per estinguere la vostra grande colpa di peccato della caduta di una volta. Ed Egli ha compiuto questa Opera nell’Uomo Gesù, Egli Si E’ scelto il Suo Involucro corporeo per dimora, perché doveva soffrire e morire un Uomo sulla Croce, affinché l’umanità poteva prendere conoscenza di questa più grande Opera di Compassione che sia mai stata compiuta sulla Terra. Ed in questo Uomo Gesù quindi camminava Dio Stesso sulla Terra, perché Dio, come l’Eterno Amore, ha colmato Gesù totalmente. L’Amore ha percorso l’orrenda via di sofferenza, che terminava con la morte sulla Croce. Ed in questa morte sulla Croce Gesù Si E’ acquisito il Diritto di poter far giungere agli uomini le Grazie conquistate da Lui, che questi diventassero liberi dal loro signore che li teneva catturati nella prigionia, finché non E’ venuto un Salvatore per liberare i prigionieri. Egli ha pagato con il Suo Sangue la colpa all’avversario di Dio e potevano ora diventare liberi da lui gli uomini che riconoscono l’Opera di Redenzione di Gesù e vogliono aver parte nelle Grazie.
Allora riconoscete anche Dio Stesso nel divino Redentore Gesù Cristo e questo riconoscimento deve precedere, perché allora prendete distanza dal peccato di una volta della caduta da Dio, perché ora secondo la volontà, siete di nuovo ritornati a Dio ed ora accettate di nuovo il Suo Amore e Misericordia, che una volta avete respinto e perciò siete precipitati nell’abisso. Non dovete cercare di farcela da soli con nessuna preoccupazione, dovete sempre andare da Gesù, dovete portare a Lui tutte le vostre faccende, perché allora vi unite con il Padre Che ha preso dimora in Gesù, per espiare la vostra colpa ed il Quale riconoscete quindi tramite la vostra chiamata, che è scopo e meta della vostra vita terrena: compiere il ritorno a Dio, dal Quale vi siete una volta separati nella libera volontà.
Non percorrete mai da soli la vostra via terrena, cercate sempre l’unificazione con Gesù, scegliete Lui come vostro Accompagnatore sulla via, come vostra Guida, vostro Consigliere e Protettore. Rimanete uniti con Lui in ogni miseria terrena e spirituale ed allora sarete davvero anche guidati bene, godrete della Sua Protezione, sarete liberi dalle vostre preoccupazioni, perché Gesù E’ passato sulla Terra come Uomo ed Egli conosce davvero tutte le miserie che un uomo ha da sopportare sulla Terra. Ma Egli E’ anche sempre pronto per l’Aiuto, perché Lo colma l’Amore, perché Egli Stesso E’ l’Eterno Amore, perché Lui ed il Padre E’ Uno e voi, le Sue creature, avete sempre il Suo infinito Amore. Perché siete proceduti dal Suo Amore, e dovete anche di nuovo ritornare a Lui. E perciò vi inseguirà con il Suo Amore, Egli farà tutto per voi di ciò che chiedete a Lui con fede, per riconquistarvi di nuovo in eterno.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich