Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7502
7502 Verità o errore
18 gennaio 1960: Libro 79
Io Sono il Signore Che regna nel tempo e nell’Eternità, al Quale o è sottomesso tutto ciò che ha creata la Mia Volontà, e Che guida tutto secondo la Sua Volontà ed il Suo Beneplacito. Io Sono vostro Dio e Creatore dall’Eternità, Che vi parla come vostro Padre, perché siete figli Suoi, che una volta al Suo Fianco devono essere incommensurabilmente beati nel creare ed agire in Libertà, Luce e Forza. Ma quando il vostro Padre dall’Eternità parla con voi, allora Egli vi ammaestrerà anche in tutta la Verità, vi guiderà nella Verità, Egli correggerà, quando vi viene portato dall’esterno un falso patrimonio spirituale ed esternerà anche apertamente ciò che è Verità e ciò che è errore. Perché Io Sono l’Eterna Verità Stessa e non tollero che a quegli uomini che desiderano la Verità, venga loro nascosta o deformata, che l’uomo si muova nel falso pensare. Il Mio avversario però si è fatto il principio di dichiarare la lotta alla Verità, perché la Verità fa riconoscere Me in modo giusto, ma costui vorrà solo impedire che gli uomini imparino a riconoscere ed amare Me giustamente. Perciò cerca di deformare la Mia Immagine. Mi presenta diversamente di come Sono e vuole rendere difficile agli uomini di amare e tendere a Me come loro Padre. Il suo tendere è sempre di minare la Verità, di mescolarla con l’errato patrimonio spirituale e di ostacolare gli uomnini nella conoscenza di Me Stesso. E dove il desiderio per la Verità non è ancora profondo, là gli riesce anche; ma dove l’uomo desidera seriamente la Verità, costui viene riconosciuto. Perché Io aiuto del tutto certamente coloro che desiderano stare nella Verità, e guido perciò sempre la pura Verità sulla Terra dove esiste il pericolo che la Verità venga misconosciuta, oppure dove il Mio avversario ha già trovato tanto fondamento, che la sua opera di menzogna trova risonanza. Dipenderà sempre dagli uomini stessi se giungono nel possesso della Verità, perché dipende sempre dal grado del loro desiderio per la Verità, che questa venga guidata a loro anche non deformata. Ma l’avversario cerca pure di determinare gli uomini ad accettare il suo patrimonio spirituale, che nel suo pensare abbagliato si sforza di spargere fra gli uoimini e gli riesce anche, quando trova strumenti che lo servono. Perché si tratta della loro più intima disposizione verso di Me oppure verso di lui. Questo è determinante, se Mi posso manifestare Io oppure il Mio avversario. Ma uno strumento che è attivo per Me, non potrà essere utilizzato contemporaneamente dal Mio avversario, come viceversa non Mi servo nemmeno mai di uno strumento, che ha donato la sua volontà al Mio avversario e lo serve. L’arroganza ed il bisogno di valere sono le migliori mete d’attacco del Mio avvesario, ed allora gli è facile determinare un uomo di servirlo, perché lo convince di averlo scelto Io Stesso per una missione. Ma questo auto esame lo deve svolgere anche un uomo stesso su di sé, per essere anche certo del suo compito, altrimenti non si può insinuare nessun errore, che però è evidente, quando il risultato contraddice la Mia pura Parola dall’Alto che Io Stesso guido sulla Terra, perché è sempre di nuovo necessaria un aggiustamento. Perché la Terra è inondata dall’errore, ciò che gli uomini rappresentano come Evangelo, è mescoltato con l’errore, ovunque viene rifiutata la Verità, ma accetato volentieril’errore, confonde il pensare degli uomini, non vi è più nessuna chiarezza, nessuna coincidenza, nessuna giusta comprensione. Tutto devia dalla pura Verità e viene comunque rappresentato dagli uomini come Verità. Ma l’errore è anche riconoscibile da ogni uomo che ha la volontà di stare nella pura Verità, perché Io Stesso lo affianco, perché Io come l’Eterna Verità, Mi dono ad ogni uomo che desidera la Verità. Ma viene anche pretesa la sua buona volontà e Mi può sempre richiedere l’illuminazione dello spirito ed Io esaudisco la sua preghiera. Perché ora l’uomo deve anche poter riconoscere i collegamenti ed allora saprà anche, dove si trova la Verità e dove l’errore. Io Sono il Signore, Io Stesso Sono la Verità ed Io Sono l’Amore. Io ho la Potenza di guidare la Verità a tutti gli uomini, ma non costringo nessun uomo di accettarla, perché il possesso della Verità dipende dall’uomo stesso, fin dove la desidera e vi aspira oppure la richiede. Ma che il Mio avversario non cessa di combattere contro la Verità, è sicuro e dovrebbe sempre di nuovo dare a pensare a voi uomini, che vi dovete solo coscientemente rivolgere a Me, se volete camminare nella Verità.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich